attila01 ha scritto:
personalmente non me ne frega un ca**o di chiudere la gomma in sé x sé. non devo andare al bar a fare lo sborone. Se no avrei fatto come alcuni consigliavano, moto in cavalletto, prima ingranata e carta vetrata (miii che tristezza sta gente).
Il fatto è che se la casa (michelin) mi dice: con queste gomme puoi piegare fino a 52.5° e arrivo a fondo gomma, so che ho piegato a 52,5°. se mi manca mezzo cm sarò arrivato a 50° (suppongo). Cosa mi da questo: niente. solo un'indicazione.
Potessi avere uno strumento che mi dice a quanti gradi sto piegando e qual è l'angolo di piega massimo a cui sono arrivato ad un prezzo diciamo di 30 € (non una centralina x telemetria che ne costi 1500) me lo prenderei subito.
Il fatto di piegare la moto a 40 o 45 o 55 gradi vuol dire saperla guidare (nel senso pistaiolo del termine)? NO, non direi.
ma se arrivo a grattare la pedana in terra so che tanto dritto non ero e, se permetti, per uno che in moto c'è salito per la prima volta l'anno scorso a 32 anni e che quindi ha ancora TAAAANNNTOOOOOOOO da imparare già questo è un risultato. Almeno posso dire di non fare come certi che vedi in giro con moto da 120 cv (come uno ieri col gsxr 600) tuta nuova da 1500€ che si incazzano quando me li bevo sulle curve con i miei 67 cavallini spompi e provano a starmi dietro (mentre faccio le mie cose al mio ritmo senza correre o voler far le gare) ma non ci riescono. Con questo non dico di essere un pilota o che. Direi che per essermi fatto poco meno di 15000 km in moto (che non è un ca**o a mio avviso) già me la cavicchio abbastanza.
E se per convincermi di non essere un povero impedito vado a vedere quanto mi manca a chiudere la gomma e mi consolo vedendo che più della metà delle moto che vedo ha almeno 2-3 cm di cera per parte, lasciamelo fare...che fastidio ti do?
Poi vuoi dirmi che quelli con mezza gomma mai toccata son più bravi di me? ceste, fai pure.
Non mi risulta che in giro per i monti si nascondano giurie che quando passi facendo un piegone da orecchie a terra ti danno un bel 10 e se invece sei dritto ti danno 3. però posso dire che certe strade che una volta facevo a 30 all'ora con la pura di cadere a ogni curva, adesso me le faccio divertendomi come un matto, a 70 - 80 (secondo me il limite a 90 su quella strada non è un limite ma una sfida) grattando stivali e pedane e arrivando a valle con un sorrisone che prima (quando appunto piegavo molto meno) nemmeno mi sognavo.
Attila, non sono qui a giudicare nessuno, ci mancherebbe altro. Da quello che scrivi inquadro perfettamente che tipo di motociclista sei, quindi hai capito benissimo le mie allusioni ai pistolotti in tutina di pelle che passano la domenica al bar. E da quello che dici ti confermo che non parlo di quelli come te.