anche da voi è così?

il campione ed un amico facevano un giro in bici, ed è stato multato perchè pedalavano in doppia fila.

sulla strada colico- gravedona, che non farei mai in bici, troppo stretta in molti punti, se poi i ciclisti pedalano uno a fianco dell'altro, prima o poi ci scappa l'incidente.
ed ha anche avuto il coraggio di lamentarsi.

aggiungo una cosa, che mi infastidisce molto.

i ciclisti sono di due tipi, quello che va al lavoro/spesa/bar eccetera, e quello che si allena con bici da corsa e tutto il resto.
dalle mie parti sono spuntati km e km di piste ciclabili, che il ciclista del secondo tipo non usa mai, ritenendole troppo lente per il loro scopo.
anche da voi è così?

se c'è la pista ciclabile, il ciclista è obbligato ad usarla, o può anche rimanere sulla strada principale?

Non vi è obbligo per il ciclista di utilizzare le piste ciclabili.
Il divieto di transito alle biciclette su una strada deve essere esplicitato con l'apposito cartello in seguito a delibera dell'ente proprietario della strada.
Immagine: Link a pagina di Motoclub Tingavert

bene. quindi costruisco le piste ciclabili, non le usa nessuno, e non posso obbligarli a farlo, ed in più esce la legge che per sorpassare una bici devo tenere almeno 1,5 mt di distanza, che su buona parte delle strade è impossibile.

Welcome in Italy

ah, naturalmente per costruire la ciclabile è stata ridotta la carreggiata stradale, a questo punto era meglio risparmiare quelle centinaia di migliaia di euro che servono per costruirle.

Ma quelle centinaia di migliaia di euro sono arrivate con fondi europei...

dove abito, quartiere più popoloso d'europa purtroppo, hanno fatto una ciclabile su una consolare riducendo la carreggiata per le automobili che ora in 2 fanno fatica a stare appaiate, mentre prima si stava in 2 + scooter.

Tralasciando il poco discutibile fatto che a 600 metri in linea d'aria c'era una ciclabile che costeggiava il parco più grande di Roma, che da ciclista preferirei percorrere se non altro per l'aria meno inquinata, l'ho dovuta percorrere per qualche mese in moto per andare al lavoro.

Per i primi 3 mesi ho provato in tutti i modi a non passare sulla ciclabile, poi quando a conti fatti io rimanevo fermo nel traffico come se avessi una macchina, di biciclette ne passavano si e uno una decina, alla fine mi sono convertito alla pirateria navigando la ciclabile con la moto, con mio grande rammarico sia chiaro.

Purtroppo chi fa le ciclabili in giro per l'Italia non è un ciclista, non è un pendolare ne tantomeno un automobilista o motociclista, ma solo un geometra/ingegnere che ha preferito il mondo delle mazzette nella migliore delle ipotesi .

però devo dare atto che in liguria ho percorso una ciclabile favolosa, ero ad ospedaletti e sono arrivato fino a sanremo senza stop.

Da ciclo viaggiatore (noi gli utenti di bici da corsa li definiamo "quelli delle frocerie in lycra"... ), uso sempre la ciclabile, quando c'è. Anzi, mi risultava un obbligo in tal senso, presente nel codice della strada. Boh? Comunque, si, è ampiamente disatteso, se c'è. Il problema è molto semplice e non è la relativa lentezza del traffico sulle ciclabili, ma il semplice fatto che nessuno le pulisce. Con una bici da corsa è quasi sicuro rimediare una foratura. Per carità, io, la mia bici ed i miei bagagli, pur raggiungendo di solito i 120 kg di peso (io contribuisco per 72 soltanto...), non rischiamo nulla, avendo gomme speciali concepite per il viaggio, con una speciale cintura anti-chiodo (credo in kevlar) sotto al battistrada. Ma capita spesso di trovarsi sulle montagne russe per i cumuli di sporcizia, oppure a passare sopra a bottiglie rotte, che sono lì da millenni.

Pare che nessun comune si sia preoccupato di tenere pulite le piste ciclabili. Ok, strade e marciapiedi non sono messi meglio, ma il totale abbandono che riscontro sulla quasi totalità delle ciclabili, per me individuo raziocinante, ha dell'inspiegabile...

Io pedalo solo sulle ciclabili.

Bravo.
Poi diciamo che fa tanto il posto dove abiti, io sono in collina, le piste ciclabili non esistono, per i primi 5 km o più sono strade fra campi neanche tanto larghe, se c'è la bici o la macchinina (qua sono ricchi, il motorino non lo vogliono e prendono la macchinina da 10000 euro) e spesso non riesci a sorpassare.

Poi "scendo" e trovo strade molto più larghe, e spesso con ciclabili inutilizzate o quasi.

Probabilmente in pianura le strade sono più rettilinee, e di spazio per fare la ciclabile ce n'è.