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Inviato: 6 Mag 2009 12:11
Oggetto: Padova - Fiera di Primiero 3-5-'09
Un bel giro davvero.
Doveva essere un’uscita fuori porta e invece è divenuta un bel giro in montagna tra la neve del passo Rolle e le curve della Valfloriana.
Temperatura mite, sole, poche nuvole e niente umidità grazie alle piogge del giorno prima rendono questa giornata una delle migliori dell’anno per girare in moto.
Lontani dal freddo d’inverno e non ancora oppressi dall’afa estiva i presupposti per un bel giro ci sono tutti.
Partenza da Padova alle 9.30 con Zio Fabio e Lazzaro.
Ovviamente arrivo in ritardo, ma questa volta solo di 4 minuti, lo so, sono incorreggibile ma porta bene , invece quando sono puntuale piove sempre, vedi Lessini lo scorso anno.
Partiamo verso Castelfranco dove facciamo tappa per la colazione nel bel piazzale antistante il castello medioevale.
Proseguiamo verso Feltre e mi rendo conto che siamo davvero fortunati per quanto riguarda il clima.
Continuiamo verso Fiera di Primiero e siamo lieti di incrociare molti motociclisti e poche auto.
Mentre passiamo per il ponte di Lamon noto che la cascata non è secca come gli scorsi anni, ma offre un bello spettacolo grazie alle piogge delle ultime settimane che hanno portato abbondanti nevicate in montagna.
Decidiamo di fermarci per una breve tappa e goderci il panorama.
Poi proseguiamo verso Fiera di Primiero e facciamo 4 passi per il paese che purtroppo è ancora semi deserto perché non siamo in alta stagione.
Decidiamo quindi di provare a salire al passo Rolle.
Le strade sono pulite, il tempo tiene, qualche nuvola ma non sembra minacci pioggia e
il freddo è sopportabile anche con i Jeans.
Salendo siamo piacevolmente sorpresi dalla neve a bordo strada che ricopre i prati e i boschi.
Panino sul terrazzo del Bar al Rolle, ci rilassiamo e notiamo le tante moto che passano in direzione Predazzo.
Visto che c’è il tempo, sono solo le 2 del pomeriggio, e c’è la voglia scendiamo anche noi verso Predazzo e poi verso Molina.
Tappa benzina e la temperatura sale invitandoci a togliere le imbottiture dai giubbotti.
Non volendo allungare troppo il giro ci muoviamo verso la Valfloriana, Piscine e Segonzano.
Belle strade, tante curve e tanti smanettoni della domenica.
A fatica resisto alla tentazione di spingere per tenerli dietro: sono in versione turista perciò devo darmi un contegno.
In prossimità della Valsugana ci fermiamo per un’altra tappa per rilassarci e goderci il caldo sole del pomeriggio.
Entrati in Valsugana propongo ai soci di non tornare per i Trenti e Bassano dato il traffico fastidioso che usualmente affligge quelle strade, perciò deviamo all’altezza di Feltre dove poi ci fermiamo per un caffè.
Ripreso il viaggio proseguiamo fino a Castelfranco dove è d’obbligo la tappa per il gelato.
Infine tangenziale verso Padova.
Il piacere di un giro cosi è dovuto sia ai bei posti dove siamo stati e alle strade piene di curve,
sia alla mancanza di fretta nel dover rispettare un programma prestabilito .
Vero che se si è in tanti è difficile fare una cosa del genere, ma è anche vero che alla domenica ci si dovrebbe dimenticare l’orologio per godersi il viaggio proprio come abbiamo fatto noi!
Per le foto passo la palla a Lazzaro che ha documentato il viaggio.
Ciao alla prossima!