Primo giorno, Giovedì 19
Alle 8:30 al parcheggio del Kinemax punto d'incontro per 911's, Micki&Monica e Desmomett. Puntuali, pochi minuti dopo si va a Pieris dove ci aspetta Bisiak ed insieme poi a Cervignano dove troviamo Syd.
Il meteo è buono anche se ci sono nuvole sulla direzione che dobbiamo percorrere.
L'itinerario di massima, preparato (thanks
) da Micki:
Visualizzazione ingrandita della mappa
Autostrada fino a Tolmezzo, statale, Passo Monte Croce Carnico e qui prima fermata al bar del passo.
Manutenzione radiatori, caffè, merendine e comincia qui la lunga serie di motociclisti bavosi che guardano la Multistrada di Desmomett. Azz... le nostre non destano interesse ma rischiano meno le attenzioni di eventuali lestofanti
OK, si procede verso il Gross. Meteo ancora buono
, anzi migliora, e sosta dopo un tratto di strada molto carino, in una gasthaus per "leggero" ristoro. Un panino, una roba veloce...
...ovvero wiener schnitzel, patatine etc.
Tutto buono, e via di nuovo.
La strada per il Gross non è male ma si conferma quanto sentito da chi ci è già stato: bella più per il panorama che per la guida.
A dir la verità, la mancanza del guard rail e lo strapiombo danno un po' di fastidio a Call che soffre un po' di vertigini.
Arrivati al punto di osservazione, osserviamo! Del ghiacciaio non rimane molto, le rocce consumate e modificate dal moto del ghiaccio. Impressionano le dimensioni, chi è sceso a vedere il fondo si distingue appena sono centinaia di metri ma non si direbbe.
Ci sono anche anche le marmotte, abituate alla presenza dell'uomo, e una quantità di corvi.
Fatti acquisti e caffè (che costa da paura in Austria, come del resto l'acqua minerale) e quattro chiacchiere si torna alle moto, direzione Abtenau, Annaberg e Salfeld.
Albergo trovato quasi subito grazie al navigatore di Call.
Scaricati un po' di bagagli si torna giù ad Anneberg per cercare un posto dove cenare. Impresa ardua, "kitchen's closed" nel posto che avevamo scelto e ripieghiamo sul secondo in lista, non male.
Tornati in albergo, al momento della doccia sorpresa: non c'è acqua calda
e non rimane che soffrire...
Secondo giorno
Colazione abbondante stile austriaco, disponibili anche uova strapazzate, e si va verso Salisburgo. Bel tempo, caldo ed un bel po' di vacanzieri in strada.
Arrivati, sosta in parcheggio a pagamento, in ombra, riusciamo tutti a depositare un po' di roba nelle valigie.
Baretto, ristorante
(ancora cibo dietetico) e funicolare per il castello di Salisburgo, visitato in lungo ed in largo. Altra sudatona!!!
Altra sosta e lezione di tedesco per Pulce che non dimenticherà più la differenza tra "heisse" ed "eis" giacchè pensava (voleva fare la sborona...) di aver ordinato un gelato e si ritrova una cioccolata calda...
OT ON: Quiz per Wankel:
OT OFF
Si torna alle moto ed all'albergo.
Ci penso io, dice Call, vi porto col navigatore! Ma quella trappola infernale conosce una geografia tutta sua di Salisburgo, indica svolte che portano nel giardino di qualche casa...
Poi comincia a funzionare un po' meglio ma diverse opinioni di itinerario confluiscono in un particolare uso della rotatoria dove si poteva andare per Autobahn o statale.
OK no problem, arriviamo in albergo tutti interi anche se un po' stanchi. Doccia, finalmente calda, e cena in albergo. Meglio di ieri! Poi amabile conversazione, birrette e nanna.
Terzo giorno
Oggi Nockalm e rientro, un bel po' di km.
Nessun problema di orientamento, guidato da Micki il gruppo arriva a Innerkrems, da segnalare giusto un po' di code (ricordo bene o le code erano il giorno prima per Salisburgo?). Benzina (la Multistrada non consuma, che ha i pedali da qualche parte???
), radiatori, panini e pronti per la Nockalmstrasse.
Bella strada e per qualcuno bel GP
, ma d'altronde cos'altro si può fare in un parco giochi come quello?
Andata, ritorno con sosta: caffè (ancora prezzo esoso), strudel vari di dimensioni imbarazzanti ed un parcheggio zeppo di moto, sembra un negozio!
Il gruppo si riunisce alla fine della Nockalmstrasse dove si aspetta che i freni di Micki tornino ad un livello normale di efficienza giacché l'uso intenso aveva allungato di molto la corsa della leva.
Rientro via Villlach, dove facciamo una breve sosta, Tarvisio, dove troviamo una bella coda, pallostrada fino a Palmanova poi paesetti vari e pizza finale in un locale a Fiumicello.
3 bellissime giornate
in bella compagnia 
, una botta di c**o con il meteo . Che si potrebbe chiedere di più?
Grazie a tutti!
I 911
P.S. Foto in arrivo, ma ci metteremo un po'
P.S.1 Tutti i partecipanti ricorderanno il bizzarro legame tra il cammello ed il bagnoschiuma
, ma quella era una strada come poche 
in D drive, praticamnete quasi in folle .... appunto folle lui 
dopo 4 - 5 tornanti aveva i dischi che fumavano come turchi ... con 20 q.li di macchina ... 
e senza tralasciare le soste enogastronomiche che sono state tutt'altro che dietetiche!riguardo il percorso trovo che il nockalm sia stato il top del divertimento,pur avendo giocato qualche jolly 
in qualche curvetta 
