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Inviato: 28 Ago 2009 20:19
Oggetto: Le mille Miglia e più
Ciao amici centauri apro questo topic per raccontarvi del mio viaggio e per ringraziare tutti quelli che mi hanno dato una mano per organizzarmi le varie strade, strade che ho percorso con il sorriso in bocca nonostante un po di noie che comunque facevano parte del viaggio!
Sono partito sabato scorso in mattinata da Roma per arrivare fino a Reggio Emilia con la noiossima autostrada...
Nonostante ciò sono riuscito a impiegare comunque 6 ore a causa del traffico intenso e soste per mal di culo....
Arrivato a Reggio Emilia da mia sorella mi riposo e ceno con la sua famiglia, prima di dormire mi ristudio il percorso del giorno dopo e vado a dormire presto con la speranza che il giorno dopo arrivi presto.
Domenica mi alzo mi vesto e senza colazionare raggiungo un amico a Mantova e da lì partiamo per il Lago di Garda dove colazioniamo.
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Subito dopo ripartiamo per lo Stelvio passando per il lado d'idro la strada è un po trafficata e sarà che mi sono alzato presto ma mi stavo per addormentare in moto
pian pianino arriviamo al parco dello stelvio e le cose iniziano a cambiare , curve, tornanti e strade da toglierti il fiato, per non parlare dei paesaggi suggestivi
qua mi hanno fermato i carabinieri per un controllo...per fortuna niente sanzioni!
Le strade continuano ad essere meravigliose, da percorrere all'infinito.
ed eccoci finalmente dopo ore e ore di viaggio raggiungiamo la vetta!!! dove compro una patch e una cartolina come ricordo.
al ritorno abbiamo pensato bene di rigenerarci con una buona birra alal fabrica della Forst, o anche Sassacci alpino per chi è di Roma.
Alla partenza da qui scopro con dispiacere che la moto non si accendeva più colpa della batteria scarica...alchè decido di buttarla giu per la discesa e per mia fortuna si è accesa la moto e sono riuscito a proseguire!
Nonostante i km macinati e i problemi alla batteria decidiamo di continuare passando per questo passo che non ha niente da invidiare agli altri, forse pure più divertente perchè la strada era larga e ci sono meno tornanti da fare.
Arrivati a Trento spengo la moto per i saluti e scopro con dispiacere che la batteria non si era ricaricata...Maledetta batteria! Nonostante vari tentativi non siamo riusciti a riaccenderla, demoralizzato decido di parcheggiarla e cercare un alloggio a piedi. Appena alzo lo sguardo mi rendo conto che stavo di fronte a un ostello con parcheggio privato, così saluto il mio compagno di viaggio e decido di dormire a Trento, bellissima città!
Il giorno successivo mi alzo e inizia la mia ricerca in bici per tutta Trento di una batteria nuova, ho girato per tutte le concessionarie ktm, suzuki ducati e nessuno ha potuto aiutarmi...poi per scrupolo provo a entrare dentro a un negozio della Piaggio e guarda caso hanno quello che cerco!
Monto la batteria e nonostante era tardi, ero sudato e stanco riparto subito per le Dolomiti attraversando la bellissima Val di Cembra con le sue strade pulite e perfette! Sembrava la Valnerina ma dieci volte più divertenti!
Il primo passo raggiunto oggi è stato il Passo Sella
Seguito dal passo Fedaia
e dal passo Valles e passo Rolle oltre a questi ne ho fatti parecchi altri di cui non ricordo i nomi e non ho fatto foto perchè stavo gia fuori con i tempi a causa della partenza ritardata...Però questo secondo giorno è stato più bello rispetto il primo, mi sono innamorato dei paesaggi della val di cembra e di tutta quella natura con quei colori così vivi!
Prima di tornare a casa da mia sorella decido di passare al volo a Verona per comprare un pensierino alla mia ragazza...se no chi la sentiva...purtroppo per lei era tutto chiuso e gli ho scattato solo due foto
Verso le 22 arrivo a Reggio Emilia con il culo quadrato con tanti flash della giornata e ogni volta che riguardavo le foto mi prendeva troppo a bene e passava il dolore (non è vero ).
Sono rimasto molto sorpreso quando passavo per i paesini alpini e ovunque leggevo Bikers are Welcome oppure We Respect Bikers.
Mangiato e docciato mi butto a dormire, al mio risveglio gioco una mezza mattinata con i nipotini e verso mezzogiorno riparto per Roma, ma questa volta invece dell'autostrada ho deciso di passare per gli appenini, arrivo fino a Bologna e da lì prendo la Futa fino a Firenze passando per la Raticosa. (ottima pensata!!!)
Mentre cerco di raggiungere il Passo del Muraglione vedo un'indicazione per la casa di Giotto e decido di andare a visitarla per curiosità, per vedere cosa ispira il grande Giotto e mi ritrovo di fronte a questi bellisimi paesaggi.
Dopo la visitina torno sulla mia strada per il Muraglione e a pochi metri prima del passo mi ingarello con una ducati monster...e finisco per mia fortuna dentro a un fosso e non nello strapiombo...il tempo di fermare un gentile signore, tiro fuori la moto e raggiungo la vetta per la foto ricordo...
E come se non bastasse mentre guidavo per il passo successivo con la coda fra le gambe e la visiera alzata una vespa ha deciso di rovinarmi del tutto il viaggio di ritorno, pungendomi al naso... Nonostante queste dissaventure e questo ritorno un po sfortunato, sono tutt'ora felice e contento di aver fatto questa imbarcata da 2009 km in 4 giorni! Ho scoperto che il mototurismo fa per me e mi piace viaggiare e potermi fermare o fare deviazioni quando e dove voglio.
Magari con una moto più comoda...