Husky666 ha scritto:
Di più ancora, fa rabbrividire che si viva in una società che crea certi abomini di esseri umani.
Un omicidio figlio della rabbia o con un movente ragionevole può essere addossato interamente sulle spalle dell'assassino che, chiaramente in possesso delle sue facoltà mentali, non ha saputo controllare i suoi istinti. E' un evento disdicevole ma comprensibile nella sua causalità e, se vogliamo, è anche "naturale", nel senso che è nell'ordine delle cose che succeda. Non ti spinge a mettere in dubbio la presunta "civiltà" della tua società.
Ma in questo caso? Qui siamo di fronte a due ragazze CHIARAMENTE fuori di testa, non come siamo abituati noi a concepire i pazzi ma in una maniera diversa. Come dici tu, desensibilizzate, incapaci di provare empatia umana, senza un minimo rispetto per il valore della vita, anzi, prive proprio del concetto stesso di vita. Sane di mente? Non credo. Figlie dei tempi? Probabile... tant'è che questo sembra il soggetto di un film di quelli strani, alla Saw, altro che...
Certo, poi mi vengono in mente certe cose che si facevano ai tempi dell'Inquisizione e mi viene da pensare che non è che ci sia poi molto di nuovo, nonostante tutto...
Non posso che quotare.
Io penso che non ci sia proprio nulla di nuovo e che nulla sia mai cambiato, ma sono discorsi e pensieri che hanno lontane origini
e conducono altrettanto lontano.