Il primo pensiero che si associa alla frase “se fossi stato in moto”, generalmente, è un pensiero inerente collisioni sfiorate oppure incidenti mancati. Proprio su questo punto , si sono espressi diversi utenti, iniziando da Sonietta:

"Se fossi stata in moto quando un camion mi ha tamponata mentre ero ferma in coda...
la mia macchina si è accartocciata tutta tranne i sedili anteriori, la botta era talmente forte che col muso sono riuscita a sollevare un Land Rover, che ha fatto un balzo avanti di un metro.
E' vero, non sarei stata ferma in coda!!!"


Anche nat81, come Sonietta, racconta la sua esperienza di un incidente in automobile...

"Se fossi stato in moto quando un camion mi è venuto addosso in auto strada penso che non sarei qui a scrivere! E credo che un angelo mi stava guardando le spalle perché sono riuscito a non perdere il controllo della macchina e farsi che la mia ragazza non si facesse male! Cavolo ho preso una paura!!!

... e chiude con un invito che ognuno d noi avrà sentito molte volte, ma che è sempre bene tenere a mente

"occhio QUANDO SUPERATE I CAMION non vi vedono!!! "


L'argomento sembra interessare molti di noi... continuano la serie delle "sventure" supercazzole e drjeckill, dei quali riportiamo i rispettivi pensieri:

"Se fossi stato in moto quando un Cherokee ha tagliato una curva e mi ha accorciato la cara vecchia Panda (che rabbia!) forse non mi sarei fatto niente o forse non sarei qui. Fatto sta che tutti i giorni rischio, in moto, perché ci sono gli (soprattutto LE) automobilisti/e che fanno belle manovre (chi conosce la statale valtriumplina a BS lo sa bene) da ERGASTOLO!!! "
[Parere dell'autore: Quel LE è totalmente appannaggio di chi ha scritto l'opinione, declino ogni responsabilità del parere stesso e sullo stuolo di donne che andrà ad uccidere supercazzola con mazza chiodata]

Drjeckill, breve ma incisivo:

"Se fossi stato in moto quando ho tamponato un camion fermo sotto un cavalcavia, beh, forse non sarei qui... la macchina l'ho buttata senza fare preventivi o cosa!!!"


Brevitas che si ripete anche con _F_r_a_n_z_:

"Probabilmente sarei già morto due volte (due incidenti della Miseria in macchina), oppure non avrei fatto quegli incidenti. "


Sulla stessa linea continuiamo con il parere di mattia 636:

"Il pensiero più ricorrente di quando dico "E se fossi stato in moto? " è quando sono in macchina ed evito un incidente dovuto alla disattenzione di qualche altro automobilista!
In macchina avrei rimediato una botta su paraurti, un graffio sulla fiancata, una gomma bucata. in moto avrei rischiato la schiena, la salute, la vita.
E' anche vero che certe dinamiche sono più facili da evitare in moto, ma quando la causa è la noncuranza di certe persone, a volte non c'è nulla da fare.
2 mesi fa ho assistito ad un incidente tra 2 macchine: una signora sui 60anni stava uscendo da una piazza e doveva fare uno stop in prossimità dell'imbocco della strada, invece ha tirato dritto guardando solo alla sua sinistra. dopo 1 secondo è arrivata una macchina e PAM! Centrata in pieno e mezzo testacoda in mezzo alla curva. Un mio amico, lì presente, mi fa "E se quello fossi stato te in moto? Con una che guida in quel modo, senza guardare, come avresti vissuto quella botta? Magari saresti rimasto lì a terra, senza poterti più alzare. " Le sue parole mi hanno fatto venire i brividi alla schiena! "

Il suo parere però, assume anche un tono quasi nostalgico, che vale la pena riportare:

"Capita anche di pensarlo quando mi trovo su strade con bellissime curve, o con paesaggi e luoghi che in moto apprezzerei molto di più. O quando si incontra un gruppo di veri motociclisti, col quale fare insieme una parte di viaggio e scambiarsi opinioni e racconti durante le soste"


Pensieri di libertà, di sensazioni vissute e di esperienza che solo la moto può regalare, che sono riprese anche dal pensiero di alex-x11:

“E se fossi stato in moto” è quello che penso ogni qual volta un imbecille fa manovre da circo per strada e, se fossi stato in moto, non so se sarei rimasto incolume.
“E se fossi stato in moto” lo penso sempre, da quando la moto non ce l'ho più.
Ogni volta che salgo in auto, mi siedo, e ci penso, penso come sarebbe stato affrontare il viaggio sulle due ruote, e, come stamattina che cazzeggiavo per l'appennino romagnolo col finestrino abbassato annusando gli odori della campagna autunnale, godendo di quel timido sole caldo e quella brezzolina frizzante che soffiava... provo nostalgia.
“E se fossi stato in moto” quando mi hanno speronato sul mio passo carrabile forse non sarei qui...
Ma con i se e con i ma, la storia non si fa. "

Un pensiero che, a prescindere dalle nostre esperienza fortunate o meno, non può essere non condiviso.

Voltiamo pagina, arrivando alla categoria del "se fossi stato in moto" legata alle donne...


Iniziamo dal parere divertente de "IL FALCO"...

Un bel giorno sono dovuto andare in valle a portare la mia ragazza a casa ero in macchina purtroppo. Appena iniziata la valle mi sorpassano dei motociclisti mi fanno dei segni e con la targa coperta se ne vanno via a fuoco, ho cercato di stargli dietro o prenderli ma niente da fare la mia auto (Renault Scenic 2. 0 da 180 cv ) non teneva il passo dei 3 cbr 600 scatenati!
Mi sentivo una cacc. a umiliato... li ho pensato ( se fossi stato in moto glie l'avrei fatta pagare cara)!!! Il giorno dopo (non é uno scherzo) li ho rincontrati. Mi hanno superato ai piedi della valle erano proprio loro, ma sta volta non ero in macchina ma bensì sulla mia moto (husqvarna 510), mi sono affiancato a loro e gli ho fatto dei segnacci quelli che loro avevano fatto a me il giorno prima. Mi guardano e partono via in impennata. 1, 2, 3 io invece 3, 4, 5, 6 mi giro e non ci sono più allora mi fermo in un parcheggio accanto la strada ad aspettarli. non arrivano non arrivano più e li ho pensato vuoi vedere che sono baltati? Dopo un po' arriva qua uno a balla mi vede, si ferma e mi dice tu sei matto da legare!!! E io ho sorriso... dopo un po' arriva l'altro amico ci fa segno di ritornare. Torniamo e dietro a un muro vedo la moto del terzo ragazzo spiaccicata contro il muro. Per fortuna lui non si é fatto niente di grave. Dopo essersi scusati con me, felice della mia rivincita sono andato dalla ragazza e gli ho raccontato l'accaduto. il problema é che lei non ci credeva e quindi ho fatto un altra figura ...


Seguito da quello del global mod bournout-zr7, un attimino più "triste"...

"... non avrei buttato nel cesso l'ultima possibilità di recupero avuta con la donna che amavo. Invece son caduto nelle braccia dell'alcool ed ho rovinato tutto con la mia prima ed unica sbronza seria!
Con la moto mi sarei astenuto di più dal bere... "


Continuando in questa carrellata di pareri, arriviamo a quello di anto695, che scrive commenti brevi ma incisivi, che raccolgono in breve pensieri che ognuno di noi ha fatto moltissime volte...

Se fossi stata in moto...
... lo penso ogni volta che sono in coda con l'auto...
... ma anche quando, essendo in auto, mi becco un'acquazzone...
... oppure se mi accade un incidente (piccolo o grande) con la macchina...


Fortunatamente, i tingavertiani hanno anche esperienza positive da raccontare...


Iniziamo da Duscherck:

se fossi stato in moto a Torino nella partita Juve-Real di qualche anno fà avrei parcheggiato a 2 metri dal botteghino e non a battelapesca in periferia

se fossi stato in moto sui viali i lavavetri non mi avrebbero frullato gli zebedei ad ogni semaforo

se fossi stato in moto a lavorare l'anno scorso non sarebbe stato un problema trovare una scusa per NON dare uno strappo ad un collega petulante & odioso rimasto a piedi

per fortuna che ora sono in moto...


Segue il pensiero di bendo, che ricorda la nostra impresa mondiale...

"se non fossi stato in moto il giorno della finale non sarei mai arrivato fino a via Torino e mi sarei perso la festa più spettacolare della mia vita "

Che dire... effettivamente, la comodità delle due ruote si nota chiaramente in questi frangenti!!!


Riportiamo di seguito il parere di numerotto, che ci dona alcune "massime"

Se fossi stato in moto...
1) ... di certo ad ogni semaforo in cui ero fermo mi partiva un pieno di benzina per quanto sgasavo
2) ... Ogni volta che passo in Corso Italia(GE) avrei lasciato una riga in più sull asfalto nella S degli Sporting (Graze Dio che l'hai inventata)
3)... Avrei due zebedei più piccoli perché ogni volta che si discuteva con la donna avrei raggiunto in fretta i 200 in modo da non sentirla, invece col povero leonardo i 120 non bastavano a farle ingoiare aria ad alta pressione
4)... avrei le ginocchia un po più appuntite...
5)... avrei dovuto mettere sulle spalle quella metà di testa che ancora non ci è arrivata!

Chiudiamo l'intero articolo con due veri colpi di fortuna... il primo capitato ad ale88. che ripercorriamo attraverso le sue stesse parole:


"Una mattina di primavera con l'aria frizzante e un sole che timidamente si fa alto nel cielo, come sempre mi sveglio per andare a scuola, tutto felice (come ogni volta che uso la moto) mi avvio al garage dove la mia piccolina dorme placidamente... mi metto il casco, mi siedo sulla moto e la raddrizzo per levare il cavalletto, e la accendo e mi scappa un sorrisetto pensando a quante persone avrò già svegliato con la moto al minimo. Metto la prima per farla uscire dal garage per poterlo chiudere, ma appena provo ad accelerare sento uno STOK secco e la manopola farsi di colpo morbida... troppo morbida... cavo del gas spezzato.
Bestemmiando tutti e 365 santi del calendario rimetto la moto dentro e vado alla fermata, prendo la corriera (rigorosamente a scrocco si intende) e arrivo a scuola dove trovo i vigili che quella mattina avevano deciso di fare gli straordinari e mettersi a controllare tutti i motorini uno dopo l'altro i miei amici vengono verso di me con aria sconsolata, tutti quelli con la moto elaborata sono stati aspettati al parcheggio della scuola e multati.
Io che all'epoca avevo un 50ntino che faceva da 0 a 100 in poco meno di 8 secondi e una velocità massima di 135 km/h mi sono sentito leggero come una piuma, e ho considerato l'avvenimento accaduto poco prima come un segno del destino... tanto che ho pensato: che fortuna!

Di certo ale88 non è un esempio di correttezza, però siamo tutti contenti per il buon esito della sua storia! E soprattutto, alzi la mano chi non avrebbe goduto nel vedere sequestrato il motorino del proprio acerrimo nemico!!!


Ultimo ma solo in ordine di impaginazione, arriviamo al parere di Parsifal_SK ... che ci racconta della fortuna di essere stato in moto e di aver trovato questo fantastico motoclub...

"se fossi stato in moto... hem... hops... ero in moto ...
per me vale il: "se fossi stato in auto" eh si... perché giro quasi solo in moto
ma... se fossi stato in auto quel cane l'avrei preso in pieno... e la moto non mi avrebbe sbacchettato con l'anteriore... quindi non avrei cercato un ammortizzatore di sterzo e non avrei scoperto il Ting'Avert
per fortuna che ero in moto "


Per chiudere l'articolo, vorrei scusarmi in anticipo con il lettori qualora non risultasse uniforme... ma ho preferito riportare tutti i pareri degli utenti senza snaturarli, per rendere il racconto più verosimile, anche a scapito della "perfezione"... lamps!!!


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