Il Viaggio di Burt Munro - Racconto Real-Fantasy
Scritto da
Maurizio60 - Pubblicato 05/07/2024 16:58
Burt Munro, un anziano meccanico neozelandese, viveva in una piccola casa a Invercargill, nella punta meridionale della Nuova Zelanda...
La sua passione era la velocità e la sua fedele compagna era una
vecchia Indian Scout del 1920. Nonostante gli anni trascorsi, Burt aveva
continuato a modificare la sua moto, cercando di spremere ogni singolo
cavallo dal motore.
Un giorno, mentre leggeva una rivista di moto, Burt scoprì
dell’esistenza del Bonneville Salt Flats nello Utah, negli Stati Uniti.
Questo vasto deserto di sale era famoso per essere il luogo dove si
stabilivano i record di velocità su due ruote. Burt decise che era
giunto il momento di realizzare il suo sogno: stabilire un record di
velocità con la sua amata Indian.
Senza pensarci troppo, Burt vendette tutto ciò che possedeva, tranne
la sua moto, e prese un volo per gli Stati Uniti. Arrivato al Bonneville
Salt Flats, rimase sbalordito dalla vastità del deserto bianco e
dalla bellezza surreale del luogo. Era come se fosse atterrato su un altro
pianeta.
Burt si iscrisse alla competizione e iniziò a preparare la sua
Indian. Passò giorni e notti a lavorare sul motore, apportando
modifiche e regolazioni. Gli altri partecipanti lo guardavano con
scetticismo: un anziano neozelandese con una moto così vecchia non
sembrava avere molte possibilità.
Ma Burt non si lasciò scoraggiare. Il giorno della gara,
indossò il suo vecchio casco e si sistemò sulla sella della
sua Indian. Il cuore gli batteva forte mentre accelerava sulla superficie
salata. Il vento gli sibilava nelle orecchie e il sale gli bruciava gli
occhi, ma Burt teneva gli occhi fissi sull’orizzonte.
La sua Indian urlava sotto di lui, e Burt sentiva ogni singolo giro del
motore. Accelerò sempre di più, superando i 200 chilometri
all’ora, poi i 250, poi i 300. La moto sembrava volare, e Burt si sentiva
libero come mai prima d’ora.
Quando attraversò il traguardo, il cronometro segnò una
velocità di 305,9 km/h chilometri all’ora. Burt Munro aveva stabilito
un nuovo record di velocità per la sua categoria. Gli spettatori
applaudivano e lo abbracciavano, increduli di ciò che avevano appena
visto.
Burt tornò in Nuova Zelanda come un eroe. La sua storia ispirò
molti altri appassionati di moto, dimostrando che la passione e la
determinazione possono superare ogni ostacolo. E ogni volta che si sedeva
sulla sua Indian, Burt sapeva di aver vissuto davvero.
Nota: "Il Viaggio di Burt Munro" è liberamente ispirato a Herbert
James Munro (è stato un pilota motociclistico neozelandese), detto
Burt e al film "Indian - La grande sfida"
Buona strada sempre