adesso sto sentendo biolla per vedre cquanto ci vuole cosi ordino tutto
intanto pero finisco il rodaggio mancano ancora 80 km sui 100km che devo fare ma con sto freddo

si lo so pero con un 73 con una giannelli secondo me di bassine ha visto che nn un 50 e quindi la riempie un po di piu

se me lo dicevi, ti portavo in un bel posto pieno di curve
adesso non hai più scuse devi venire a fare un giro

beato te che ne hai solo 80 da fare con una uscita li fai; io ne devo fare ancora 290

adesso che ho la revisone fatta sono piu scuro e posso andare in giro di piu pero devo mettermi in condizioni di andare in giro almeno a 70 allora cavolo adesso la moto e talmente scarburata che con un 73.5 ho pa ssato la prova di velocita della revisione

come va e va male e grassisima domani vado al moto forniture e compro un po di getti slmeno da renderla mene grassa adesso monto un 72 ed nn supera i 60 pero ogni tanto si sblocca e arriva fino a 80 e poi ridiventa grassa quindi domani prendo un 68 un 64 e un 62

si lo so pero con un 73 con una giannelli secondo me di bassine ha visto che nn un 50 e quindi la riempie un po di piu

finalmente uno che mi dice che va bene la gianneli grazie grazie e ancora grazie
nn sto criticando gli altri eh nn offendetevi e che e il primo che che la pensa come me

ma quanto stai facendo di riodaggio ?

500km

devo rodare cilindro pistone albero e cuscinetti

emarex dici che 100km bastano per fare il rodaggio al mio cilindro?

guarda che il rodaggio l'hai bello che finito da un pezzo! inutile continuare ad andare piano.

be.. ti faccio una domanda: secondo te, in cosa consiste e perchè si fa il rodaggio?
vedremo se arrivi a intuire da solo la risposta alla tua domanda.

per fare accoppiare perfettamente cilindro fascie e pistone giusto?

le tolleranze devono essere precise già al primo montaggio. tuttavia il rodaggio è una precauzione, perchè ci possono essere delle imprecisioni di costruzione nel cilindro; queste imprecisioni sostanzialmente possono essere delle sbavature o degli scalini lungo i bordi delle luci e dei travasi e creano un piccolo ostacolo al passaggio della fascia.
ovviamente si parla di imperfezioni tanto piccole da essere difficilmente sensibili al nostro tatto, ma che hanno un certo rilievo quando il motore gira dunque durante il rodaggio ideale, non quello che solitamente si fa (oddio, si potrebbe anche fare, ma la cosa diventa lunga!), si mira quindi alla correzione di queste imperfezioni cercandole guardando i segni che per forza si creano sulla fascia.
una volta identificati i punti bisogna lisciarli (si possono usare carte abrasive dalla grana mooolto sottile e all'acqua oppure quelle stecche che usano gli orafi, che se non ricordo male sono al carborundum).
si rimonta il gt con fasce nuove, si effettua un secondo ciclo termico (ricordiamo: avviamento, raggiungimento della temperatura di esercizio alla quale si hanno le giuste dilatazioni e poi spegnimento) e lo si rismonta, andando nuovamente a guardare le fasce per trovare i punti che le fanno da ostacolo nel cilindro e a correggerli. si cambiano nuovamente le fasce, si rimonta, si rifà un altro ciclo termico e di nuovo si rismonta. insomma, questa rottura di scatole si fa finchè sulle fasce non si trovano più segni. come avevo già detto è una procedura abbastanza lunga ma penso che l'affidabilità del motore ne guadagni davvero tanto.. fare il rodaggio di 1000km come prescritto sui libretti mi sembra una totale assurdità; dopo 1000km fatti con quella tecnica lì si rischia di avere un motore legato e che non spinge più tanto è incrostato concretamente, sarebbe meglio non guardare i km fatti, ma i cicli termici, oppure se proprio vogliamo il consumo di benzina.. motori che hanno subito il rodaggio "concreto" (chiamiamolo così ) e non sono mai stati aperti, sono ancora validissimi, non crediate il contrario.

le tolleranze devono essere precise già al primo montaggio. tuttavia il rodaggio è una precauzione, perchè ci possono essere delle imprecisioni di costruzione nel cilindro; queste imprecisioni sostanzialmente possono essere delle sbavature o degli scalini lungo i bordi delle luci e dei travasi e creano un piccolo ostacolo al passaggio della fascia.
ovviamente si parla di imperfezioni tanto piccole da essere difficilmente sensibili al nostro tatto, ma che hanno un certo rilievo quando il motore gira dunque durante il rodaggio ideale, non quello che solitamente si fa (oddio, si potrebbe anche fare, ma la cosa diventa lunga!), si mira quindi alla correzione di queste imperfezioni cercandole guardando i segni che per forza si creano sulla fascia.
una volta identificati i punti bisogna lisciarli (si possono usare carte abrasive dalla grana mooolto sottile e all'acqua oppure quelle stecche che usano gli orafi, che se non ricordo male sono al carborundum).
si rimonta il gt con fasce nuove, si effettua un secondo ciclo termico (ricordiamo: avviamento, raggiungimento della temperatura di esercizio alla quale si hanno le giuste dilatazioni e poi spegnimento) e lo si rismonta, andando nuovamente a guardare le fasce per trovare i punti che le fanno da ostacolo nel cilindro e a correggerli. si cambiano nuovamente le fasce, si rimonta, si rifà un altro ciclo termico e di nuovo si rismonta. insomma, questa rottura di scatole si fa finchè sulle fasce non si trovano più segni. come avevo già detto è una procedura abbastanza lunga ma penso che l'affidabilità del motore ne guadagni davvero tanto.. fare il rodaggio di 1000km come prescritto sui libretti mi sembra una totale assurdità; dopo 1000km fatti con quella tecnica lì si rischia di avere un motore legato e che non spinge più tanto è incrostato concretamente, sarebbe meglio non guardare i km fatti, ma i cicli termici, oppure se proprio vogliamo il consumo di benzina.. motori che hanno subito il rodaggio "concreto" (chiamiamolo così ) e non sono mai stati aperti, sono ancora validissimi, non crediate il contrario.