Capitan America - Racconto Fantasy
Scritto da
Maurizio60 - Pubblicato 24/05/2024 16:36
Wyatt e Billy, due Amici motociclisti dal cuore ribelle, si lanciarono in un viaggio senza precedenti attraverso gli Stati Uniti...
Wyatt, soprannominato “Capitan America” per la sua giacca di pelle con
la bandiera a stelle e strisce, e Billy, il suo fedele compagno di
avventure, avevano un solo obiettivo: raggiungere il Carnevale di New
Orleans.
Il loro viaggio iniziò a Los Angeles, dove avevano appena venduto
delle pepite di oro. Con i guadagni in tasca, si misero in sella alle loro
Harley Davidson e si incamminarono verso est. Lungo la strada, incontrarono
personaggi stravaganti e situazioni bizzarre.
A Santa Fe, si imbatterono in un gruppo di hippy che ballavano nudi intorno
a un falò. Wyatt e Billy si unirono alla danza, sentendosi parte di
qualcosa di più grande. A Taos, visitarono una comunità di
artisti che vivevano in case sotterranee, dipingendo quadri surreali e
suonando musica psichedelica.
Ma non tutto era idilliaco. Lungo la Route 66, si scontrarono con
l’establishment conservatore. Uno sceriffo corrotto cercò di
arrestarli per traffico di oro, ma Wyatt e Billy riuscirono a sfuggire
grazie alla loro abilità di motociclisti esperti.
Una vecchia radio che si portavano dietro suonava la colonna sonora del loro
viaggio, una miscela di rock classico: i Rolling Stones, Jimi Hendrix, Janis
Joplin. La musica li accompagnava mentre attraversavano deserti aridi,
foreste fitte e città decadenti.
Arrivarono finalmente a New Orleans durante il Carnevale. Le strade erano
piene di maschere, colori e musica. Wyatt e Billy ballarono fino all’alba,
dimenticando le loro preoccupazioni e immergendosi nell’atmosfera festosa.
Ma il finale del loro viaggio fu più simbolico che festoso. Mentre
guardavano il fiume Mississippi, Wyatt disse a Billy: “Siamo liberi, Billy.
Liberi di essere chi vogliamo essere.” E Billy rispose: “Sì, Capitan
America. Siamo liberi.”
E così, la loro avventura si trasformò in un viaggio di
scoperta personale e di confronto con la realtà americana. Il sogno
americano era un miraggio, ma la libertà di scegliere la propria
strada era reale. E quella notte, mentre il Carnevale raggiungeva il suo
apice, Wyatt e Billy si guardarono negli occhi e capirono che avevano
trovato qualcosa di più prezioso dell'oro o del denaro: avevano
trovato se stessi.
Nota: Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti
è puramente casuale. “Capitan America” è liberamente ispirato
al celebre film Easy Rider - Libertà e paura un film del 1969 diretto
e interpretato da Dennis Hopper con Peter Fonda e Jack Nicholson.
Che il vento sia sempre a vostro favore, motociclisti del mondo.
Buona strada sempre