Clazomeno ha scritto:
innanzitutto si tratta di moto(escludendo le sportive 2 tempi, che rappresentano una categoria a parte) con limiti dal punto di vista ciclistico, per certi versi meno sicure rispetto a sorelle maggiori: basti pensare al sistema frenante, al reparto sospensioni e ad uno svantaggioso rapporto peso potenza,
Vero, ma solo in parte. Basti vedere moto come la XJR400 (in produzione).
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Non mi pare mostri tutte queste pecche dal punto di vista ciclistico. Per quanto riguarda il rapporto peso potenza stento a credere che sia superiore a quello di un Transalp, un mezzo dalla ciclistica assai meno raffinata!
Clazomeno ha scritto:
poi sono moto il cui costo è poco inferiore rispetto al resto della gamma ma le cui prestazioni sono a dir poco ridicole:
I prezzi? dovrebbero essere commisurati a ciò che viene dato, al prezzo di un RS 125 non ce la vedrei male una 400 4 cilindri. Le 500 bicilindriche di pari prezzo quasi sempre sono mezzi molto tranquilli, sicuramente più delle moto sopra elencate!
Clazomeno ha scritto:
la nuova Ninja 250 spinta da un motore bicilindrico parallelo, Le cui prestazioni dichiarate sono 32CV a 11.000 giri di potenza...
La Ninja duemmezzo è una sport touring, a dispetto del nome. Gomme, sospensioni e freni tradiscono totalmente la concezione d'uso, il nome più adatto sarebbe stato er2-f.
Clazomeno ha scritto:
Inoltre un motore piccole tende ad erogare potenza molto in alto, con ripercussioni sull'affidabilità e sui consumi.
Dipende, io ho un motore piccolo con la potenza molto in alto (11.000 giri il regime di potenza massima) e non lo risparmio certo, eppure sono arrivato a 32.000 km senza problema alcuno. Il vero problema di questi motori è come li si usa, se si tirano a freddo, non li si cambia mai l'olio o si fanno surriscaldare è logico che l'affidabilità diminuirà. Se si trattano decentemente e con un minimo di buon senso non dovrebbero avere problemi durante l'arco della loro vita.