Val d’Ultimo.
In una giornata assolata d’agosto, mi porto dalla calda pianura Vicentina, attraversando il pian delle Fugazze al fresco del Pasubio
Si scende a Rovereto e di nuovo caldo e traffico fino a Lana.
Da qui comincia la val d’Ultimo. La strada scorrevole si snoda sul fianco della valle.
Il primo laghetto di Alborello in prossimità di s. Pancrazio
E il lago artificiale di Zoccolo
Da questo parte la stradina per lago di Quaira
In prossimità del lago la sbarra vieta il passaggio ai mezzi, il sentiero arriva al lago in 50min
Il lago contenuto dalla diga.
Riprendo il fondo valle per salire al lago di Fontana Bianca
Alcuni incontri
La discesa verso S.Gertrude
Ripresa la strada di fondo valle poco oltre il lago di Zoccolo, si sale sul fianco destro della valle
(Vista del fondo valle in direzione Lana)
e si prosegue in direzione Proves, si passa per alcune gallerie dentro la montagna la temperatura scende parecchio.
A Fondo Maloso direzione p.so d.Palade per arrivare al laghetto di S. Maria, facendo deviazione a Tret per vedere la cascata che prende acqua dal laghetto.
Ci si trova alla sommità da dove il ruscello cade a picco per un centinaio di metri, il sentiero gira proprio sull’orlo del precipizio.
Il laghetto di S.Maria
Ritorno a Fondo, lago di S.Giustina, Sanzeno da qui parte la stradina che porta al santuario di S.Romedio protettore dei motociclisti, si svolge anche la benedizione delle moto. Addentrandosi nella valle che porta al santuario sul lato sinistro a mezza altezza corre tutto un camminamento scavato nel monte che collega Sanzeno a S.Romedio.
A Trento prendo per la Fricca e val d’Astico per finire a casa.
Consiglio di salire alla val d’Ultimo, in particolare per camminare lungo i vari sentieri che portano alle vette che la circonda.
..... comunque, considerato che sono da Schio, magari ci si trova per un bel giretto!
