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[Artisti famosi] Roberto Vecchioni
10230482
10230482 Inviato: 14 Lug 2010 21:17
Oggetto: [Artisti famosi] Roberto Vecchioni
 

Non ho trovato un topic riguardante questo artista e, sinceramente, mi sono stupito, quindi ora è meglio rimediare icon_mrgreen.gif

Diretti al punto: che ne pensate?
Io sinceramente lo ritengo uno dei più grandi cantautori italiani, paragonabile a gente come De André o Battisti; le sue canzoni sono semplicemente poesie messe in musica, con temi molte volte delicati, senza cadere nel banale e nello scontato.
Ho trovato su wikipedia una frase che sintetizza perfettamente ciò che Vecchioni è:

Citazione:
Vecchioni è forse l'unico artista italiano che

« può permettersi di vincere il Festivalbar e di far coppia con i più bei nomi della nostra canzone sul palco del Club Tenco, di scrivere canzoni raffinate e suadenti, di riscrivere la storia di Orfeo ed Euridice, di citare Oscar Wilde ed al tempo stesso di scherzare, cadere di tono, frequentare la canzonetta senza perdere lo spirito e la faccia »

come sintetizza E. Assante ne la Repubblica.



Ecco un po' di canzoni (non ho volutamente messo le più conosciute perché sarebbe inutile e poi, a mio parere, ce ne sono altre mille volte migliori):

icon_arrow.gif Link a pagina di Youtube.com
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e mi fermo qua sennò intaso il topic icon_lol.gif
 
10230570
10230570 Inviato: 14 Lug 2010 21:31
 

Vecchioni... sara' che ad una certa eta' (la mia, intendo) si diventa "conservatori", ma album come "L'uomo che si gioca il cielo a dadi", "Il re non si diverte", "Saldi di fine stagione" restano indimenticabili ed irraggiungibili nella loro semplicita' musicale ed ermetismo lirico

Nel senso che erano vera e propria poesia a cui la musica portava un contributo quasi zen.
L'uomo che si gioca..., Giuda, Sabato Stelle, La leggenda di Olaf.. e tutte le altre sarebbero state altrettanto bene in un libro piuttosto che su un LP.

Diverso il discorso da Ipertensione in poi.
prendiamo irene e Pesci nelle orecchie (tanto per citarne due)
Se la prima ricorda piu' la "vecchi" produzione, la seconda preannuncia il "salto" che avverra' con Elisir e Samarcanda, ovvero una maggior cura degli arrangiamenti (orchestrali e non piu' cantautorali).. non che i testi ne perdano, ma "anche l'orecchio vuole la sua parte", tranne rare perle (come "figlia")

Negli ultimi anni l'ho seguito poco, ma qua e la' spuntano quelli che per me rimangono comunque picoli capolavori ("Sogna ragazzo sogna" tanto per citarne una a caso)
.
 
10230928
10230928 Inviato: 14 Lug 2010 22:12
 

A differenza tua, non ho potuto seguire Vecchioni dall'inizio, visto che nell'anno in cui sono nato usciva Blumun, e forse è anche per questo che apprezzo di più la parte più "recente" della discografia. Tuttavia riflettendoci sono d'accordo con te, ma purtroppo, sfogliando wikipedia, mi rendo conto che ho poche conoscenze del Vecchioni giovane (ossimoro? icon_asd.gif ), quindi direi bisognerà rimediare pure a questo prima di dare altre conclusioni.

Uno degli album migliori, a mio parere, è Il lanciatore di coltelli: canzoni come La bellezza (linkata sopra), Viola d'inverno e Ma che razza di Dio c'è nel cielo, ti lasciano qualcosa dentro difficile da spiegare a parole. A volte mi chiedo se in un futuro lontano gente come Vecchioni sarà studiata sui banchi di scuola (sempre che ci saranno ancora banchi e scuole eusa_think.gif ) come adesso noi poveri "diligenti" alunni studiamo Dante, Petrarca, D'Annunzio et similia.

Mi piacciono molto pure gli ultimi due album, "Rotary club of Malindy" e "Di rabbia e di stelle", in particolare quest'ultimo, una sorta di sfogo verso tutti e tutto che assume toni a volte tristi e malinconici, altre allegri e spensierati. Era anche stato intervistato da Fazio in occasione dell'uscita dell'album, eccola Link a pagina di Youtube.com (tralasciamo la qualità del video icon_rolleyes.gif ).


Beh insomma, lui dice sempre di essere un professore in primis e un cantante per hobby, ma a quanto sembra gli riesce mille volte meglio la seconda icon_mrgreen.gif
 
10234271
10234271 Inviato: 15 Lug 2010 11:54
 

Giusto per citazione...




L'uomo che si gioca il cielo a dadi

Chi guarda dalla strada
non ci crederebbe mai
io vado a letto adesso
e tu sei in piedi dalle sei
tu stai pescando ed io,
sta notte ho amato chissà chi
ho la camicia fuori e sono qui,

Ti leggo dentro gli occhi:
"Figlio mio come ti va?"
E come vuoi che vada,
come sempre, siamo qua:
ti vedo così poco
ma soltanto tu sei tu,
con quelli là non se la faccio più

Papà, lasciamo tutti e andiamo via
Papà, lasciamo tutto e andiamo via

Tu li hai giocati tutti
senza avere in mano i re,
pieno e cavalli o niente:
tutto il resto che cos'è?
Ti sei giocato donne
che impazzivano per te,
eppure un giorno hai pianto in un caffè

Ci sono stati giorni
da piantare tutto lì
eppure li hai giocati
sorridendomi così
per te l'estate non comincia
non finisce mai
è vivere la vita come fai

papà, lasciamo tutti e andiamo via
papà, lasciamo tutto e andiamo via

E quando verrà l'ora
di partire, vecchio mio
scommetto che ti giochi
il cielo a dadi anche con Dio
e accetterà lo giuro
perchè in cielo, dove sta,
se non ti rassomiglia che ci fa?
 
10234389
10234389 Inviato: 15 Lug 2010 12:07
 

Questa la conoscevo. Comunque, per me, più che "una maggior cura degli arrangiamenti" credo semplicemente che Vecchioni si sia "adeguato" al nuovo modo di far musica. Si sa che la musica cambia di anno in anno, lui non è rimasto indietro, ma ha seguito questo cambiamento, senza perdere quel tono poetico che lo contraddistingue 0509_up.gif
 
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