Ragazzi ed ecco un piccolo report del mio ultimo girello in giro
comunque eccoci a noi con il mio piccolo racconto
Partenza lunedi' ore 7 circa, pioggerella poco simpatica, freschino e moto carica
Mi infilo in tangenziale per raggiungere l'autostrada per Torino nel solito traffico mattutino
In molti ci guardavano, alcuni con invidia e altri chiedendosi ''perche' ''
Raggiunta l'autostrada per Torino comincia a piovere veramente, si rallenta l'andatura sotto i 100km/h perche' non si vedeva a un palmo dal naso, bell'inizio ma va bene
Sapevo che superato il confine Italiano avremmo cominciato a vedere il sole
Vicino a Susa (Olyx) abbiamo abbandonato l'autostradae abbiamo svalicato con la Polizia Francese perennemente attaccata dietro. Facevamo la stessa strada vabbe' ma averli dietro non tranquillizzano
Strade stupende, curve veloci e la moto che si comporta benissimo, una goduria
Si passano decine di paesi e ci si ferma ogni tanto per riposare e ammirare il paesaggio
Una nuovoletta nera temporalesca si affeziona a noi e ci segue, ogni tanto una spruzzatina e ogni tanto un raggio di sole ed ero felice di viaggiare
Il viaggio per se stesso, emozioni pure
Verso Monttpellier la nostra nuvoletta amica si fa minacciosa e le spruzzate d'acqua si fanno molto piu' intense
Un po' provati dal viaggio ci mettiamo in autostrada e via fino a Narbonne
In quel tratto di autostrada abbiamo visto la fine del mondo al punto da dovermi fermare perche' rischiavamo d'annegare nei nostri caschi
Ma va bene ... siamo arrivate al nostro hotel stremati e 2di40 ha cominciato ad aver dei dolorini tipici di chi in moto non fa tanti km
Hotel Etap, gestore motociclista (Ha un vecchio Honda 500) che ci accoglie e ci da una stanza scontatissima (circa 40 euri con colazione compresa). Prenotato per 2 notti secondo programma
Da quel momento i programmi cominciano a variare ...
C'e' la connessione wifi e quindi via col primo messaggino agli amici
Martedi' iniziamo il primo girello in giro
Prevista visita a Rene le Chateau e a Bugarach
Sveglia alle 7, colazione rapida e ci si prepara per il girello
Mi accorgo di avere ancora i vestiti umidi dal pomeriggio di ieri quando il temporalone mi ha colto impreparato
Guanti di pelle inusabili e pantaloni in cordura ... bagnatini
ok si parte in bluejeans e guantoni invernali lasciando le borse in albergo
Ci si arrampica sui Pirenei, strade favolose, pulite, asfalto molto buono andatura da piacere turistico pieno
Ogni curva nascondeva un nuovo paesaggio, ogni volta piu' bello e integro
Pochissimi paesini e poca gente
Ci arrampichiamo fino a Rene' e 2di40 comincia a soffrire veramente per i dolori alle parti nobili
Visitina di qualche ora e poi si riparte verso Bugarach
Bugarach dovrebbe essere uno dei pochi posti al mondo che si dovrebbero salvare dalla fine del mondo del 2012 ...
Paesino con nulla, desertico e neanche un bar ... dimenticato da Dio e dagli uomini
Strade tortuose e disastrate per arrivarci ma va bene ... visitato anche quello
Solo una nota ... visto e fotografato uno strano insetto che non avevo mai visto prima. Una specie di ape con zampe da zanzara e si muoveva come un colibri' ... vedere foto
Il rientro a Narbonne e' stato bello ma tortuoso. Ci siamo persi sui Pirenei e sinceramente temevo per il carburante e per la fame/sete
Finite le scorte di acqua e senza aver troppa benzina, abbiamo attraversato decine di paesini deserti, senza neanche un bar o un negozio o un distributore
Nel pomeriggio avremmo incontrato 4 o 5 auto niente di piu'
Alla fine in una piazza ho visto un negozio aperto di prodotti tipici (vino formaggi e pane) e li' mi sono fermato elemosinando un bicchiere d'acqua
La proprietaria che ci guardava come fossimo marziani, gentilmente ci ha dissetati ma poi ... quel pane ... quei formaggi ... non ho resistito
Comprato pagnottella e formaggi morbidi, mi sono fatto prestare coltello, 2 sedie e tavolino e in mezzo alla piazza abbiamo divorato quel formaggio .... uuuu quant'era buono
Siamo ripartiti e alla fine siamo riusciti a rientrare in albergo.
2di40 era allo stremo, le parti posteriori dolevano parecchio.
Per fortuna il nostro hotel era di fronte alla decathlon e quindi via a comprare un paio di pantaloncini da ciclista imbottiti nei punti giusti
Non e' una cura ma e' un buon modo per non peggiorare le cose
La sera mangiatona d'insalata con i gamberetti nel ristorante a pochi metri, quant'era buona
Tra una foglia di lattuga e un gamberino condito con salsine ottime viene fuori una piccola variazione di programma ... Lourdes ... e vabbuo' mi dico, visto come soffre quale posto migliore?
La motona si e' comportata benissimo ... ha un'autonomia favolosa e con una 15ina di litri di benza abbiamo superato abbondantemente i 300km
Mercoledi' mattina ore 7 la sveglia, si prepara la motona e si fa colazione
Si salutano gli amici e, vestiti correttamente questa volta, si parte alla volta di Lourdes
Le parti basse di 2di40 soffrono e quindi via in autostrada
Li scopro che ci sono tariffe scontate per le moto in autostrada ... si paga il 40%in meno circa rispetto ad un'auto
Nonostante fosse autostrada i paesaggi erano da favola e il tempo soleggiato
I pantaloni in cordura e guanti estivi in pelle hanno finito di asciugarsi mentre guidavo
Ci si infila a Lourdes, un caos ... il mio tomtom impazzisce perche' tutti i sensi unici erano sbagliati
Mi infilo in stradine forse pedonali con i sanpietrini lucidi ... una paura di scivolare con la moto carica ...
Ok lascio perdere il tomtom e seguo le indicazioni che dicevano di tutto tranne che la direzione giusta ma alla fine arriviamo
Parcheggio la moto e visitina al santuario e fotine annesse
Facciamo conoscenza di una coppia di motociclisti Normanni simpaticissimi e si fanno 4 chiacchere ... anzi 8
ci invitano a seguirli ma noi avevamo altri programmi quindi ci si saluta
Si risale in moto, si esce da quel marasma di negozietti e autobus e si parte verso Bordeaux
2di 40 mi chiede di fare presto che i dolori aumentano e quindi dopo poco si entra in autostrada
Va bene ... autostrada talmente nuova che il mio tomtom la segnava come in costruzione
Deserto, caldo (oltre 30 gradi) e strada drittissima, triste anche se immersa nella natura
Diamo una tirata (non a fondo perche' la Givi da le valige solo per i 120km/h) e si toccano oltre i 220 per qualche km
La moto ronfava tranquilla intorno ai 7000 giri e sembrava di andare a spasso con la lambretta
Ogni 20km un'area di sosta attrezzata con sedie, bagni autopulenti ombra, panchine e tavolini ovunque
Si i bagni autopulenti ove si consiglia di continuare a muoversi. Quando i sensori smettono di rilevare movimento ... si aprono i getti d'acqua per le pulizie ovunque
2di40 non si e' mossa molto ed ha verificato il sistema di lavaggio molto accurato
Finalmente si arriva a Bordeaux e si alza il vento
Hotel IDENTICO al precedente, pulito e perfetto per il passaggio di una notte
Ristorantino e cena a base d'insalatone (che adoro), 2 passi in giro e poi a nanna
Giovedi' partenza per Amboise
Ancora autostrada aime' ma capisco e quindi via
Verso mezzodi' arriviamo all'hotel (sempre Etap), pago 2 notti e scarico le borse
Ore 13, arrivati al castello, parcheggio la moto sotto le mura, sembra quasi ne sia appoggiata
Lasciamo casco e il resto nelle borse della moto e cerchiamo dove pranzare.
Di fronte a noi un locale con tavolini fuori e paninozzi in esposizione, deciso e' il mio locale
Si prendono un paio di panini, una coca e ci offrono una crepes perche' siamo motociclisti come loro
Questa crepes non era piena di nutella come speravo ma bensi' di una sostanza dolce simile al miele che e' stata gradita molto anche dai miei pantaloni in cordura !!!!
Ok pazienza ... se non che' questo liquido asciugandosi e' divenuto bianco ...
vi lascio immaginare, quindi acqua e tovagliolini per togliere le macchie etc etc
Iniziamo la visita del castello di Amboise, stupendo, unico ma mai quanto l'abitazione di Leonardo da Vinci e relativi giardini
Ci siamo rimasti fino alle 19.30 a girellare per stanze, mostre e musei
Da vedere assolutamente!
Prima di rientrare in albergo ci facciamo un altro panino e poi ci fiondiamo a nanna
Ok siamo a venerdi! e mi accorgo ... 17, siamo superstiziosi? ma nooooooo
Tempo previsto bruttino, il solito ventaccio rompiscatole e qualche km da fare sulla riva della Loira
Direzione Saumur
Mi tengo sulla riva meridionale per qualche km ma poi decido di passare uno delle decine di ponti per la riva settentrinale
Infatti sulla riva sinistra andando verso Saumur vi erano cittadine trafficate, autobus ovunque e traffico molto poco scorrevole
Dall'altra parte invece filava via come l'olio
Arrivati a Saumur mi inerpico alla ricerca del castello ben visibile da lontanto ma invisibile da dentro la citta'
Alla fine ritorno sempre sulla riva della Loira
Trovo un paio di vigili e chiedo dove posso lasciare la moto, questi mi indicano un parcheggio gratuito per moto, piantiamo casco e il resto e via a piedi
Per strada incontro un paio di signori e chiedo loro la strada piu' rapida per il castello e questi cominciano a litigare su quale fosse la piu' breve
Dopo qualche minuto si accordano sul farci seguire la segnaletica ...
Castello stupendo, vista panoramica incredibile
Peccato i piani alti del castello fossero chiusi per restauro ...
Passata la mattinata ritorniamo verso Amboise per vedere il castello di Chenonceau
La nostra amica nuvoletta temporalesca ci insegue e ci raggiunge
Arrivati al castello piove a dirotto ma va bene cosi'
Un sacco di turisti americani, Jap e pochi motociclisti tra cui un paio di coppie italiane provenienti da Bologna
Vista la fretta che loro avevano, ho sensazione volessero farsi tutti i castelli della Loira
Noi ci siamo girati il castello con calma, visti i giardini stupendi anche se sotto la pioggia e il museo delle cere (il primo della mia vita)
Alla fine si rientra
Solita telefonata a casa e scopriamo che il fiolo aveva avuto un piccolo incidentino nel giardino a casa con conseguente girello al prontosoccorso e relativi punti
(no non ha vinto nulla ....)
Si decide il rientro a casa ... ufff
Cenetta a base di sandwich e visione dell'itinerario
Sabato mattina preparo la moto, altro grasso sulla catena, bagagli e navigatore
Tempo ? piove e vento teso forte ... uff lo odio
Si parte verso le 8 dopo una buona colazione e giu' in autostrada
Freddo, manopole riscaldate e guanti invernali
Ogni sorpasso una scommessa causa vento e pioggia
Verso Annecy migliora ed aumento l'andatura
Ogni 100km circa sosta e ogni 2 soste 10 litri di benza circa
alle 20 eravamo rientrati ma che stanchezza ragazzi ... 950km
e ora qui le foto
Rene le Chateau Link a pagina di Imageshack.us
Bugarach Link a pagina di Imageshack.us
Lourdes Link a pagina di Imageshack.us
Amboise Link a pagina di Imageshack.us
Dimora e giardino di Leonardo Link a pagina di Imageshack.us
Castello di Saumur Link a pagina di Imageshack.us
Castello di Chenonceau Link a pagina di Imageshack.us
qualche fotina in giro
Link a pagina di Imageshack.us
perdonate la scarsa qualita' delle foto ... non era un problema tecnico ma sono io che non ho questa passione ...
se siete riusciti a leggere il tutto avrete un posto in paradiso assicurato
ciauuuuuz
........ sei un gran viaggiatore fratello 
..... al tuo bel report tornerebbe utile una piantina del percorso 
