stanotte parlando con tre amici tutti motociclisti è venuta fuori una riflessione che mi ha fatto veramente pensare:
si parlava proprio del ting'avert del fatto che da poco mi sono iscritto e che si parla di tutto senza distinzioni di idee su chi ha una sportiva,chi il custom,chi l'endurone ecc. ecc.
ci siamo messi a parlare di incidenti in moto più o meno come qui e ad un certo punto uno di questi viene fuori con questa idea:(testuali parole)"guardate che in italia si potrebbe fare tantissimo per la sicurezza stradale ma a parte tutto ciò di qui si discute normalmente ovvero politica incompetente, controlli inesistenti,strade malconce,tassasioni ingiuste, gard rail ghilliottina ce anche un'altro motivo perche si fa poco o niente.in italia il morto,ilferito ,l'incidente serve.....serve a far muovere e giustificare tutti quei soldi che paghiamo per ,ospedali .infermieri,dottori ,forze dell'ordine ,carro attrezzi,funerali ,bare,(nel peggiore dei casi)degenze,assistenza medica sostegno in caso di invalidita assicurazioni, periti,avvocati,e chi più ne ha più ne metta quindi fugurarsi anche il magna magna che c'è sotto."
non so ma pensandoci bene è proprio vero....o forse no voi che ne pensate?
sara per questo che anche la patente a punti è servita a poco?(visto che ci si ammazza come prima)
sapete mi piacerebbe conoscere la situazione in altri paesi per vedere se anche altri hanno problemi analoghi o se siamo solo noi

a mio parere non è plausibile che si cerchi di non rimediare agli incidenti per far trarre vantaggio ad alcune categorie.
L'esempio più lampante è quello delle assicurazioni, che si ritrovano a pagare miliardi per la morte di una persona, quando potrebbero benissimo prendere i soldi della polizza senza "restituirli" mai
Poi, con meno incidenti, potrebbero esserci meno controlli, meno interventi sanitari, indi un risparmio per lo Stato
per quanto riguarda gli avvocati e i periti ti assicuro che non rientrano tra le vere lobby di potere italiane

vero... ma l'italia (vedi link mandati da robrocs)e in controtendenza rispetto alla media europea ovvero ci sono più incidenti e meno risparmio per lo stato che dove va a prendere il denaro se non nell'unico posto dove non puo sparire ovvero le tasche della gente comune

potrei essere d'accordo sulle assicurazioni se non fosse che nonostante i miliardi da pagare ogni anno aumentano i profitti e non di poco anzi basta guardare iil listino della borsa e trovi i titoli assicurativi che sono quasi sempre in trend positivo. ora è vero che nel titolo sono compresi tutti i rami su cui si muove l'assicurazione ma se è cosi allora non lamentiamoci se ogni anno queste aumentano perche il settore viabilita e l'unico settore che varia nei parametri..(ogni auto venduta va assicurata ogni incidente costa molto di più di un singolo premio perciò bisogna diluire la differenza fra tutti gli utenti. se poi ci metti che sono tutte societa per azioni e quindi devono realizzare profitti hai voglia

avvocati e periti:hai ragione non rientrano nelle lobby pero per esperienza personale circa 6 anni fa ho fatto un'incidente ovvero stavo andando su una statale in moto a velocita veramente moderata tanto che la polizia locale ha rilevato che andavo ai 30 all'ora davanti a me c'era una ragazza in bicicletta. io mi sono spostato verso il centro corsia per superarla quando questa senza segnalare niente mi taglia la strada. be io ho visto solo l'ombra e udito il colpo non sono caduto e mi sono fermato circa 20 metri più avanti mentre la ragazza l'avevo colpita nella ruota post. aveva fatto un 1/3di giro su se stessa era caduta e aveva un taglio sulla fronte
chiamato vigili e ambulanza e via in ospedale dove le hanno messo 2 punti di sutura e 10 giorni di convalescenza
be fra corsi e ricorsi perizie e controperizie ecc. la causa è finita a settembre dell'anno scorso:io assolto pienamente mentre gli avvocati dell'assicurazione mia e della controparte dovevano trovare un'accordo.

pensa te tenere in piedi una causa come questa per 5 anni cosa non è costato e alla fine quei costi li pago io,tu ,egli,e tutti quanti. e pensa quando avvengono incidenti molto più gravi "cosa abbastanza frequente di questi tempi)