asteebilancieri ha scritto:
Tra i due modelli c'è una grande differenza.
L'RT/LT è una macchina a tutti gli effetti, ha una protezione impressionante, fatta per i climi teutonici.
Ovviamente la paghi con la stagione calda perchè la moto diventa un forno.
Sul mio modello (LT) hanno tentato di ovviare con degli sportellini laterali apribili manualmente, ma non servono a un gran che.
L'altro modello (RS) ha una protezione appena passabile per testa e spalle, buona per le gambe, risente meno del calore d'estate ma comunque i K sono moto calde, poco piacevoli d'estate.
Il terzo K che ho e che non ho ancora rimesso in sesto vorrei farla naked così da usarla d'estate (in pratica farla come il K base).
Avrei così una moto per ogni stagione, LT per l'inverno, RS carenato per la primavera\autunno ed il K naked per l'estate
.
Mi permetto solo di dare un consiglio, queste moto hanno la loro età e normalmente non la sentono, ma bisogna prepararsi mentalmente a lavorarci in proprio in casi i guai, altrimenti sono dolori.
Un ultima cosa, prendere modelli dal 1987 in poi meglio 88/89 hai quali erano già stati tolti tutti i problemi di gioventu' compreso il famigerato albero secondario passato da 6 a 12 rivetti.
Sono contento per due motivi:
1°) Finalmente ho ricevuto un commento da un appassionato dei "K" che aspettavo da giorni.
2°) Il tuo intervento è stato a dir poco ESAUDIENTE!
Mi hai descritto proprio tutto quello che volevo sapere ed ora ho davvero le idee più chiare per quanto riguarda la scelta tra i K100.
Quindi sarà meglio prendere quelli che vanno dall'87 in poi.
Ottimo suggerimento!
Peccato che delle RT/LT già se ne trovano pochi, se poi devo escludere quelli antecedenti dell'87, la cosa si complica ma a me non pesa più di tanto perché i miei acquisti li faccio sempre pensando:
Ok, perdo un po' più di tempo, magari spendo qualcosa in più ma ne guadagnerò di salute e nei costi di manutenzione ehehehe.
Per quanto riguarda i possibili guasti e/manutenzione, ovvio che me li farò da solo.
Ormai ho acquisito una bella esperienza grazie al Morini 3 1/2 e alla Honda Rebel che posseggo che, per entrambe, ci ho fatto io il restauro e la manutenzione.
Ok, ok.
I "K" sono tutt'altra storia, specialmente per il fatto che hanno parecchia elettronica ed hanno l'iniezione invece dei carburatori ma, diciamo che i restauri che ho fatto mi hanno insegnato a non avere paura di mettere le mani sulle piccole risparmiando dei soldi e permettendomi di conoscere le moto che possiedo in maniera molto approfondita.
Speriamo che riesca a trovare sto maledetto "K" che farà a caso mio.
Lo sto desiderando da più di 2 anni 
, immobile... cercando di capire cosa avessi commesso di strano e di sbagliato in questa operazione così elementare e compiuta centinaia, migliaia di volte. Poi ho guardato meglio: il cavalletto si è spezzato!
