Mira ha scritto:
ciao First e Demo,
io sono un motociclista novello, e condivido i punti di vista di entrambi, tra l'altro conosco bene quasi tutto il percorso descritto perchè sono di Abbiategrasso (e anch'io guzzista).
quella mattina per me non è stata poi molto diferente: io avrei dovuto partecipare alla "befana dei centauri" qui a Bià, sveglia presto, colazione, vestizione...... e la moto non è partita!
Ragazzi!
Queste sono le strade del cuore! In moto puoi andare in America, in Africa nel deserto in Medioriente a Capo Nord.... ma alla fine, dopo tanti chilometri, in giro dappertutto, ti ritrovi per caso a ripercorre gli stessi chilometri delle strade a te famigliari. E' un pò come tornare a casa dopo tanto tempo, toccare con mano la manglia della porta, il tuo letto, guardare i quadri appesi alle pareti e renderti conto, di cosa sei riuscito a fare, dove sei arrivato. Un asino come te ha scritto pure un libro spinto dalla sua passione, chi l'avrebbe mia detto! Il tutto è successo perchè hai avuto la fortuna, la voglia di inseguire i tuoi sogni. Comunque, guardandoti ancora una volta intorno ti rendi conto che casa è sempre casa.
Mi dite che siete all'inizio della storia, bene, ora rincorrete la vostra passione affinchè si materializzino i vosti sogni, ma occhio!!! Non fatevi prendere la mano. A volte la moto fa male. Provato sulla mia pelle.
First