Mirino ha scritto:
Oggi sono andato con un mio amico a fare un giro e siamo entrati un bosco. Non c'erano catene e non c'erano cartelli "Diivieto di ...qualcosa". Ad un certo punto, mentre scendevamo lungo questa discesa (andavamo pianissimo), un cacciatore che era lì accanto omincia a gridarci letteralemente contro "Ohh, fermi fermi!!!!!!!!!!". Comincia a dirci che lui ha un fucile (ce ne eravamo accorti), che lì è casa sua (assurdo e impossibile) e che lì LUI noon ci vuole nessuno. Noi gli diciavamo motlo gentilemente: "Hai ragione, ma abbiamo perso la strada". Eh ma, qui e là....alla fine gli abbaimo chiesto se quella strada sfondasse e lui ci ha detto di sì e di levarci di torno.
Ho scritto questo per "denunciare" quello che potrebbe accadere a tutti noi.
parecchi anni fa in mountain bike nel bosco di Berignone stavamo percorrendo una carrozzabile chiusa al traffico veicolare quando ci imbattemmo in una cacciata al cinghiale, eravamo in quattro e loro erano una decina armati che nemmeno in vietnam.
ci offesero e uno di loro alzò perfino il fucile contro di noi.
Mio cognato se la prese abbastanza e la cosa finì a cazzotti.
Ebbe la meglio mio cognato ma io avevo veramente paura che la cosa degenerasse, complici le armi e il nervosismo.
Andò a finire in una denuncia che poi si è chiusa amichevolmente.
Comunque la squadra di cinghialai fu multata per aver messo le poste troppo vicino ad una strada.
I cacciatori sono matti, meglio starne lontani