Qualche giorno fa, per mia fortuna ero in macchina sennò ora mi servirebbero dei pantaloni tecnici nuovi, tornavo in mattinata da Torino quando, ero sulla corsia di mezzo per sorpassare un po' di camion, mi arriva da dietro un ragazzino (non poteva aver più di 18 anni) su un'audi e mi si attacca a un metro e mezzo (e non esagero... riuscivo a vedergli i ciondoli appesi al collo dallo specchietto)... rientro nella corsia di destra pensando che voglia passare e continua a restarmi incollato dietro.
Ora... io ho una vecchia punto (è un 1900 Jtd, ma non c'è scritto da nessuna parte
) quindi non penso volesse ingarellarsi... comunque visto che non demorde e devo fare un altro sorpasso accelero un po'... continua a mantenere la distanza... a questo punto, sapendo che con lui attaccato non posso nemmeno pensare di toccare il freno (e conseguentemente se ci fosse un qualunque problema dovrei solo pensare al modo migliore di presentarmi al creatore) decido di staccarmelo di dosso, accelero e me lo lascio dietro sui 160-170... mi prendo un po' di vantaggio prima di tornare a un'andatura più consona e dopo pochi chilometri... eccolo di nuovo ad attaccarsi al mio culo... che devo fare... mi metto sulla corsia di destra e schiaccio la frizione in modo da poter rallentare senza che la cosa sia brusca fino ad accodarmi dietro un camion a 70 all'ora... mi sta attaccatissimo per altri 10 minuti e finalmente decide di andarsene mostrandomi il dito medio dal finestrino... 
Cerco una spiegazione al comportamento bizzarro di questo interessante campione di umanità.
Ha fatto bene! Questa gente la deve finire porca miseria!!! Vedrai che dopo una cosa del genere non lo farà mai più. E lo so che non funziona il discorso "punirne uno per drizzare gli altri"... ma per me ha fatto benissimo.
