Fabiustdm ha scritto:
Supponendo che la moto di potenza superiore di proprietà di un altro (zio, ecc.), come in questo caso, venga guidata da un minorenne senza i requisiti legali, le attitudini e le capacità per farlo, e, qualora a seguito di un incidente in cui ci sono feriti e danni ingenti ai mezzi, come è di regola, l'Assicurazione rigetti in prima istanza la richiesta di risarcimento danni e non risponda non facendo pertanto intervenire la Responsabilità Civile, a questo punto chi paga i danni ai terzi coinvolti?
Nel caso di terzi coinvolti, o di sinistro causato per colpa del "trasgressore", l'assicurazione è comunque tenuta a pagare - per poi rivalersi sul proprio assicurato.
Nel caso invece che il conducente "trasgressore" sia esente da (altre) colpe, l'assicurazione si limita a risarcire eventuali terzi (anche trasportati? boh) ma non risarcisce il proprietario del veicolo o il conducente. A meno che il proprietario non dimostri che il veicolo è stato preso contro la propria volontà, nel qual caso l'assicurazione si rivale sul conducente.
Così me l'hanno spiegata: perché i terzi non colpevoli hanno sempre diritto ad essere risarciti, e questo è un diritto "superiore" a quello dell'assicurazione, e viene considerato prioritario.