Eccomi qui per il mio primo report di un giretto serio in compagnia della Hornet.
In settimana gli ultimi preparativi. Montati i telaietti per le borse morbide e un bel paio di Diablo nuove.
Quando provo a montare le borse scopro che il sottocodone messo dal precedente proprietario non consente di far passare sotto la sella la chiusura di sicurezza delle borse.
Spero che alla Fra non dia troppo fastidio doverci star seduta sopra.
Venerdì alle 15,30 partenza. Prima sosta a Parma dove Fra improvvisa uno streapteese in autogrill per cambiarsi la maglietta fradicia di sudore.
Fino a Bologna è un alternarsi di code e ripartenze e arrivati a Casalecchio si esce per andare a prendere la FUTA.
Che strada fantastica. L’asfalto è ottimo, il traffico inesistente e l’aria è fresca. Ci passerei delle ore a fare pieghe quassù.
Alle 20,30 siamo al Mugello Verde, che molti di voi conoscono bene, e poco dopo ci gustiamo la meritata pizza (e birra).
Il sabato è dedicato a passeggiate e giretti nella zona. Con la visita obbligatoria all’autodromo del Mugello, dove vengo assalito dalla nostalgia.
Domenica mattina alle 10 siamo di nuovo in moto e continuando sulla FUTA raggiungiamo Firenze. Anche questo tratto è davvero bello, e il paesaggio è da cartolina.
Prendiamo l’autostrada fino a La Spezia e ad Aulla usciamo per imboccare la statale della CISA.
Il primo tratto è coperto da un asfalto nuovo e pulito. Ma i numerosi paesi che si susseguono e gli ancor più numerosi autovelox invogliano a una guida molto tranquilla.
Arrivati in cima al Passo ci fermiamo per un panino e non ci togliamo nemmeno la giacca perché all’ombra fa quasi freddo…
Il secondo tratto di strada non è all’altezza del primo.
Infatti qui l’asfalto è in fase di rifacimento e anche dove è buono le discese piuttosto ripide non facilitano una guida rilassata con la moto carica. La prossima volta dovrò provare a farla in senso opposto per capire se la CISA mi piace o no.
A Fornovo siamo rientrati in autostrada e siamo arrivati a Milano poco dopo le 17.
Stanchi ma felici!
Ed ora due voti…
9 alla FUTA, davvero bella, la consiglio da Bologna in direzione Firenze.
8 alla Hornet, che si è comportata benissimo e ha mostrato i suoi limiti solo in autostrada.
6 alla CISA, con la promessa di tornarci per capire se magari con la moto meno carica il mio giudizio può cambiare.
9 alle Pirelli Diablo, che danno subito tanta confidenza e mi hanno fatto divertire anche così carico.
1 a quegli idioti di un comune poco dopo il Passo della CISA, in zona Berceto, che hanno pensato bene di chiudere i buchi nell’asfalto con sabbia e ghiaia – il modo migliore per essere sicuri di far fuori qualche motociclista.
10 alla fidanzata che non si è mai lamentata e che, anzi, ha detto RIFACCIAMOLO!
