Isola di Man,Tourist Trophy 2010. Andata e ritorno da Torino

Isola di Man, Tourist Trophy 2010. Andata e ritorno da Torino.

1a parte

Per chi ha da sempre subito il fascino dell'Isola di Man e delle sue gare sul circuito stradale, "The Mountain Course", la chiamata si fa sempre più forte, anno dopo anno.
Ci stavo pensando da un paio d'anni, dovevo solo programmare il viaggio, stabilire un budget, prendersi quei dieci giorni e partire.
Il viaggio al TT non è una cosa che puoi decidere all'ultimo, ci sono i traghetti ed i posti sono limitati oltre ad essere carissimi. Gli alberghi, ostelli o B&B a prezzi modici sono prenotati di anno in anno... Insomma, bisogna decidere con largo anticipo.

A fine settembre faccio un giro in moto col mio socio Kappista Davis e gli dico: "L'anno prossimo voglio andare al TT, vieni?"
Lui ci pensa un secondo, poi si gira e mi dice: "Sì."

Ad ottobre inizio a guardare le opzioni: alberghi, traghetti, strade da fare, soldi da metter via. Studio il calendario provvisorio delle corse sul sito iomtt.com per capire quale settimana sia meglio, non possiamo farci tutte e due le settimane di gara.
Decido di andare per capitoli: primo, trovare una sistemazione sull'isola, secondo, trovare i biglietti del traghetto per Man, terzo, stabilire come arrivarci, da dove passare... Inghilterra o Irlanda?

Di andare in tenda non se ne parla (ne ho già fatto un tot di raduni in tenda e direi che può bastare), mi metto alla ricerca di un albergo a prezzi modici e trovo tutto prenotato o ricevo risposte tipo: "richiami a febbraio e vediamo se qualcuno rinuncia..." Alla fine trovo posto al Sefton Express, un albergo tre stelle accanto all'aeroporto di Man, non è molto economico, ma devo accontentarmi, è l'unico che mi dà disponibilità.

Controllo i traghetti con Steampacket (la compagnia che gestisce la tratta sia dall'Irlanda che dall'Inghilterra), c'è ancora posto, ma ogni giorno che passa ce n'è sempre meno.

Devo prendere una decisione circa il tragitto da fare.
Avendo vissuto otto anni in Inghilterra, scelgo di passare per l'Irlanda, di cui conosco solo Dublino. Faccio un po' di ricerche per capire come arrivare in Irlanda dalla Francia e trovo Irishferries.com che con una notte di traghetto ti porta dalla Bretagna al sud dell'Irlanda, a Roscoff. Poi sono 180 km di strada fino a Dublino e di lì 4 ore ca. di traghetto fino a Douglas, Isola di Man.

Faccio il budget, per economizzare dobbiamo trovarci al meno un altro socio. Così si aggrega il buon Davide con la sua Gixxer. Propongo al gruppo il tragitto, le sistemazioni ed il budget: 910 euro a testa per i traghetti e l'albergo a Man, è escluso tutto il resto. Bisogna pensare a qualcosa tra i 1700 e i 2000 euro, per tutto il viaggio+preparazione.

Mi danno il via e a novembre 2009 prenoto tutto:
Traghetto andata e ritorno dalla Francia all'Irlanda, Traghetto andata e ritorno dall'Irlanda a Man, albergo a Man.

10 giorni di viaggio, 3000 e passa km.

Partenza da Torino il 5 giugno, rotta verso Roscoff in Bretagna, cercando di fare meno autostrada possibile.Il 6 giugno alle 18:00 imbarco da Roscoff a Rosslare. Poi 180 km di strada fino a Dublino dove spero di scroccare una notte ad un mio amico che lavora lì da tre anni. Il giorno dopo alle 19.00 traghetto per Douglas dal porto di Dublino e arrivo a Man alle 23.00 dopo tre giorni di viaggio per la prima settimana di gare: Race Week.

continua...