simeo ha scritto:
Si tratta di un CB 600 Hornet (98-02) del 98 con un valore commerciale di 1800- 2000€.
Ora i danni stimati, e verificati dal perito, si attestano per circa 3mila euro.
L'assicurazione della controparte, dopo aver visionato i preventivi e aver analizzato il rapporto del perito, ha "comodamente" deciso di liquidare il mio amico offrendogli il corrispondente del valore della moto, calcolato da loro :cioè 1500€.
Ora il mio amico è semplicemente disperato per due motivi:
A- Non ha i soldi per comprare una nuova moto
B- I 1500€ non saranno sufficienti a ricomprare una hornet o simili (a malapena bastano per un 50ino)... e poi giustamente, lui la moto ce l'aveva perchè deve vedersene privato???
Si può fare qualcosa per impedire la liquidazione e pretendere la riparazione della moto???
Non capisco bene l'affermazione secondo cui 1500 euro non sarebbero sufficienti a ricomprare una hornet. Se quello è il valore commerciale, non dovrebbe essere impossibile trovare una hornet (ovviamente usata, dello stesso periodo) a quel prezzo. Semmai, ci sarebbe da discutere con l'assicurazione sul valore commerciale della moto (vale davvero 1500 euro... o sono 1800?).
Comunque, in questi casi le assicurazioni offrono sempre il risarcimento per equivalente (valore del veicolo al momento dell'incidente) ed è fondamentalmente giusto così, perché il risarcimento non deve provocare un ingiusto arricchimento. In casi particolari è possibile ottenere il risarcimento in forma specifica (riparazione), qualche GdP l'ha concesso, ma è necessario andare in causa e riuscire a dimostrare che col risarcimento per equivalente si avrebbe un danno economico (il che non è affatto facile, visto che in generale non è vero).
simeo ha scritto:
La mia moto è vecchia, quindi non vale niente, tu RCA non puoi farmi pagare come una appena uscita dal concessionario, indipendentemente da tutto... se è un cesso, vale poco e non merita di essere riparata allora vuol dire che non è in grado di effettuare gli stessi danni che farebbe una moto nuova (è lo stesso discorso che fanno le RCA ma visto dal lato dell'assicurato che non ha intenzione di far arricchire inutilmente le assicurazioni).
Non so se mi spiego, ma questo caso (cioè l'impossibilità di vedersi risarciti di tutti i danni) lede alla base il concetto di legittimità dell'RCA... perchè pagarla se poi questa non prende in carico il dovuto...
Questo discorso proprio non lo capisco.
La tua RCA non si deve prendere carico dei danni fatti da altri alla tua moto, ma di quelli fatti eventualmente dalla tua moto ad altri.
Cosa c'entra il valore della moto con la RCA? Un veicolo che vale 500 euro può fare ad altri gli stessi danni che può farne uno che ne vale 10.000.