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Inviato: 7 Ago 2011 15:44
Oggetto: A volte si torna adolescenti
Mini report di una bizzarra impresa...
E perchè no? Mi sono detto una volta quando mi venne in mente una idea delle mie...
Dopo aver fatto rinascere alla mia prima motocicletta, una Cagiva SST 125 del 81 il "Gengiva", dovevo in qualche modo farle rivivere vecchi tempi, di quando le facevo calvalcare le vie dell'Oltrepò, la Lomelina e di quando, a 19 anni, decisi di seguire alcuni amici in Sardegna. Sembrava un enorme avventura allora.. ma fu la base per creare il First Biker di oggi. Ed ecco perchè, con un pizzico di follia e tanto amarcord in spirito, ieri, 6/8/2011, sono partito alla volta dell Passo dello Stelvio in sella alla mia motoretta. Segunedo un itinerario srotolato tra statali, provinciali, con una scappatina sull Superstrada per Lecco tabù per le 125, ed un interminabile attraversamento del centro di Milano, la Gengiva ce la fatta!!
Fino a Bormio nessun problema, tranne alcuni km in 4° per evidenti pendenze e qualche sosta riparachiappe (non è il massimo della comodità per i "lunghi viaggi") il bello, è stato affrontare le strade del passo più alto d'Italia. Per un attimo ho temuto per la sorte del suo motore... il Gengiva arrancava con i denti, affrontando curve e tornanti ain 1° e 2° aiutotato da qualche mio sfrizionamento. Ametto ogni tanto le davo due colpetti sul serbatoio e la incitavo: " Vai Gengiva, Vai!" Ma alla fine sotto lo sguardo stupito di un gruppo di Olandesi e di alcuni vespisti è arrivata lassù.
Che dire ancora... Sono rientrato a casa oggi alle 13, dopo una sosta in un camping vicino a Bormio in Valdisotto (ve lo consiglio: Camping Cimapiazzi. Si mangia divinamente al suo ristorante) ed un paio di lavate celestiali lungo il Lago di Lecco, ma dopo questa eperienza un poco bizzarra mi sento in dover dire questo:
Sicuramente, se le moto dovessero avere un anoma quella della mia Cagiva ieri era al settimo cielo!