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Inviato: 12 Set 2006 22:05
Oggetto: Una domenica maledetta (by Morpheus) (con foto)
Con un pò di ritardo, voglio raccontarvi anche la mia esperienza vissuta a causa di un incidente.
Giorno 06 agosto 2006
con dei colleghi di lavoro e amici si organizza una passeggata domenicale
senza fare troppo gli smanettoni.
Alla fine anche essendo solo in 3 si decide di andare ugualmente. appuntamento Alle 9.00 tutti ben attrezzati con tuta stivali e guanti. Itinerario da fare: Latina, Carpineto Romano, Collleferro, Artena, Pratoni del vivaro, castelli romani, lago di Castel Gandolfo e poi rientro per il pranzo ognuno per la sua strada. Per chi conosce le zone, sono strade abbastanza tranquille, tranne il tratto che collega Latina a Carpineto Romano.
parto da casa per recarmi all' appuntamento tutto intutato, ma dopo aver percorso circa 6/7 km decido di tornare a casa per toglierre la tuta e mettere solo il giubbotto e un paio di jeans, con la tuta fà troppo caldo.
però mi vanno gli occhi sul display della moto, sono le 8.40 e decido di continuare, rischio di arrivare tardi.
arrivo all' appuntamento e pensate un pò, l' unico scemo ad essersi messo
la tuta sono io.
domando come mai non abbiano indossato la tuta, la risposta è ovvia fà troppo caldo. Si parte per il giro e subito ci spariamo subito delle belle curvette sulla strada che collega Latina a Carpineto, Ovviamente io sono quello che ha osato un pelino di più visto che ero quello più protetto.
arrivati a Carpineto ci fermiamo a una fontanella. Non vi dico le mie condizioni all' interno della tuta, praticamente stavo in ammollo., comunque ormai è andata, si riparte in in direzione di Colleferro, ma a Colleferro io non ci arriverò mai.
per cause che ancora non sono riuscito a stabilire, su di un tratto di strada dove l' asfalto è stato rifatto ed è di ottima tenuta mentre piegavo leggermente verso sx, la parte anteriore della moto la sento andar via da sotto le mani. Capisco che qualcosa non stà andando per il verso giusto, e mi stò avvicinando troppo al suolo. Inizio a sentire le pedane che toccano terra, a quel punto cerco di di fare l' ultimo tentativo per ritirare sù la moto, ma non mi riesce. Ormai sono quasi del tutto sdraiato a terra e lascio la moto per evitare di farmi male anche perchè sento la saponetta di sx che struscia per bene a terra.
da lì in poi c'è stata una interminabile scivolata che sembrava non finire mai, con botte da tutte le parti del corpo. quando finalmente mi fermo capisco che sono finito sul lato dx della carreggiata pieno di sassi . Dalla mia posizione vedo la moto a terra, e per istinto cerco di alzarmi nonostante avessi dolori da tutte le parti, solo che la gamba sx non risponde ai comandi, mi rendo conto che qualcosa di grave è successo.
Nel frattempo sono tornati indietro i miei amici, e si ferma anche un pò di gente per vedere se c'è bisogno di aiuto.
Cerco di muovere la gamba con le mani ed è lì che inizio ad urlare dai dolori.
mi dicono di stare calmo che l'ambulanza è in arrivo, chiedo ai presenti che mi venga tolto il casco, ma ovviamente nessuno lo fà. Alla fine non sopportando più il casco per il caldo, me lo tolgo da solo . ERRORE
per farla breve mi portanno al pronto soccorso mi tagliano i pantaloni della tuta, mentre la parte superiore riesco a toglierla.
ragazzi nonostante avessi la tuta avevo un avambraccio gonfio e nero, costole stampate sulla pelle a mò di tatuaggio fatto dall' interno e per averlo visto da uno specchio, la schiena era un unica macchia nera dalla spalla fino alle coscie.
da quest' incidente ci sono degli errori che sicuramente non farò più.
1) sul fatto di uscire in moto sempre protetti, ne ero già uno di quelli più che convinti. di sicuro non mi passerà più per la testa di togliere la tuta solo perchè fà caldo, vi assicuro che se quel giorno non portavo la tuta, la frattura alla gamba era il minimo dei danni in confronto al resto.
anche oggi sono uscito (in macchina) per fare una visita di controllo e ne ho visti tanti, troppi, che indossavano semplicemente jeans e magliettine.
così non và bene, credetemi, anche se per piccoli spostamenti è opportuno proteggersi adeguatamente.
non dico di indossare sempre la tuta, ma usare un abbigliamento con delle protezioni che garantiscano un pò di sicurezza anche per le semplici escoriazioni.
nell'incidente ho buttato il casco, i guanti, gli stivali, e la tuta (anche se non veniva tagliata)
LA PELLE PER FORTUNA L' HO RIPORTATA A CASA
2) mai guidare la moto in modo rilassato. le insidie sono sempre in agguato, probabilmente una guida più attenta e meno rilassata lo avrebbe evitato
3) se l' incidente purtroppo è avvenuto, assolutamnente non togliere il casco. aspettare l' arrivo dei soccosi.
sono stato rimproverato anche dal personale del 118. meglio prima un controllo da parte di personale medico qualificato.
togliere il casco può essere pericolosissimo.
alla fine anche se la moto è da buttare, rimane sempre un oggetto che si può ricomprare, certo dispiace, ma LA PELLE E' LA PELLE.
io appena posso vi posto qualche foto del missile ferito. per ovvi motivi non vi posso postare le foto di casco tuta ecc. ecc. in quanto ho fatto in modo di non farli arrivare neanche a casa.
spero che il mio racconto non sia stato troppo lungo e che questi miei piccoli consigli siano di aiuto
Un a tutti
Ultima modifica di morpheus il 30 Dic 2006 12:03, modificato 2 volte in totale