biofa ha scritto:
è ovvio che chi ti ha venduto una cosa difettosa te le deve cambiare o riparare senza che tu debba sostenere ulteriori spese; lo dice la legge; se vuoi "riempirti" un po' la bocca e far vedere al venditore che sai il fatto tuo, cita al venditore l'art. 1490 (garanzia per i vizi della cosa venduta) del codice civile, quale norma generale, e gli artt. 130 e 132 del codice del consumo (d. legislativo 6-9-2005 n. 206), quali norme specifiche sulla garanzia legale di conformità per i beni di consumo.
La garanzia "vale" due anni; devi denunziare il difetto di conformità al venditore entro due mesi dalla data in cui lo hai scoperto e se il difetto si manifesta entro sei mesi dalla consegna si presume (salvo prova contraria) che il difetto sussistesse già alla data di consegna (ma questo a te non cambia nulla, ameno che il difetto fosse già manifesto ed a te noto quando hai comprato il bene, nel qual caso sono..... ma è ovvio, hai comprato una cosa scassata sapendo che era tale).
Se il difetto di conformità dipende dall'imperfetta installazione, te lo devono riparare o sostituire "gratis" lo stesso, quando l'installazione è compresa nel contratto di vendita ed è stata effettuata dal venditore o sotto la sua responsabilità. Tutte queste carinerie (ed altre di questo genere) le trovi nella parte IV (sicurezza e qualità), titolo III del citato codice del consumo (artt. 128 e seguenti).
Certo è utile.... avere lo scontrino, sennò come lo dimostri dove e quando l'hai comperato il tuo aggeggio... ti prego, non pensare a provarlo per testimoni...
Scherzi a parte, non farti fottere e fatti cambiare il fanale!! ne hai tutti i diritti.
questa è una cosa che tutti noi dobbiamo sapere bravo farsi valere o rivolgersi alle associazioni dei consumatori