E' l'ultima occasione del 2010 per espatriare oltre regione, e non la voglio perdere.
E' un pranzo per augurarci Buon Natale, ed io che sento tanto questa festa, come domenica scorsa a Casina non voglio mancare.
Anche perche' Steffa ci tiene tanto ad andare e di questo me ne compiaccio.
La vigilia appare pero' turbolenta e dubbiosa. Le condizioni meteo non sono delle migliori, venerdi' già' qui da noi nevica, non tanto ma con un gran freddo e le strade sono ghiacciate. Su, di là dall'appennino và ancora peggio. Sabato mattina guardiamo tutte le webcam del nostro tragitto, sembra tutto ok, ma per maggiore tranquillità si opta per telefonare al Tribal. Ci dà la situazione reale in loco e Steffa appare piu' tranquilla.
Anzi, le viene una idea: quella di portarci con noi qualche bottiglia di vari Lambruschi per brindare, stavolta per davvero alla vostra salute, " amalgamando " cosi i sapori Tosco-Emiliani.
Una bellissima idea, la seguo subito, si prepara il tutto e la mattina dopo alle nove in punto…..
…neanche a dirlo, siamo nel nostro bar a colazionarci col gnocco fritto. ( che possa cio' portarci del bene).
Si parte, il primo pensiero che mi passa per la mente mi fa riportare ai primi di maggio quando conobbi il branco al Raduno delle Zavorrine. Mai e poi mai avrei pensato di portare indosso 6 mesi dopo, la maglia della pantera col mio nome scritto sulla schiena.
Invece e' successo. Incominciamo a scollinare su per Barberino quelle Maledette e benedette colline, sporche della neve bianca. L'atmosfera in auto e' decisamente tesa, ma viene stemperata dalle nostre chiacchere.
Steffa non e' mai venuta con me al Bar Nelli, le parlo allora di quando feci lo stesso tragitto in moto con Tizio e sempronio, parliamo di curve, di visibilita' in galleria, di come comportarsi in autostrada, come due motociclisti seri davvero.
Arriviamo al Bar Nelli assieme al Trotta. Puntuali, come piace a me.
E subito giu' chiacchere, caffe' e qualche paglia. Arriva diversa gente alla spicciolata, dai Boss e consiglieri vari, fino alle pantere dìallevamento.
Streghetta elegantissima e quella pazza di Eleonara con la cintura di Winnie the pooh….. o forse e' quella di Hello Kitty, non ricordo e non importa. I suo occhi spalancati e il suo sorriso son sempre quelli, accumunati da una bella stretta di mano col Lupastro.
Tra i presenti c'e' uno strano personaggio. Tale Dissennatore, che avevo gia' letto in giro. Un bellissimo Multistrada nero, u fisico da Motociclista serio, persona dal cuore impavido, vivace, ma molto simpatico e sotto, sotto secondo me, un gran timidone, ma come Motociclista merita un Plauso.
Si parte e di li a poco si arriva al ristorante.
Al parcheggio mi viene incontro Guido, che mi allunga subito un vasetto di Olive in salamoia da lui preparate.Scherzavo con lui, invece me le ha portate davvero, grazie.Ricambieremo. Quella casa che a Maranello e' pronta ad ospitarti, non e' una casa per anziani, e' la nostra e questa primavera ti aspettiamo.
Salendo su per le scale si giunge a una bellissima tavolata gremita di persone. Mirna, sfoggia una femminilita' invidiabile, non ero abituato a vederla cosi. Il presidente in giacca e cravatta con sciarpa in tono su tono, e tutti gli altri ragazzi coi quali sono subito saluti e chiacchiere.
Do una rapida occhiata e per me che adoro i dettagli, mi accorgo di quanta cura e' stata riservata al pranzo.
Una zona dedicata al Buffet di antipasti, ampia, che ci permette di muoverci e fare un brindisi con l'aperitivo.
I tavoli disposti a lisca di pesce, che permettono cosi una ottimale visione al maxischermo per tutti, una apparecchiata di stoviglie raffinata e il Presidente che con un tocco di signorilita' omaggia le signore con una rosa.
E poi dicono che i motociclisti sono gente rozza.
Mi siedo in un tavolo a caso e vicino ho una buona compagnia. Gli steffi con la Steffina, Scarga e Comandina, Favagava che ho finalmente ho conosciuto, Il Dissennatore con tutte le sue ciccatrici e il buon Yeti. Steffa e' sottointesa ovviamente.
Si guarda il video della Motomaialata, a Steffa le avevo riempito le orecchie, lei guarda contenta e serena, mi fa un po' di commozione quando Stefano mi ribadisce " Vedi quella mano col guanto che stringe quell'altra? E' la tua ". Infatti ricordo che avevo cominciato a salutare ancor prima di entrare dentro al cancello dalla foga.
Si comincia a mangiare e a bere, arriva il primo brindisino che fa rizzare i peli delle braccia.
E via di seguito, tra antipasti, primi e secondi e dolce che appagano ampiamente del conto piu' che onesto.
Arrivano i momenti dei riconoscimenti per le pantere. Comincio cosi a conoscere un pochino meglio le persone, i pilastri che sostengono il Moto Club.
E poi arriviamo anche a distribuire il brindisi del nostro lambrusco. Stefano e Brunello ai miei fianchi, mentre ci tengo a salutare tutti e a dir loro….non so' bene cosa neanche io, ma ci tengo a guardarli negl'occhi quelle persone una ad una e vedo che sono ricambiato.
Ma e' tardi, per noi e' ora di andare, e' stata un giornata molto intensa e moto bella, Steffa ne e' stata felce anche lei.
E' dura per me staccarmi, e Steffa lo sa' e parte per tempo, e mi ferma proprio mentre io e Patrizia stiamo dando il meglio di noi in un ballo. Altri stavano gia' dando il meglio al Karaoke.
Tra tutti gli abbracci rimango colpito dal Biondo che mi si avvicina e mi dice a tu per tu….
"" Steffo, te sei na brava persona, mi sei sempre sembrato na brava persona ""
E' sempre Stefano l'ultimo a salutami, come in tutte le occasioni.
Una stretta di mano e uno sguardo senza troppe parole, tanto non servono.
Buon Natale, vi auguriamo serenita' e tranquillita',
a voi ,ai vostri figli e al vostre famiglie