danieleSV ha scritto:
Oltre al freddo polare della Provenza (brr), mi ha sorpreso la fatica psicologica di un viaggio di questo tipo (quella fisica me l'aspettavo, soprattutto in sella a due naked che l'autostrada non la dovrebbero vedere neanche con il binoloco
). Di viaggi all'estero ne ho fatti parecchi, ma l'idea di essere in moto, un mezzo che non ti lascia scampo dal clima e dal non trovare un letto o un posto per la tenda (in macchina volendo ci dormi anche dentro, alla più barbona), di trovarti a piedi per un qualsiasi motivo in mezzo al niente, di doverti fare tutti i chilometri che hai fatto all'andata anche al ritorno, a volte può essere angosciante. In ogni caso, l'insicurezza di un moto è tutto il suo bello e il brutto no? Sono fiero di esserci riuscito.
L'SV, così come il Monster, non ha mostrato segni di cedimento alcuno, tranne su a San Pellegrino, dopo 650 Km, la frizione ha grattato un paio di volte e non ne voleva sapere di entrare.
[al prossimo viaggio così lungo però cambio moto
]
complimenti per il report e soprattuto per l'intrapendenza dimostrata...
freddo in provenza??????????
ci son passato pure io dopo ferragosto e c'era tempo bellissimo...
magie dell'estate...
per la fatica psicologica secondo me è il bello della moto,il sentirsi un tutt'uno con la moto è una sensazione impagabile...
lampsssssssssssss