Coooomunque, quest'anno stavo tornando dalla Puglia e mi sono fermato per caso (trovare un albergo al volo ad agosto sull'adriatico non è semplicissimo) vicino a Pesaro. A dire il vero quella sera c'era la finale di supercoppa, ma mi sono accorto di essere particolarmente vicino alla famigerata ed ex-ignota Tavullia, così ho deciso di togliermi lo sfizio di vedere com'è fatta (premetto che ero in macchina).
Dopo qualche curva tipica da Appennino (occhio agli esaltati che sentono l'aria del fenomeno e passano a 180 km/h) si arriva e si trova un paesino decisamente piccolo e piuttosto triste. Unica nota di colore, le bandiere gialle del 46. Sulla strada principale si trovano le 4 "attrazioni" del luogo. Qui iniziano le particolarità.
Primo, un bar tutto giallo con fuori una 500 gialla tipo pubblicità della birra; molto frequentato e colorato, ma un po' triste in quanto chiaramente creato apposta per sfruttare l'onda di "turismo" portata da Valentino. Finto!
Secondo, il negozio dei gadget, gestito da un fanatico che sta fino alle 10 di sera a mettersi a posto le foto e i pupazzetti di Vale. Costosissimo!
Terzo, il fan club, piccolo ma con un po' di gente simpatica e con un paio di Aprilia dei vecchi tempi su cui salire. Inoltre con i soldi che servono per una maglietta nell'altro negozio ottieni maglietta, cappellino, spilla, portachiavi, adesivi e associazione per un anno al fan club. Ottimo!
Quarto ed ultimo, Paride!!! E' un mitico piadinaro amico di Vale, ottima la piada, un po' meno la Nastro di rito, ma il clima è accogliente e sono tutti simpatici. Vera roba da motociclisti!
In sintesi, un lungo viaggio mi sembra esagerato, ma se passate da quelle parti un salto lo merita, forse non tanto per il posto ma per l'aria che si respira. Mooolto particolare, si capisce quante strane cose succedono a causa di un ragazzo con strane doti...