Salve a tutti vi scrivo per condividere con voi la mia ultima esperienza motoladristica.
La notte tra Giovedì 29 Marzo e Venerdì 30, dopo un anno di onorato servizio mi hanno tolto per sempre la mia bambina, un Honda CBR 600F del 2003 grigia rossa e nera, chiusa con abus sull'anteriore e lucchetto sul posteriore, caricata in un furgone bianco nel parcheggio privato del mio condominio a Roma (Spinaceto) da due gentiluomini intorno alle 5 di Venerdì mattina. L'intero furto è stato visto da una vicina di casa che non ha fatto in tempo a chiamare la polizia prima che i due scappassero, e non è riuscita ad annotare il numero di targa del furgone.
La moto è assicurata contro il furto (chiaramente -il 20% di franchigia - il degrado d'uso e -tutta un'altra serie di caxxate che ti leva l'assicurazione),ma di certo non saranno quei 4 soldi che mi darà l'assicurazione a ridarmi indietro proprio l'oggetto che avevo desiderato per 26 anni e che alla fine dopo tanti e tanti sacrifici sono riuscito a possedere e con la quale ho condiviso cose bellissime (si sa quando aspetti anni per fare qualcosa e alla fine ci riesci provi quel sapore unico...)

Non mollo, ora altri sacrifici e poi di nuovo in sella col vento addosso, ma è dura convivere con l'amarezza e con il senso di impotenza che hai quando vivi simili cose.
Sono cose che solo chi va in moto può capire.
Ribadisco un CHE DIO LI FULMINI!
Ciao e (non più lamps )a tutti!