Francesco partito da Oymyakon, in sella alla sua fidata BMW R 1250 GS Adventure, una moto che aveva affrontato con lui i percorsi più impervi e le condizioni più estreme. Quel giorno, però, si trovava di fronte a una sfida senza precedenti: le strade innevate del villaggio di Ojmjakon, uno dei luoghi più freddi della Terra. Francesco è un Test Ride, per lavoro svolge quella che è la sua più grande passione.. viaggiare e conoscere ogni angolo del mondo in sella alla sua moto. In questa sua nuova avventura deve testare dell'abbigliamento tecnico termico e dei componenti optional per la moto.
Al fine di riuscire a portare a termine il suo programma di viaggio, era costretto a viaggiare nelle ore dove la temperatura fosse più mite e favorevole per potersi mettere alla guida della sua moto in modo da riuscire di portare a termine il programma di viaggio che lo vedeva impegnato.
Il sole invernale era appena un pallido riflesso nel cielo grigio, il termometro segnava una temperatura di - 18 gradi e la neve cadeva leggera, coprendo tutto con un manto bianco, ghiacciando la strada. Francesco indossava il suo abbigliamento termico, ma il freddo pungente riusciva comunque a penetrare. Nonostante ciò, il motore della sua BMW girava senza problemi come un orologio, pronto a sfidare le temperature estreme.
Mentre avanzava lentamente lungo la strada innevata, Francesco sentiva il ghiaccio scricchiolare sotto le ruote. Ogni curva era un test di abilità e concentrazione, ma la sua moto, con l'affidabile motore boxer e la tecnologia avanzata (Dynamic ESA), gli dava la sicurezza necessaria per proseguire. La modalità di marcia Pro e il sistema ABS Pro garantivano una trazione ottimale anche sulle superfici più scivolose.
Il paesaggio intorno a lui era mozzafiato. Gli alberi erano ricoperti di neve, e il silenzio era rotto solo dal rombo del motore e dal vento gelido. Francesco si sentiva come un esploratore in una terra sconosciuta, spinto dalla curiosità e dalla voglia di avventura.
Ad un certo punto, vide in lontananza le luci di una piccola baita. Decise di fermarsi per una breve pausa e riscaldarsi. Entrando, fu accolto dal calore del fuoco e dall’ospitalità degli abitanti del villaggio. Gli offrirono una tazza di tè caldo e raccontarono storie di sopravvivenza e resilienza in quel luogo estremo.
Dopo essersi riposato, Francesco riprese il suo viaggio. La strada era ancora lunga, ma la sua determinazione era incrollabile. Ogni chilometro percorso era una vittoria contro il freddo e le avversità. La sua BMW R 1250 GS Adventure, con il serbatoio da 30 litri e la sella riscaldabile, l'abbigliamento tecnico termico gli permetteva di affrontare anche le distanze più lunghe senza grossi problemi.
Yakutsk 03 Dic. 2024
All'alba del 12° giorno, Francesco raggiunse la sua destinazione, Yakutsk dopo aver percorso 1.600 km. nel freddo e gelo. Tornando indietro con i ricordi del viaggio appena concluso, sentì un profondo senso di soddisfazione. Aveva affrontato una delle sfide più dure della sua vita e ne era uscito vincitore. E sapeva che, con la sua moto, nessuna meta era troppo lontana, nessun terreno troppo difficile.
Buona strada sempre
