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La frizione sembra terminata, e invece no! Perché?
2898915
2898915 Inviato: 9 Nov 2007 1:28
Oggetto: La frizione sembra terminata, e invece no! Perché?
 

Ciao a tutti.
Ieri mi è capitata una cosa strana mentre ero intento a girare in mezzo a boschi e carraie con il mio CRE 125 annata 2004. Dopo una mezz’oretta mi accorgo che il gioco sulla frizione è quasi scomparso, praticamente solo che tocco la leva e la moto sfriziona. Allora agisco sul registro e lo porto in fondo, praticamente a zero, attaccato al porta leva.

A questo punto tutto sembra andare almeno fino a quando, dopo una cinquantina di chilometri senza alcun problema, ci imbattiamo in una salita da “pista nera”, detto in termini sciistici e fra una spinta e una fumata di frizione riusciamo ad arrivare in cima. Poco dopo, arrivati su asfalto, mi accorgo che in 4° e 5° marcia, quando il motore entra in coppia sale di giri ma non accelera: sfriziona!

Allora controllo la leva, e il gioco sembra sparito, solo che sono già in fondo con il registro. (dico sembra perché la leva ha del gioco anche nei movimenti verticali perchè è un po consumata e quindi, visto che io non sono un meccanico, non sono sicuro se i giochi che ho sentito erano proprio della frizione…).

Arrivo a casa piano piano, e una volta raffreddata la moto, vado a smontare la frizione. Con il manuale della moto e il calibro sottomano, misuro gli spessori e vedo che i dischi conduttori sono praticamente nuovi, mentre i dischi condotti (in alluminio) sono un po’ consumati ma misurano ancora 1,3mm di spessore. Altri dischi condotti di ferro che avevo in garage fanno circa 1,5mm ma sul manuale non si parla dello spessore di questi dischi condotti ma solo dello spessore dei conduttori, quindi non credo abbia molta importanza, dico bene?

Le domande che sorgono spontanee, a questo punto sono 2:

1) I dischi condotti, quando perdono 2 decimi di millimetro di spessore l’uno e visto che in tutto sono 7 (quindi il blocco frizione diminuirebbe di 1,4mm) possono creare dei problemi di scivolamento della frizione? A mio avviso basta tirare il registro, magari quello incorporato nel cavo… no? Boh!

2) Se non fosse questa la causa, a cosa è dovuto lo sfrizionamento che si è verificato e l’apparente variazione nella registrazione del gioco?

Grazie a chiunque mi risponderà.

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racconto motoraduno dello stelvio, storia microsoft windows, nuovo forum informatica, sito ufficiale per i cavalieri di malta
 
2899481
2899481 Inviato: 9 Nov 2007 10:00
 

Il gioco si è annullato, per effetto della dilatazione a seguito della scaldata che dato alla frizione. Di conseguenza , ha cominciato a slittare producendo ancora + calore. Alla fine i dischi si sono cotti. Non ti resta che fargli il funerale.
 
2899676
2899676 Inviato: 9 Nov 2007 10:34
 

ZR74 ha scritto:
Il gioco si è annullato, per effetto della dilatazione a seguito della scaldata che dato alla frizione. Di conseguenza , ha cominciato a slittare producendo ancora + calore. Alla fine i dischi si sono cotti. Non ti resta che fargli il funerale.


poverini.
ma a occhio sembrano uguali ai nuovi...!
 
2899816
2899816 Inviato: 9 Nov 2007 10:49
 

La misurazione corretta va' fatta prendendo il pacco frizione completo di dischi condotti e conduttori perchè è il pacco completo a determinare quanto carico la molla fornisce agli stessi mentre effettuando la misurazione sui dischi singoli la somma di tolleranze possono dare differenze non proprio trascurabili.

La dilatazione degli stessi soggetti a forte calore genererebbe il problema contrario, ovvero dilatandosi genererebbero più carico finendo per attaccare maggiormente aumentando il gioco sulla leva e può generare il problema contrario... la frizione rimane sempre attaccata (in presa) nonostante venga tirata la leva.


Il tuo problema a mio avviso è pacco frizione consumato quindi ti trovi con poca spinta della molla e se in un primo tempo la dilatazione ti ha contenuto il gioco poi per la poca spinta della molla i dischi non sono riusciti più a mantenere il contatto quando sottoposti a forte stress.

Unica soluzione è cambiare il pacco dischi.


Modifico perchè avevo scritto una incorrettezza
 
2900912
2900912 Inviato: 9 Nov 2007 12:54
 

Secondo me hai ragione sulla dilatazione dei dischi fino ad un certo punto. Ad un tratto cioè i dischi dilatandosi, forzano si l'uno sull'altro, come dici tu, ma poi tutti insieme tendono ad aprire la frizione, forzando le molle. Tutto ok fino a quando l'apertura non esaurisce il gioco con il leveraggio di comando, inizia a spingele su quest'ultimo, si tende il filo fino ad annollare il gioco della leva, ed ecco che inizi a camminare come se avessi la frizione titata. Ecco xchè quando si surriscalda si annulla il gioco sulla leva.
 
2901082
2901082 Inviato: 9 Nov 2007 13:17
 

ZR74 ha scritto:
Tutto ok fino a quando l'apertura non esaurisce il gioco con il leveraggio di comando, inizia a spingele su quest'ultimo, si tende il filo fino ad annollare il gioco della leva, ed ecco che inizi a camminare come se avessi la frizione titata. Ecco xchè quando si surriscalda si annulla il gioco sulla leva.


Scusa, ma questa non la capisco. Perchè se esaurisce il gioco del leveraggio di comando si annulla il gioco sulla leva?
 
2901681
2901681 Inviato: 9 Nov 2007 14:23
 

Se analizzi il funzionamento del meccanismo di comando della frizione noterai che: tiri la leva - si tende il filo - si rira il comando frizione sul carter - questo spinge un pistoncino sul piatto spingidisco : la frizione si apre. Il tutto accompagnato da vari giochi necessari al corretto funzionamento. Se la frizione si surriscalda, a causa della dilatazione tutti i giochi sarannno ridotti o annullati. Lo spingidisco premerà sul pistoncino e via via a ritroso, come se avessi il filo regolato troppo teso. Fino a che esauriti titti i giochi dal lato del filo, la dilitazione porerà ad aprire la frizione. Tutto questo fermo restando che al di sopra di una certa temperatura il coefficiente d'attrido dei dischi cala repentinamente.
 
2902229
2902229 Inviato: 9 Nov 2007 15:15
 

No, pensaci su e capirai che il consumo del pacco dischi tende ad annullare il gioco sul comando e viceversa una dilatazione degli stessi lo aumenta questo gioco. icon_wink.gif
 
2903038
2903038 Inviato: 9 Nov 2007 16:37
 

sandro76 ha scritto:
No, pensaci su e capirai che il consumo del pacco dischi tende ad annullare il gioco sul comando e viceversa una dilatazione degli stessi lo aumenta questo gioco. icon_wink.gif


icon_redface.gif In effetti hai ragione, icon_redface.gif già mentre scrivevo mi era sorto qualche dubbio, ma non riuscivo a figurarmi bene la dinamica del surriscaldamento. Sono andato a rispolverare il manuale d'officina della moto e riflettendoci quardando l'esploso della frizione ho realizzato che partivo dal presupposto sbagliato, icon_redface.gif cioè che l'alberino spingesse direttamente sul coperchio, mentre invece lo attraversa. icon_exclaim.gif
 
2913505
2913505 Inviato: 11 Nov 2007 14:54
 

Allora, ho rimontato la frizione così com'era, visto che tutte le tolleranze del manuale sono rispettate. Provo la moto e va bene, la frizione non slitta.
Regolando il registro ho scoperto che quello sul filo era bloccato perchè piegato, infatti nel tentativo di ruotarlo, dopo un giro si è spaccato.
Però quel giro è bastato per recuperare un po di gioco in modo da avere quei 2 cm sulla punta della leva, come da manuale.
Cambio olio del cambio/frizione perchè ci vuole, e via.
Niente da fare!
Sono uscito, ho percorso 40 km in fuoristrada veloce e tutto è andato per il meglio. Quando è stata l'ora però di arrampicarsi sulla prima salita dura dove è stato necessario usare la frizione, ha cominciato a verificarsi il solito problema. Gran fatica nel superare la salita perchè la moto non spinge, cioè il motore spinge ma inutilmente perchè la frizione cede. Allora ho continuato a girare lo stesso cercando di far raffreddare la frizione, quindi marce basse a metà gas ma non c'è stato niente da fare.

Dopo qualche chilometro percorso ho rinunciato e mi sono fermato al primo baretto con la speranza che se la frizione si fosse raffreddata avrebbe ripreso a funzionare, e invece niente! Dopo un'ora e mezza di fermo ho riprovato ma scivolava tanto uguale, allora a casa via asfalto a metà gas. Dopo venti chilometri così, ormai non riuscivo quasi più a muovermi da quanto scivolava, ma sono riuscito ad arrivare al garage.

Morale: quando la frizione comincia a scivolare, non c'è più nulla da fare e bisogna cambiarla con una nuova anche se le tolleranze come da manuale sono verificate.

Ora, che frizione metto? Mi hanno proposto una Ramirez piuttosto che l'originale Honda che costa più del doppio. Esistono delle frizioni indicate per l'enduro? Meglio i dischi condotti in Ergal o Ferro?
Grazie a tutti.
 
2917789
2917789 Inviato: 12 Nov 2007 8:29
 

Non avendo mai fatto enduro non saprei cosa consigliarti, ma una cosa eviterei: i dischi condotti in ergal; se è vero che sono molto più leggeri è altrettanto vero che si deformano presto quando il calore e lo sforzo iniziano a diventare elevati. Quelli in acciaio sono certamente più robusti.
 
2924432
2924432 Inviato: 12 Nov 2007 21:54
 

A dire il vero nn sapevo nemmeno facessero dischi in lega di Al...

Ad ogni modo mi semrba che il tuo pb sia legato alla prima diagnosi che ti hanno fatto, ovvero che il materiale di attrito dei conduttori è andato a seguito di una bella scaldata.

Mi sa proprioc he ti tocca cambiarli!
 
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