questo è il report del viaggio che abbiamo fatto io (con rs 50 del 2006)
e Giacomo (che deve iscriversi al Tinga con il suo liberty S 4 tempi del 2007), scusate per il ritardo del post, ma mi ero dimenticato di pubblicarlo sul forum:

Report gita a lecco.

Finalmente è arrivata la domenica !! Dopo una settimana di scuola, , è arrivata la domenica che aspettavamo. La domenica in cui io e Giacomo abbiamo organizzato la motogita a lecco.
C’eravamo dati appuntamento alle 9 davanti a scuola ma Giacomo come sempre è arrivato in anticipo di 5 minuti. Alle 9.05 si parte ( io come semre sono arrivato 5 minuti in ritardo ), il primo pezzo di strada lo conosco io, da Carate prendiamo per Besana Brianza, questa strada, fino a Barzanò è uno spettacolo, perchè è piena di curve (nelle quali è facile sentire i limiti delle Vee Rubber montate di serie sull'rs).
La prima cosa che si nota è sicuramente il panorama autunnale, soprattutto le foglie bagnate sull'asfalto. Da Barzanò a Lecco la strada è più "da città", e il bel verde della Brianza viene messo in secondo piano dai sempre più frequenti segni della città.
Arrivati a Lecco, facciamo subito un giro per le vie principali della città, nelle quali si nota subito il traffico caotico di un capoluogo di provincia delle sue dimensioni. Dopo mezzogiorno, essendo scoraggiati per non aver trovato i Luoghi Manzoniani, decidiamo di andare sul lungolago, dove c'è un parcheggio per sole moto (ovviamente io ho parcheggiato di fianco a una Ninja 636). Mi ha fatto molto piacere vedere (dalle targhe) molti motociclisti che la domenica mattina condividono la stessa passione che abbiamo io e Giacomo, ovvero visitare svariati posti accompagnati dalle nostre fedeli moto!.
Dopo aver legato la moto con bloccadisco, catena e bloccasterzo (fidarsi è bene non fidarsi è meglio), facciamo un giro nei dintorni, Giacomo propone il Mc Donald, ma secondo me, era una scelta un pò squallida, quindi abbiamo deciso per una pizzeria abbastanza economica.
Dopo due pizze margherita e due coca cola (quando si va in moto non bevo, meno male che hanno inventato il sabato sera, così recupero), usciamo dalla pizzeria e "disincateniamo" le moto.
Decidiamo di riprovare per i luoghi Manzoniani, ma dopo un'altra mezz'oretta di viaggio, non li troviamo, e quindi, dopo aver consultato la cartina, decidiamo di
prendere per la montagna.Il tragitto in salita è bello, le strade sono pulite e di tanto in tanto ci fermiamo a scattare qualche foto,ripartiamo, e subito dietro di noi, ci segue una corriera.
Io ero dietro al liberty s di Giacomo, e per fargli capire che l'autista della corriera era stanco di salire a 30 km/h, lo supero in un tratto di rettilineo in salita, per fargli capire di accellerare un attimo, ma non avevo tenuto conto che il limite non era lui bensì il suo liberty, che più di così non voleva saperne di andare.
Arrivati in alto a una piazzetta, inavvertitamente mi fermo alla fermata dell'autobus, che questo, quando arriva, mi obbliga a spostarmi nei prati.
Appena arriva anche Giacomo, parcheggiamo le moto, le leghiamo con le dovute precauzioni e andiamo a fare i biglietti per la funivia per salire in cima al mt Resegone.
Arrivati in alto raggiungiamo una statua di qualche cosa (che non ricordo) e scattiamo un po di foto, dall'alto si può ammirare la nube di smog presente su Lecco e le zone circostanti.
Dopo questo andiamo a un bar, sempre in alto al monte a bere qualcosa, cosicchè siamo pronti per il viaggio di ritorno, sono le 15.45 e decidiamo di tornare a casa.
Dopo esserci fermati al primo distributore, si fa ancora il pieno e si prende per Galbiate, ma sbagliamo strada, e grazie all'attenzione di Giacomo si entra nella SS36
successivamente ai 2 chilometri fatti in superstrada, passo in testa e prendo la prima uscita possibile (ovvero quella per Erba).
Presa quell' uscita ci dirigiamo verso Molteno, per poi seguire verso Sirtori e ricollegarci sulla strada di Barzanò.
Arrivati a Carate brianza per le 16.50, saluto Giacomo e torno felice a casa.
il contachilometri segna 101 chilometri, mentre per Giacomo sono una ventina in più
Che dire, gita spettacolare, assolutamente da rifare in primavera
ciao a tutti e W LA MOTO!



a breve posterò anche qualche foto, adesso vado a studiare se no.....