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ma quando guidiamo la macchina??? (attenzione verso le moto) -

Indice del forumForum Sicurezza e Prevenzione

   

Pagina 1 di 1
 
ma noi come guidiamo?
12137264
12137264 Inviato: 15 Lug 2011 9:53
Oggetto: ma noi come guidiamo?
 



è un po' che mi frulla in mente di aprire questo topic..
negli ultimi giorni ho letto spesso lamentele verso chi non rispetta il codice della strada..
e il 99% delle volte ho letto accuse verso scooteristi indisciplinati e con la voglia di dimostrarsi pilotoni, automobilisti maleducati che se ne sbattono di noi, ciclisti che se ne fregano del codice della strada..

in particolare in un paio di topic molto frequentati negli ultimi giorni si leggono accuse alle altre categorie..

ma la mia domanda è... e noi invece? noi come guidiamo? noi motociclisti (io prima di tutti gli altri), siam davvero così bravi? o invece non è spesso un vedere le pagliuzze negli occhi degli altri e non vedere le travi che ci sono nei nostri??

molto spesso ho l'impressione che si tenda a scusare troppo i nostri colleghi mentre si punta facilmente, troppo facilmente, il dito verso le altre categorie.. spesso ci si lancia anche in varie interpretazioni sul pensiero dell'altro, calcando ancora più la mano, magari ingiustificatamente..
io girando un po' non vedo tutta questa correttezza da parte dei motociclisti.. non mi sembran tutti santi..
ok, probabilmente questa sezione del forum è frequentata molto di più da chi è molto sensibile a questi temi di sicurezza e attenzione alla guida, quindi probabilmente non è un campione particolarmente significativo della categoria..

voi che dite? la mia impressione è sbagliata o in effetti molto spesso tendiamo a chiudere un occhio nei nostri confronti e a filtrare troppo le situazioni coi nostri occhi?
 
12137451
12137451 Inviato: 15 Lug 2011 10:32
 

troppi piltoni per strada ,ti vengono a prendere nella tua corsia 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif
 
12137900
12137900 Inviato: 15 Lug 2011 11:39
 

Ciao!
sono abbastanza novizio in fatto di moto, solo 4 anni che ci vado, ma ho avuto modo di farmi un' idea abbastanza precisa.
Con la prima moto ho fatto 3 incidenti in città e tutti a causa della distrazione di un'automobilista, di cui uno, in tangenziale( abito a Milano ).
So che generalizzare è sempre sbagliato, ma le volte che esco, in moto e non, soprattutto in città auto e scooter spesso sono i più distratti.
Gli automobilisti spesso non si rendono conto di ciò che gli sta intorno, mentre gli scooteristi credono di poter passare in ogni buco; il tutto non considerando che c'è altra gente che si muove sulla strada.
Detto questo, come motociclista cerco di stare al meglio nelle regole del codice, ma riconosco anche che per me hanno una priorità diversa:
tendo ad essere molto più attento alle precedenze ed ai semafori rispetto a chessò il limite di velocità o al sorpasso con linea continua per esempio.
se vedo uno che si mette ad andare a zig-zag perchè è al telefono( quanti ne ho visti ) appena posso lo passo!qualsiasi linea ci sia sulla strada!

Complimenti per il topic! 0509_doppio_ok.gif
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12137977
12137977 Inviato: 15 Lug 2011 11:49
Oggetto: piccola aggiunta
 

Per quanto riguarda altri motociclisti è vero che forse, dal canto mio, tendo a chiudere un'occhio, forse per le cose che reputo minori, d'altro canto però ho visto alcuni, più spesso con ss, lancia ti a velocità folli in strade provinciali o addirittura in città...
non c'è bisogno che commenti, dico solo che se si vogliono infrangere i limiti o regole si deve prima pensare a non mettere a rischio la sicurezza degli altri.
questa è un pò la mia "filosofia di guida" se così si può definire!
 
12138137
12138137 Inviato: 15 Lug 2011 12:12
 

beh, da motociclista posso dire che sulla moto seguo QUASI SEMPRE il codice, non supero i 50 (io non dovrei superare i 45 ma non facciamo i pignoli icon_asd.gif ) tengo gli occhi apertissimi e quando guido penso... a guidare e a non assaggiare l'asfalto.

Cosa diversa mi capita quando per esempio guido scooter di miei amici, dove penso anche ad altro, non solo alla sicurezza e a guidare, sarà che sono decisamente più facili da guidare sarà che....

Peggio ancora quando mi è capitato di provare un anno fa una microcar di un amico: ero un delinquente, la velocità non la sentivo al chiuso e me ne fregavo purtroppo di chi mi circondava forse perchè avevo le 4 ruote.

è vero che le due esperienze su microcar e scooter sono vecchie e forse non avevo il sale in zucca come ce l'ho adesso ma in moto non mi sono mai comportato così neanche quando avevo 14 anni. (si una volta sono andato sopra le righe a 102 km/h ma quando poi mi sono fermato e ho pensato a tutti i rischi e le cazzate che ho fatto in quei 20 min mi sono amaramente penstito e l'ho smessa di fare il deficiente) 0509_lucarelli.gif
 
12138332
12138332 Inviato: 15 Lug 2011 12:40
 

Hai fatto bene ad aprire questo topic,

nessuno che parli mai degli smanettoni che ti passano filocarena con scarico aperto a 200 all'ora solo perchè stai facendo un giro tranquillo
o di chi,
corre nonostante ci sia un palese centro abitato ed anche in pieno giorno, quando potrebbe sbucarti un pedone da un momento all'altro...

o magari di chi sorpassa la colonna di auto al semaforo,con colonna di auto in senso opposto a 120 all'ora.

Vero che spesso gli automobilisti non hanno consapevolezza o se ne fregano del fatto che

un'azzardo da parte loro possa costar caro per chi arriva su 2 ruote..ma anche vero che

chi sta su 2 ruote, potrebbe contenere spesso i rischi.

doppio_lamp.gif
 
12138916
12138916 Inviato: 15 Lug 2011 13:53
 

Un topic aperto prima del tuo, racconta di un giovane che ci ha lasciati a 24 anni.
Perchè????
Imperizia, imprudenza da parte dell'automobista o da parte del motociclista.
Tutte le strade sia quelle a più corsie o le altre, sembrano essere dei circuiti, dove tutti senza il minimo senso di dovere e responsabilità, viaggiano a velocità non consone al traffico cittadino. Tutti i giorni pedoni, motociclisti e automobilisti combattono per la sopravvivenza. E' uno stress continuo, e allora ci si sfoga lanciando il ns mezzo nel traffico senza rispettare le regole e gli altri.
Fortunatamente non tutti siamo così, ma purtroppo leggiamo spesso della perdita di tanti amici motociclisti.
 
12139271
12139271 Inviato: 15 Lug 2011 14:49
 

ferro51 ha scritto:
Un topic aperto prima del tuo, racconta di un giovane che ci ha lasciati a 24 anni.
Perchè????
Imperizia, imprudenza da parte dell'automobista o da parte del motociclista.
Tutte le strade sia quelle a più corsie o le altre, sembrano essere dei circuiti, dove tutti senza il minimo senso di dovere e responsabilità, viaggiano a velocità non consone al traffico cittadino. Tutti i giorni pedoni, motociclisti e automobilisti combattono per la sopravvivenza. E' uno stress continuo, e allora ci si sfoga lanciando il ns mezzo nel traffico senza rispettare le regole e gli altri.
Fortunatamente non tutti siamo così, ma purtroppo leggiamo spesso della perdita di tanti amici motociclisti.


guarda che andar per strada non è "come andar in guerra" chi si mette in strada non credo parta con il concetto di soppravivere ,come non credo che gli stressati si mettano in moto a 200 all'ora . Io gli chiamo solo "BALORDI " E COME TALI GLI MANDO A FAN C**O.visto che altro niente posso fare icon_sad.gif icon_sad.gif icon_sad.gif
 
12139346
12139346 Inviato: 15 Lug 2011 15:01
 

guarda che se ti riferisci al mio topic, posso solo dire che la categoria dei motociclisti era compresa...
ho citato gli scooteristi per un solo motivo: sono molti di piu`, e quindi creano uno standard, cosi` come gli automobilisti.

Personalmente cerco di rispettare il codice (vedo che per molti non e` una necessita` ne motivo di preoccupazione), di sicuro non mi trovi proiettato in citta` ai 70-80-90 km/h....come ormai tutti fanno sotto gli occhi, che visti i risultati definirei incapaci, di chi deve intervenire (con repressione, ma soprattutto leggi), e continuando a non farlo si macchiano di sangue (e non lo chiamo incidente). Ti faccio un esempio Se tu sbagli volontariamente, non importa....non sei tu che vai tutelato, va tutelato chi rispetta il codice della strada, e di fatto oggi questa tutela non c`e`(parlano i risultati). E secondo me non c`e` nemmeno tutto questo interesse. Tradotto: stanno bene queste morti.

Dovrebbero esserci casi eccezionali , invece c`e` uno scenario che ha tutte le caratteristiche per essere definito Standard. Che e` quello che ho DENUNCIATO qui:
Messaggio #12139165
Che ovviamente si spalma in ogni aspetto che ci riguarda, non solo quello delle infrazioni.

D`altronde non e` la prima volta che in questo Paese.....si sa....ma tutto tace.
E dopo facciamo funerali d`onore, e diamo medaglie al valore....ipocriti. Abbiamo bisogno sempre di eroi che si fanno ammazzare, non siamo in grado di fare qualcosa semplicemente come va fatta. E se c`e` da rompere il c. alla maggioranza dei cittadini, diventando impopolari, pazienza, l`importante e` fare la cosa giusta, che poi i cittadini capiranno quando presenterai il bollettino annuale. Invece qui no.
 
12139550
12139550 Inviato: 15 Lug 2011 15:37
 

guarda.. io onestamente non mi riferivo a nessun topic in particolare..
era solo una mia considerazione generale, e mi metto io per primo in discussione perchè molto spesso a mio avviso non ci rendiam nemmeno conto di certe manovre che facciamo che viste con altri occhi invece posson esser pericolose..
io credo di esser abbastanza un nonno ma magari agli occhi di chi mi vede sembro comunque correre troppo..

diciamo che il topic vuole esser un punto per farsi un po' un piccolo esame di coscienza visto che l'impressione, ripeto che magari è sbagliata, è che molto spesso accusiam gli altri oltre le loro colpe (altri come categoria di utenti), perdonando molto spesso troppo a noi stessi
 
12140187
12140187 Inviato: 15 Lug 2011 18:33
 
 
12140192
12140192 Inviato: 15 Lug 2011 18:34
 
 
12140435
12140435 Inviato: 15 Lug 2011 19:28
 

Aaron111 ha scritto:
guarda.. io onestamente non mi riferivo a nessun topic in particolare..
era solo una mia considerazione generale, e mi metto io per primo in discussione perchè molto spesso a mio avviso non ci rendiam nemmeno conto di certe manovre che facciamo che viste con altri occhi invece posson esser pericolose..
io credo di esser abbastanza un nonno ma magari agli occhi di chi mi vede sembro comunque correre troppo..

diciamo che il topic vuole esser un punto per farsi un po' un piccolo esame di coscienza visto che l'impressione, ripeto che magari è sbagliata, è che molto spesso accusiam gli altri oltre le loro colpe (altri come categoria di utenti), perdonando molto spesso troppo a noi stessi


guarda...ripeto, anche se fosse ti rispondo dicendoci che il problema non e` farsi l`esame di coscienza
o fare a gara fra chi guarda se` o guarda gli altri (sicuramente se vedi come vado in giro ti accorgi da subito che sono -anomalo- rispetto alla massa: priva di paraschiena, chest protector, guanti, ecc. questo anche quando sono in scooter, ovvero quando c`e` da farsi male sul serio. 20 mila tetraplegici in 1 anno (escludendo i morti che non sono tanto meno) Questi chi li paga? E all`esame di pat. A3 ci fosse un cane che ti dicesse vatti a comprare un paraschiena da 60 euro e torna con quello )...gia` questo mette in luce quanto poco lavoro sia stato fatto, e si` le istituzioni hanno l`obbligo di fare la loro parte, non di infischiarsene. Ma non per un discorso moralistico, il contrario:
voglio capire l`effetto che hanno i milioni di euro messi sulla sicurezza, e i milioni di stipendi pagati, dovranno avere un risultato? Se tutti mi vanno ai 70-80-90...e tutti possono testimoniare che nelle rispettive citta` che questo avviene con una frequenza paragonabile allo standard (esame di coscienza o non esame, io parlo per me e di sicuro evito) questa cosa e` da cambiare, e in fretta pure. Un onesto cittadino non deve aspettare tu che ti fai l`esame di coscienza, deve solo vedere che chi sbaglia paga duramente.

Le semplici regole che ho proposto sono estremamente impopolari, ma funzionerebbero.
Lavoro (bastano 2-3 ore al giorno per lo Stato, non retribuito per qualche anno, a seconda della volontarieta`, recidivita` ecc. ecc.) + vendita mezzo + il resto previsto attualmente (quindi punti e multa). Quello che veramente brucia il c. sai cosa e`? il fatto che quando esci da lavoro ti devi fare 2 ore a gratis aggiuntive, solo questo cambierebbe la faccia delle nostre citta` (rumeni o non rumeni, italiani o sudamericani, due calci nel c. a tutti, almeno non ci accusano di razzismo). Scommetti che se attuano la mia proposta, domani gli italiani vanno a manifestare in piazza?
Ma scommetti che, numeri alla mano, l`effetto della regola produrrebbe una cosa che aspettiamo da anni: i risultati. Questo almeno per le cose che uno puo` tenere facilmente sotto controllo,
chi si lancia agli 80 sa di farlo, e se ne sbatte altamente. Con una regola simile, saprebbe a cosa va incontro, e se ne guarderebbe bene. Fare un errore e` meno grave di fare una cosa fatta apposta,
se poi hai 80 anni e non sei nelle condizioni, l`errore l`ha fatto il medico che ne deve rispondere. E anche qui torniamo al discorso leggi/controlli. Non a caso una mia idea e` quella di mettere personale medico sulle volanti preposte ai controlli, che dopo una prima analisi possono chiedere testi psico-fisici-di riflessi, vista e quant`altro, che possono portare al ritiro della patente. Mi spiace, ma spiace anche alle famiglia ricevere una telefonata del tipo: ci spiace suo figlio e` morto perche` un medico incapace e delle leggi incapaci hanno messo per strada uno che aveva difficolta`cognitive persino a camminare.

Il problema e` anche questo, dovresti essere felice di leggere topic come quelli che hai letto,
anziche` leggere topic che parlano come fottere gli Autovelox, oppure come far riflettere la targa o come non pagare le multe. Perche` agli italiani sembra interessi piu` questo, e lo Stato asseconda, commettendo un crimine nei confronti delle uniche persone che invece vogliono quello che lo Stato e` tenuto (perche` incassa dei soldi) a dare. Il Comune non si puo` preoccupare SOLO delle strisce gialle, se lo fa deve prendersi una multa. Anzi dovrebbero esserci premi per i comuni virtuosi (quelli dove la gente sa che si riga dritto e dove puoi girare senza rischiare costantemente la vita).
Quello che dici tu va bene come opera preventiva, la diffusione di cultura (non a caso ho prodotto diverse recensioni su abbigliamento omologato e non. E consiglio tutti di fare altrettanto, come tanti altri gia` fanno), vanno benissimo e ci vogliono, ma se cerchi di seguire una strada (che non vuol dire che non commetti mai nemmeno 1 errore, ma comunque tendi a fare quello perche` ci pensi. Per altri non e` nemmeno argomento di pensiero). Non e` giusto che un deficiente lanciato ai 90 ti falci (oppure di soprassi a 1 mm sulla destra), soprattutto se non costituisce un caso isolato ma una regola, in quel caso per come la penso io dovresti fare causa allo Stato, sempre se sopravvivi. Dobbiamo cominciare a considerarli degli omicidi, per assenza di intervento, non degli incidenti (troppo facile cosi`).


Ho degli esempi in cui l`intervento duro (per duro intendo serio) ha prodotto ottimi risultati, ne ho uno recente proprio nella mia citta`, dove una strada importantissima da luogo di pirati (che ha prodotto diversi morti fra cui ragazzi e ragazze) si e` trasformata in luogo di rigore, armonia, e serenita`. Il tutto grazie ai miei concittadini, ai giornali Locali, che hanno sposato la causa della sicurezza denunciando denunciando e ancora denunciando. Ora spero che la stessa cosa si estenda anche al resto della citta`, perche` vedo ancora l`anarchia piu` completa, sotto occhi impassibili di istituzioni che paiono drogate o stordite. Questi risultati potrebbero essere potenziati esponenzialmente modificando qualche legge. E li` l`esame di coscienza saremo costretti a farcelo.
 
12141067
12141067 Inviato: 15 Lug 2011 22:01
 

Anch'io penso che questa sezione sia frequentata da persone più sensibili ai temi sulla sicurezza... sarebbe interessante postare la domanda sul forum generale.

Se devo farmi un esame di coscienza:
io rispetto il più possibile il CdS nei centri abitati. In particolare rispetto in modo svizzero i limiti di velocità, uso le frecce (soprattutto nelle rotonde), mi fermo sulle strisce pedonali e non faccio sorpassi a destra (credo di non averne mai fatto uno).

Ma basta prendere tempo... passiamo a quello che faccio di sbagliato icon_rolleyes.gif
Fuori città non mi comporto allo stesso modo icon_redface.gif
Non rispetto i limiti di velocità (che non vuol dire che faccio i 240...), mi piace raggiungere il (mio) limite e in generale infrango quell'articolo che parla di guida pericolosa rispetto al tipo di strada eusa_whistle.gif
Giustificazioni? Nessuna. Potrei dire che guido con prudenza e che quel famoso limite non lo supero mai. Non ho problemi a lasciar andare avanti chi ha un passo più veloce del mio... ma è altrettanto vero che non mi fermo ad aspettare chi ha un passo più lento icon_redface.gif

Forza con le critiche icon_asd.gif
 
12141822
12141822 Inviato: 16 Lug 2011 4:32
 

ti salvi per la foto che hai sul profilo...
doppio_lamp.gif

In ambito urbano e` un bene che ti limiti, perche` le probabilita` di contatto sono molto alte.....e farlo agli 80 e`da non rialzarsi piu`. Fuori ti puoi salvare, ovviamente pregando che la strada sia sempre pulita (ma nessuno te lo garantisce)....non nego che qualche piegolina bella me la sono fatta pure io...ma sinceramente lasciandomi sempre nel taschino un piccolo margine, so che potrei andare oltre , ma li` decido di fermarmi...sui limiti invece sono uno svizzero (con antenati tedeschi), magari faccio 55 km/h, di piu` e` veramente raro. E posso assicurarti che in caso di imprevisto 20 km/h di differenza fanno l`incidente, ti ci vogliono parecchi metri in piu`, e pure se crashi quei 20 km/h in piu`te la possono far pagare esponenzialmente di piu`. Ti diro`di piu`, spesso si sentono automobilisti dire: non l`ho visto. I motivi sono 2: 1) veramente aveva la testa fra le nuvole 2) non ti vede perche` quando sbuca, in 2 secondi tu gli sei gia` sul cofano (per via della tua velocita`) non ti puo` vedere e tu lo vedi in una frazione di secondo perche` ci sei subito addosso. Non so se vi e` mai capitato (soprattutto con gli scooter) che ti trovi gente agli 80 e passa....e te ne accorgi quando li hai sotto il c. perche` in pochi secondi si mangiano km di strada, e` una cosa che fa riflettere sul potenziale di pericolo che questi fanno subire nelle citta`(dove invece e` MOLTO FREQUENTE che qualcuno NON metta le freccie, svolti all`improvviso o sbuchi: purtroppo bisogna farci i conti, tu le metti le frecce, ma molti no). Personalmente preferisco uno che da lontano lo sento arrivare, gli posso lasciare strada. Invece qualche inetto (loro e chi non li ferma) passa impunito e ti fa il sorprasso sulla destra, agli 80 e a pochi cm di distanza, e te ne accorgi mentre ti passa, se scarti di pochi cm per qualsiasi motivo morite tutte e due. In citta` c`e` casino, sfido a sentire arrivare un mezzo silenzioso e veloce. QUalcuno sapendo di essere impunito, decide di segnalarlo con uno scarico rumoroso, ecco li` le forze di polizia intervengono........commettendo piu` un danno che altro. Bisogna intervenire con quelli che fanno velocita` autostradali, e non fanno rumore, ma li vediamo tutti i giorni.


Una volta in bici, quando ancora non usavo scooter o moto, mi allenavo a piegare con una Mountan Bike (con occhietti di Foggy posizionati sul manubrio frontalmente)...gia` da li si capiva che mi sarei motorizzato, comunque decisi di provare delle pieghe estreme.....bhe` per mia fortuna qualcosa nella testa mi disse DI NON FARLO per strada, ma di andare in un luogo completamente privo di macchine, con visuale apertissima (nel caso venisse qualcuno lo avrei visto). Risultato?
Te lo dico: Prima piega: mi lancio veramente forte da questa discesa asfaltata pedalo come un forsennato, sono veramente veloce, staccatona, mi inserisco nel tornante (ovviamente il pedale lo metto alto: volevo raschiarlo) piego come non mai, perfetto, ma non raschio.
Seconda piega: lanciatissimo, questa volta decido di derapare o qualcosa di simile, tornante,
entro che manco nella MotoGP entrano cosi`, praticamente sono sdraiato orizzontalmente, tanto che raschio! ma nello stesso momento l`anteriore mi saluta e semplicemente mi appoggia in terra (ormai ero sdraiato) e mi fa fare una scivolata epocale, con tanto di abrasioni diffuse. Manubrio girato, e show gratuito per un signore che era alla finestra.

Bene mi sono tolto una gran soddisfazione (tanta paura, ma dopo ero soddisfatto)
pero` questo l`ho fatto 1) che ero piccolo 2) soprattutto senza mettere in pericolo la vita di altre persone, e nemmeno la mia. Se avessi fatto la stessa cosa in una strada trafficata, probabilmente dopo non sarei stato soddisfatto, per il solo fatto di pensare di aver fatto una cosa sporca, in caso di caduta sarei andato contromano finendo chissa` dove (macchine, moto dall`altra parte) e avrei potuto per esempio far cadere un altro ciclista, o un motociclista....e la sua caduta avrebbe potuto far male ad altri ancora. Farsi male significa: rompersi ossa, costole polmoni insomma sarebbe bello? .

Stimo di piu` uno che partecipa al TT (Tourist Trophy) e si rischia la pellaccia senza far male ad innocenti (chi si mette li` ai bordi, a sua volta sa i rischi che corre) piuttosto che uno col T-Max che ai 90 all`ora magari falcia un innocente, magari sulle strisce, e lo ammazza, e` quello che non tollero.

Comunque se venissero adottate regole tipo quelle che ho proposto, e sa sapessi di essere sicuramente sanzionato con ottime probabilita`di frequenza e di rigidezza, sono sicuro che tu per primo ti daresti una regolata, e la cosa andrebbe anche a tuo beneficio. All`inizio ti senti un leone in gabbia, dopo ti accorgi che puoi fare dei gran bei giri, godentoti di piu` il panorama, e senza nemmeno rinunciare a qualche piega...e` solo questione di mentalita`. Io ora sono piu` prudente rispetto a quando avevo preso la pat. perche` piano piano mi sono fatto una cultura, una mentalita` (vedendo anche cosa succede dopo un incidente, e ti assicuro che non e` per stomaci delicati) e ho capito che in fondo e` giusto, e ci si puo` solo guadagnare, senza perdere.
 
12141930
12141930 Inviato: 16 Lug 2011 7:58
 

frabiker ha scritto:
ti salvi per la foto che hai sul profilo...
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In ambito urbano e` un bene che ti limiti, perche` le probabilita` di contatto sono molto alte.....e farlo agli 80 e`da non rialzarsi piu`. Fuori ti puoi salvare, ovviamente pregando che la strada sia sempre pulita (ma nessuno te lo garantisce)....non nego che qualche piegolina bella me la sono fatta pure io...ma sinceramente lasciandomi sempre nel taschino un piccolo margine, so che potrei andare oltre , ma li` decido di fermarmi...sui limiti invece sono uno svizzero (con antenati tedeschi), magari faccio 55 km/h, di piu` e` veramente raro. E posso assicurarti che in caso di imprevisto 20 km/h di differenza fanno l`incidente, ti ci vogliono parecchi metri in piu`, e pure se crashi quei 20 km/h in piu`te la possono far pagare esponenzialmente di piu`. Ti diro`di piu`, spesso si sentono automobilisti dire: non l`ho visto. I motivi sono 2: 1) veramente aveva la testa fra le nuvole 2) non ti vede perche` quando sbuca, in 2 secondi tu gli sei gia` sul cofano (per via della tua velocita`) non ti puo` vedere e tu lo vedi in una frazione di secondo perche` ci sei subito addosso. Non so se vi e` mai capitato (soprattutto con gli scooter) che ti trovi gente agli 80 e passa....e te ne accorgi quando li hai sotto il c. perche` in pochi secondi si mangiano km di strada, e` una cosa che fa riflettere sul potenziale di pericolo che questi fanno subire nelle citta`(dove invece e` MOLTO FREQUENTE che qualcuno NON metta le freccie, svolti all`improvviso o sbuchi: purtroppo bisogna farci i conti, tu le metti le frecce, ma molti no). Personalmente preferisco uno che da lontano lo sento arrivare, gli posso lasciare strada. Invece qualche inetto (loro e chi non li ferma) passa impunito e ti fa il sorprasso sulla destra, agli 80 e a pochi cm di distanza, e te ne accorgi mentre ti passa, se scarti di pochi cm per qualsiasi motivo morite tutte e due. In citta` c`e` casino, sfido a sentire arrivare un mezzo silenzioso e veloce. QUalcuno sapendo di essere impunito, decide di segnalarlo con uno scarico rumoroso, ecco li` le forze di polizia intervengono........commettendo piu` un danno che altro. Bisogna intervenire con quelli che fanno velocita` autostradali, e non fanno rumore, ma li vediamo tutti i giorni.


Una volta in bici, quando ancora non usavo scooter o moto, mi allenavo a piegare con una Mountan Bike (con occhietti di Foggy posizionati sul manubrio frontalmente)...gia` da li si capiva che mi sarei motorizzato, comunque decisi di provare delle pieghe estreme.....bhe` per mia fortuna qualcosa nella testa mi disse DI NON FARLO per strada, ma di andare in un luogo completamente privo di macchine, con visuale apertissima (nel caso venisse qualcuno lo avrei visto). Risultato?
Te lo dico: Prima piega: mi lancio veramente forte da questa discesa asfaltata pedalo come un forsennato, sono veramente veloce, staccatona, mi inserisco nel tornante (ovviamente il pedale lo metto alto: volevo raschiarlo) piego come non mai, perfetto, ma non raschio.
Seconda piega: lanciatissimo, questa volta decido di derapare o qualcosa di simile, tornante,
entro che manco nella MotoGP entrano cosi`, praticamente sono sdraiato orizzontalmente, tanto che raschio! ma nello stesso momento l`anteriore mi saluta e semplicemente mi appoggia in terra (ormai ero sdraiato) e mi fa fare una scivolata epocale, con tanto di abrasioni diffuse. Manubrio girato, e show gratuito per un signore che era alla finestra.

Bene mi sono tolto una gran soddisfazione (tanta paura, ma dopo ero soddisfatto)
pero` questo l`ho fatto 1) che ero piccolo 2) soprattutto senza mettere in pericolo la vita di altre persone, e nemmeno la mia. Se avessi fatto la stessa cosa in una strada trafficata, probabilmente dopo non sarei stato soddisfatto, per il solo fatto di pensare di aver fatto una cosa sporca, in caso di caduta sarei andato contromano finendo chissa` dove (macchine, moto dall`altra parte) e avrei potuto per esempio far cadere un altro ciclista, o un motociclista....e la sua caduta avrebbe potuto far male ad altri ancora. Farsi male significa: rompersi ossa, costole polmoni insomma sarebbe bello? .

Stimo di piu` uno che partecipa al TT (Tourist Trophy) e si rischia la pellaccia senza far male ad innocenti (chi si mette li` ai bordi, a sua volta sa i rischi che corre) piuttosto che uno col T-Max che ai 90 all`ora magari falcia un innocente, magari sulle strisce, e lo ammazza, e` quello che non tollero.

Comunque se venissero adottate regole tipo quelle che ho proposto, e sa sapessi di essere sicuramente sanzionato con ottime probabilita`di frequenza e di rigidezza, sono sicuro che tu per primo ti daresti una regolata, e la cosa andrebbe anche a tuo beneficio. All`inizio ti senti un leone in gabbia, dopo ti accorgi che puoi fare dei gran bei giri, godentoti di piu` il panorama, e senza nemmeno rinunciare a qualche piega...e` solo questione di mentalita`. Io ora sono piu` prudente rispetto a quando avevo preso la pat. perche` piano piano mi sono fatto una cultura, una mentalita` (vedendo anche cosa succede dopo un incidente, e ti assicuro che non e` per stomaci delicati) e ho capito che in fondo e` giusto, e ci si puo` solo guadagnare, senza perdere.


Da abitante di Roma, ti posso quotare in toto il discorso. Quante volte succede che ti escono scooter, moto, bici, macchinette, auto, camion, bus, trattori e tricicli da una strada laterale, che girano a sinistra (spesso) senza freccia, senza stop né dare alcun tipo di precedenza (pur dovendolo), e ti ritrovi per terra, o in sella ma con le mutande bagnate?

Ho chiesto un po' in giro, la maggior parte degli "intervistati" non conosce le regole di precedenza in rotatoria. Neanche qualche autista di autobus. URBANO. Senza parole davvero, mi chiedo come li possano mettere alla guida di mezzi da 18 metri con 100 persone a bordo. E Roma ha delle strade tutt'altro che larghe e visibili, come penso immaginiate o sappiate già. Le multe nella maggior parte dei casi, dato che la centrale dei vigili urbani è sobillata di contravvenzioni, cadono in prescrizione, e buonanotte al secchio. Oppure si fa ricorso al giudice di pace, e la controparte dei vigili non si presenta perché nel frattempo sta ad alrtri 42523 ricorsi da altretttanti prefetti e/o gdp.

Le multe vanno inasprite. Come hanno fatto qui in AUS (guardate l'altro topic, che non mi va di riscrivere tutto) per l'alcool: 60k au$ di multa, patente ritirata da 6 mesi a 12, oppure anche a vita (in base al tasso alcolico presente), carcere da 1 a 6 anni.

Tornando a noi, per quelle poche esperienze motociclistiche/automobilistiche che ho avuto, ho sempre rispettato il limite, SEMPRE. Trovo che sia quasi peggio superare il limite di velocità, che avere la targa inclinata di 10° in più del normale. Però per questo di fermano 3 mesi, e ti fanno 300€ di multa, per aver fatto un incidente a 10 km/h più del dovuto, o senza distanza di sicurezza (che a Roma NON ESISTE) non ti dicono nulla, tanto "ci pensano le assicurazioni" e quello che alla fine ci rimette è il c******e tipo me, che perché uno correva come un idiota scambiando un viale per la sua pista personale, mi ha tamponato e fatto 1500€ di danni, ma a me ne arrivano solo 600, dato che "il gioco non vale la candela, ti conviene ricomprarlo, ti diamo solo il valore commerciale del mezzo".

Le assicurazioni, come le leggi, sia civili, che penali, che stradali, sono ormai dalla parte del più forte (economicamente), dalla parte di quello che alla fine in un modo o nell'altro ha tanti amici, o addirittura dalla parte di loro stesse, ovvero le assicurazioni ormai non sono più "l'aiuto dato al cittadino in caso di incidente", ma sono diventate "quelle che mi spillano 700€ l'anno, e mi danno 600€ su 1500 di danni complessivi". Perché? Perché gli conviene. Già. "Convenienza" è ormai la parola d'ordine di governanti e chi per essi.
 
12151539
12151539 Inviato: 18 Lug 2011 17:47
 

AcidBurn ha scritto:
Anch'io penso che questa sezione sia frequentata da persone più sensibili ai temi sulla sicurezza... sarebbe interessante postare la domanda sul forum generale.

Se devo farmi un esame di coscienza:
io rispetto il più possibile il CdS nei centri abitati. In particolare rispetto in modo svizzero i limiti di velocità, uso le frecce (soprattutto nelle rotonde), mi fermo sulle strisce pedonali e non faccio sorpassi a destra (credo di non averne mai fatto uno).

Ma basta prendere tempo... passiamo a quello che faccio di sbagliato icon_rolleyes.gif
Fuori città non mi comporto allo stesso modo icon_redface.gif
Non rispetto i limiti di velocità (che non vuol dire che faccio i 240...), mi piace raggiungere il (mio) limite e in generale infrango quell'articolo che parla di guida pericolosa rispetto al tipo di strada eusa_whistle.gif
Giustificazioni? Nessuna. Potrei dire che guido con prudenza e che quel famoso limite non lo supero mai. Non ho problemi a lasciar andare avanti chi ha un passo più veloce del mio... ma è altrettanto vero che non mi fermo ad aspettare chi ha un passo più lento icon_redface.gif

Forza con le critiche icon_asd.gif


Quoto, mi comporto proprio allo stesso modo.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
12151557
12151557 Inviato: 18 Lug 2011 17:50
 

icon_arrow.gif frabiker
Tu rispetti sempre il codice alla lettera oppure ogni tanto ti concedi qualche "licenza" e si, quali?

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
12152314
12152314 Inviato: 18 Lug 2011 20:22
 

narkelion ha scritto:
Le multe vanno inasprite

Non sono d'accordo, vanno semplicemente applicate.
Che differenza fa NON multare di 50 Euro e NON multare di 1000?
Fa piu' essfetto venire beccati TUTTE (o quasi) le volte che si commette un'infrazione o sapere che la possibilita' di essere beccati e' una su 1000?
 
12158895
12158895 Inviato: 20 Lug 2011 9:11
 

42 ha scritto:

Non sono d'accordo, vanno semplicemente applicate.
Che differenza fa NON multare di 50 Euro e NON multare di 1000?
Fa piu' essfetto venire beccati TUTTE (o quasi) le volte che si commette un'infrazione o sapere che la possibilita' di essere beccati e' una su 1000?


Hai ragione, io in realtà l'applicazione la davo un po' per scontata, perché è la prima cosa che bisognerebbe migliorare, ed è quella senza la quale nulla funziona, e noi (italiani) ne siamo la prova.
 
12160088
12160088 Inviato: 20 Lug 2011 12:41
 

Ma noi come guidiamo?
Bella domanda, forse è meglio chiederci come ci comportiamo.
Persomalmente da mototurista più che motociclista (pensateci bene c'è differenza) che ha girato l' europa e non so dire i km che ho fatto so solo che sono 41 anni che lo faccio, ho imparato a rispettare quasi tutte le norme del C d S.
In questa maniera, oltre a "gustarmi" il viaggio, ma anche la semplice uscita domenicale, mi permette di percepire ed evitare gli eventuali pericoli che si possono incontrare lungo la strada, sicuramente ci vuole anche un pò di fortuna, però se la si aiuta non è male.
A malimquore devo dire che negli ultimi anni i pericoli maggiori li ho "subiti"non tanto da automobilisti ma, ripeto a malinquore, da altri motociclisti.
Molti di noi "parlano bene e ruzzolano male", nel parlare sono tutti bravi e rispettosi, poi in sella alla moto, si dimenticano di quello che di buono hanno detto e via tutti a fare i piloti di SBK o GP, pedane a terra, sorpassi a destra o a sinistra a qualunque mezzo che trovano lungo la strada, in curve senza vederne la fine e via discorrendo.Tornati a casa di nuovo tutti bravi e rispettosi solo a parole.
Andare in moto vuole dire libertà, questa parola non vuole dire essere liberi di non rispettare il codice della strada, non vuole dire arrecare pericolo per la propia incolumità e quella degli altri utenti della strada.
Vuole dire semplicemente: salire sulla moto, mettere il casco e sorridere, partire per...........non si sa si è liberi di scegliere, la località, le strade, gli amici non avere vincoli di tempo, ridere e scherzare.
Sicuramente molti motociclisti penseranno che sono un vecchio rin......nito, un fermone etc.
Meno male che sono come dicono loro, che mi sono goduto, mi godo e mi godrò spero il più a lungo possibile questa belle e sana libertà che fortunatamente ci sono ancora molti motociclisti che ancora sanno apprezzare
 
12196004
12196004 Inviato: 28 Lug 2011 6:12
 

Da quello che vedo noi motociclisti non siamo esenti da colpe.. troppo spesso guidiamo come se la strada ci appartenesse fregandocene anche delle più elementari leggi del CdS, siamo sempre pronti a dare la colpa ad altri per il nostro comportamento.. vedo poco rispetto verso gli altri ma anche verso la propria persona.. se vogliamo che le cose iniziano a cambiare dobbiamo renderci conto di questo e voltare pagina.. Ovvio che non faccio di tutta un'erba un fascio.. ma almeno in città (Roma) la situazione è questa.. forse ho esagerato ma non credo più di tanto.. vogliamo fare un gioco? Ognuno riporta un comportamento scorretto visto fare da un'altro motociclista e vediamo cosa ne viene fuori.. anche qui ricordo che la strada è di tutti e tutti devono avere l'obbligo e la coscienza di rispettare gli altri utenti della strada e la propria persona.. se proprio una si vuole ammazzare che lo vada a fare dove non mette a rischio nessuno.
 
12196739
12196739 Inviato: 28 Lug 2011 9:50
 

Cento40 ha scritto:
Da quello che vedo noi motociclisti non siamo esenti da colpe.. troppo spesso guidiamo come se la strada ci appartenesse fregandocene anche delle più elementari leggi del CdS, siamo sempre pronti a dare la colpa ad altri per il nostro comportamento..

Vedi, Maurizio... tu dici che tu ed io non ci capiamo, invece questa volta, dal basso dei miei 64 Kg contro i tuoi (boh... diciamo 140? icon_asd.gif )...

Te l'appoggio in pieno
icon_wink.gif
 
12197618
12197618 Inviato: 28 Lug 2011 11:58
 

Lorenzo ma io sono convinto che se fossimo seduti a un bar con un bel paio di birre d'avanti.. ci mettiamo 5 minuti a trovarci in accordo icon_wink.gif
 
12199305
12199305 Inviato: 28 Lug 2011 17:01
 

Cento40 ha scritto:
Lorenzo ma io sono convinto che se fossimo seduti a un bar con un bel paio di birre d'avanti.. ci mettiamo 5 minuti a trovarci in accordo icon_wink.gif


Entrambi alcolizzati? icon_mrgreen.gif

Comunque, tornando IT, chiaramente anche la categoria dei motociclisti come tutte le altre è composta da PERSONE.

Persone che possono tranquillamente essere idiote, alla fine per comprarsi una moto basta andare in concessionaria e staccare un assegno. icon_asd.gif

Anche per questo esiste (Almeno nella mia testa) una distinzione tra possessori di moto e motociclisti: i secondi, per quanto a volte si concedano la tirata, non fanno (Sempre nella mia, forse assurda, concezione della cosa) manovra funamboliche nonchè pericolosissime in centro città per risparmiare 10 secondi di guida. icon_asd.gif
 
12208009
12208009 Inviato: 30 Lug 2011 0:35
 

LS70 ha scritto:
Ma noi come guidiamo?
Bella domanda, forse è meglio chiederci come ci comportiamo.
Persomalmente da mototurista più che motociclista (pensateci bene c'è differenza) che ha girato l' europa e non so dire i km che ho fatto so solo che sono 41 anni che lo faccio, ho imparato a rispettare quasi tutte le norme del C d S.
In questa maniera, oltre a "gustarmi" il viaggio, ma anche la semplice uscita domenicale, mi permette di percepire ed evitare gli eventuali pericoli che si possono incontrare lungo la strada, sicuramente ci vuole anche un pò di fortuna, però se la si aiuta non è male.
A malimquore devo dire che negli ultimi anni i pericoli maggiori li ho "subiti"non tanto da automobilisti ma, ripeto a malinquore, da altri motociclisti.
Molti di noi "parlano bene e ruzzolano male", nel parlare sono tutti bravi e rispettosi, poi in sella alla moto, si dimenticano di quello che di buono hanno detto e via tutti a fare i piloti di SBK o GP, pedane a terra, sorpassi a destra o a sinistra a qualunque mezzo che trovano lungo la strada, in curve senza vederne la fine e via discorrendo.Tornati a casa di nuovo tutti bravi e rispettosi solo a parole.
Andare in moto vuole dire libertà, questa parola non vuole dire essere liberi di non rispettare il codice della strada, non vuole dire arrecare pericolo per la propia incolumità e quella degli altri utenti della strada.
Vuole dire semplicemente: salire sulla moto, mettere il casco e sorridere, partire per...........non si sa si è liberi di scegliere, la località, le strade, gli amici non avere vincoli di tempo, ridere e scherzare.
Sicuramente molti motociclisti penseranno che sono un vecchio rin......nito, un fermone etc.
Meno male che sono come dicono loro, che mi sono goduto, mi godo e mi godrò spero il più a lungo possibile questa belle e sana libertà che fortunatamente ci sono ancora molti motociclisti che ancora sanno apprezzare



Veramente in italia avviene l`esatto contrario: tutti a vantarsi di aver preso l`Autovelox o di aver fatto gli imbecilli. Non c`e` nessun timore ne delle forze di polizia, ne dei controlli ne a dichiarare di fare i propri comodi per strada (anzi e` motivo di ostentazione). Non vedi le discussioni? targe meccaniche, spray anti-velox, ecc. Magari riuscissimo a riflettere maggiormente sul tema, magari non arriveremo a rispettare il 100% delle regole, ma arriveremo a buon punto (cosa che ovviamente ora qui non esiste). Nessuno e` mai contento di essere preso a fare qualcosa di sbagliato, ma e` importante che ci sia una rete di controllo-punizione non dico perfetta, ma sufficiente.

Perche` per parlare con una persona devono esservi sempre le birre di mezzo?
io prendo un the`, come gli inglesi.
E non venite a dirmi che sono tutti buoni a dire che non bevono (razzolando bene) perche` quello che dico faccio. Nessuno e` perfetto, ma essere imperfetti per incuranza totale nel modo di rapportarsi con gli altri, quello va punito (come si deve). Infatti il punto e` patti chiari, regole dure, sicurezza della pena. Dopo adeguarsi diventa una necessita` di sopravvivenza. E` molto semplice (per questo e` scandaloso non averlo raggiunto).
Quando qui esistevano i semafori, a Napoli sembravano interpretabili (incrocio, posso anche fermarmi...o rallentare solo e proseguire, a scelta; strada singola: esisteva quasi un codice morale che imponeva di non fermarsi (e non era raro che qualcuno ti bussasse dietro se ti permettevi di fermarti). Li` non so se fa piu` male la camorra o le amministrazioni locali.
L`errore di molti e` stato capire di non essere mai beccati, e approfittarsi della situazione per fare i propri comodi. Questo ha prodotto una cultura DEVASTANTE. Un cancro.
E se non ci svegliamo al nord siamo messi veramente male (parlo della mia citta`).
Perche` si` il casco lo hanno tutti qui, ok, ma se tieni gli 80 di media in citta`...qualcosa non mi torna. Poi ogni tanto ne muore qualcuno sulle strisce, o contro un paletto. Quando va male muore uno che di male non ha fatto nulla, ed e` per quello che ad intervenire non deve essere il nostro buon senso (ovvio), ma lo Stato che ha il dovere di farlo.
Lo metto sullo stesso piano di un poliziotto che vede uno stupro e non interviene.
E` piu` grave che se capitasse ad un cittadino, perche` il poliziotto viene pagato per intervenire, ed e` stipendiato con quello scopo. Altrimenti perche` buttare i soldi?



Avete sentito del porco diavolo che ha ucciso lo scooterista per avergli sputato in faccia?
inseguendolo contromano in macchina, andandogli addosso per schiacciarlo, salvo scappare travolgendo un`altra donna. Un vecchio (gli anziani sono altri), che avrebbe dovuto essere freddato con un colpo di pistola sul posto (purtroppo lo hanno preso vivo). Comunque col senno di poi, lo sputo in faccia era fin poco, spero che la sua condanna sia, oltre all`ergastolo (pena di lusso se vogliamo essere buonisti), 1 sputo in faccia ogni mattina. Persone che sono disposte a farti male per strada ce ne sono parecchie, e lo fanno anche volontariamente (ogni motociclista sa di cosa parlo). Ora i familiari hanno scritto una lettera dicendo che dubitano della giustizia italiana, come dargli torto. Se non gli danno l`ergastolo, vuol dire che sono dalla sua parte. Al killer in Norvegia vogliono dargli 20 anni ho sentito,
fammi capire, questo quando ha 50-60 anni ce lo ritroviamo libero di deambulare per il mondo? Anche loro non mi sembrano messi tanto bene......
Comunque fanno bene a farne un caso mediatico i familiari, altrimenti nessuno si vergogna nel silenzio.

Comunque nella mia esperienza, persone pericolose tantissime... fra queste se i motociclisti sono incoscienti sono pero` tecnicamente migliori alla guida (lo scooterista medio vive sopra lo scooter ed esegue un numero impressionante di frenate accelerate cambi di direzioni, deve avere una sensibilita` superiore in caso di pioggia ecc. ecc. ) se non fosse cosi`, per come vanno tutti, ci sarebbero `10 volte i morti attuali. Si chiama selezione naturale. Pero` dico una cosa...cattiverie mai viste (sono stupidi si`, incoscienti, magari posso guardarti per sfidarti, per dimostrare la loro forza, ma mai per ucciderti).

Mentre con automobilisti e camionisti, ho incontrato persone cattive, del tipo:
ti vedo e ti schiaccio, anche se so che puoi farti male al punto di morire. Se il motociclista idiota e` un kamicaze, l`automobilista idiota e` uno che lancia il sasso e dopo che ti ha ammazzato nasconde la mano. Due categorie da evitare come la peste.

Ovviamente ogni categoria ha le sue persone buone, che se sbagliano alzano la mano per chiedere scusa, che se possono ti danno strada, che sono rispettose per la vita umana.

doppio_lamp.gif

Ultima modifica di frabiker il 30 Lug 2011 1:24, modificato 6 volte in totale
 
12208056
12208056 Inviato: 30 Lug 2011 0:53
 

Anche io sono convinto che applicando le leggi che abbiamo e con la certezza della pena molti cambierebbero registro.. a questo però vanno affiancati dei progetti per i neo motociclisti e per chi è già più esperto.. e corsi obbligatori di primo soccorso almeno ogni due anni..
 
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