anto965 ha scritto:
Mi sarei meravigliata se tu non avessi provato quel che descrivi..... ti capisco bene, io ho visto morire persone (anche molto care)..... un po' ti abituerai (anche se è brutto dirlo), ma nel cuore sentirai sempre lo stesso sentimento, perché sei una persona sensibile!
Quoto. Tutto ha un inizio una sua evoluzione e una sua fine, si è brutto da dire ma è la realtà per tutte le cose. Credo che ognuno davanti alla morte reagisca a suo modo e credo che tenti sempre di difendere coscientemente o subconsciamente un proprio equilibrio. Hai un lavoro difficile e quel paravento è al momento la tua ancora di salvezza, credo però che l'unica salvezza sia il tempo e con esso la capacità di razionalizzare la morte di una persona, cioè slegarsi dall'evento e dalla mancanza della persona e legarsi ai soli ricordi............ a scrivere sono una caccola! Non so' se hai capito il senso ma in ogni caso un abbraccio!