jacktornese ha scritto:
Morfologicamente sembra appurato che la donna sia meno abile (in media) in intelligenza spaziale, in sollecitazione sotto stress, in riflessi... di contro sembra (sempre secondo eminenti biologi
) che la donna riesca a mantenere un'attenzione costante per periodi ben più lunghi dell'uomo, idem per l'impegno profuso.
Statisticamente sembra siano meno "pericolose" le donne (chi attinge da queste statistiche come le compagnie assicurative, infatti, ha previsto tariffe più clementi per le femminuccie, a parità di zona ed età anagrafica...)... anche se in realtà sembra possibile distinguere (sempre secondo statistica) l'incidentalità della donna (costellata da una miriade di micro-incidenti) e quella dell'uomo (dove si parla di "pochi ma buoni".... con auto distrutte ecc...).
Io personalmente ho notato ulteriori differenze:
Le donnine sembrano imbranatissime per l'85% e bravissime per il restante 15%... mentre i maschietti risentono maggiormente di mediocrità alla guida : ( oltre il 70-80% guida male... non malissimo ma decisamente in maniera mediocre...e il restante si divide tra disastri e ... campioni!
)
Poi i maschietti risentono della "zavorra" testosteronica... (devono sempre fare "a chi ce l'ha più duro"...con conseguenze spesso disastrose)
Mentre le femminuccie non avendo questo genere di competività (o meglio...avendola traslitterata in altri campi
) rischiano meno...ma subiscono il peso dell'incredulità generale del fatto che guidino..come una tangibile pressione che induce a sbagliare....
una spiegazione scientifica che non fa una piega!