Enogastronomia
In moto alla scoperta del Lazio; Canino (VT)
Scritto da Maurizio60 - Pubblicato 04/12/2023 17:38
Da appassionato motociclista e amante del Lazio, voglio raccontarvi la mia esperienza in questa splendida regione...

Il Lazio è una terra ricca di storia, cultura, natura e gastronomia, che offre ai motociclisti la possibilità di vivere avventure indimenticabili su strade panoramiche e suggestive. In questi articoli vi parlerò di alcuni dei miei posti e itinerari preferiti, che ho percorso in largo e lungo per il Lazio che vi faranno scoprire il Lazio da una prospettiva diversa e coinvolgente. Spero che i miei suggerimenti vi possano essere utili e vi invito a condividere con me le vostre impressioni e suggerimenti.

Nel mio articolo precedente, alla scoperta del Lazio "in moto verso Terracina - LT", vi ho portato al mare al sud di Roma, oggi con questo nuovo articolo vi porto a Canino (VT) nel viterbese al nord di Roma e nell'entroterra a pochi chilometri dal confine con la Toscana e dalla Capitale. Canino è un piccolo comune caratterizzato da vicoli stretti e case in pietra, famoso per il suo olio extravergine di oliva e per aver dato i natali a Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone.



Canino sorge su dolci rilievi ricoperti di olivi, all’interno di un territorio di grande interesse archeologico e naturalistico. Il centro storico conserva ancora interessanti edifici fatti costruire dalle importanti famiglie che hanno legato nel tempo il proprio nome alla storia del paese, come il palazzo Bonaparte, la fontana Farnesiana e il palazzo del Municipio. Qui infatti nacque Alessandro Farnese – in seguito diventato papa Paolo III – e sempre qui visse e fu sepolto insieme alla famiglia Luciano Bonaparte, il fratello di Napoleone. Ma la storia di Canino ha origini antichissime che risalgono addirittura al periodo etrusco: il paese faceva parte di Vulci e solo più tardi divenne un territorio a se stante, porto sicuro per le popolazioni della zona durante le incursioni dei Saraceni. E così, raggiungere Canino può costituire una buona occasione per trascorrere qualche ora in più alla scoperta di questo tratto dell’Alto Lazio, visitando la città etrusca di Vulci e le sue Necropoli con oltre 10.000 tombe, il Museo della Ricerca Archeologica nell’ex convento di San Francesco e il Castello dell’Abbadia.



Partendo da Roma, percorrendo la via Claudia Braccianese (SP 493) raggiungendo i comuni di Anguillara Sabazia e Bracciano costeggiando l'omonimo Lago di Bracciano dove ci si può fermare per una sosta caffè con vista lago, finita la sosta e proseguendo la nostra gita "fuori porta" attraversiamo i comuni di Canale Monterano, Oriolo Romano, Vejano, Barbarano Romano e si arriva alla cittadina di Tarquinia, proseguendo in direzione di Montalto di Castro, per arrivare dopo aver percorso parte della valle Maremmana laziale a Canino (VT) che da Roma dista 135 km.



Il territorio, in gran parte collinare, degrada lentamente avvicinandosi alla costa, in direzione di Montalto di Castro; nella sua parte settentrionale, è lambito dal fiume Fiora, e in quella meridionale, per un breve tratto, dal torrente Arrone. Degne di menzione le aree collinari dei Monti di Canino e dell'Alta valle del Timone. Poco distante dal paese si trova il piccolo lago Timone, mentre lungo il Fiora, vicino a Vulci, si trova il laghetto del Pellicone.



Tra i luoghi di maggior interesse nella zona troviamo il Castello dell'Abbadia o di Vulci, una fortificazione militare che sorge nei pressi di Canino, eretto a ridosso di un suggestivo ponte etrusco-romano, detto dell'arcobaleno o del diavolo (III sec. a.C.), alto trenta metri e dominante sul fiume Fiora, costruito dai romani per attraversare una grande gola dove passa il fiume, il quale oggi divide i territori di Canino e Montalto di Castro.



A Canino inoltre troviamo la Fontana dodecagonale Farnesiana, progettata dal Vignola oltre ad un'importante sito Archeologico dove si possono visitare i resti di Vulci, antica e importante città Etrusca, della quale resta una vasta area archeologica.



Da Canino salendo verso la Toscana, tra Montalto di Castro (Lazio) e Manciano (Toscana) c'è l'Oasi di Vulci un'area naturale protetta gestita dal WWF che occupa una superficie di 174 ettari.



Se siete alla ricerca di un'esperienza culinaria indimenticabile, non potete non fare una sosta al Ristorante Fonte dei Vulci. Si tratta di un locale che propone una cucina tradizionale e raffinata, basata su ingredienti di qualità e ricette di carne o pesce ma anche vegetariane originali. Il punto forte del menù sono le pietanze di carne, preparate con maestria e fantasia dallo Chef "Etrusco" Giuseppe, ai fornelli del ristorante da trent'anni. Potrete gustare piatti come il filetto al pepe verde, un "peposo Vitello ubriaco", la tagliata di manzo con rucola e grana, il brasato al Barolo, il cinghiale in umido e molto altro ancora. Ogni portata è accompagnata da un contorno di verdure fresche e da un vino selezionato tra le migliori etichette regionali. Il ristorante vale da solo il viaggio, perché vi farà scoprire sapori autentici e irresistibili, in un'atmosfera accogliente e familiare. Nella bella stagione il ristorante offre dei posti all'aperto e nella terrazza con belvedere, prezzo medio 40/50 €.
* Il Ristorante Fonte dei Vulci, lo trovate all'indirizzo; Vulci, Loc. Monte dell'Oro, snc, 01011 Canino VT









Da non perdere ai primi di Dicembre, quest'anno tra 08/12/2023 e il 10/12/2023 la
Sagra dell'Olivo Canino nel paese della Maremma Laziale quella dedicata all’olivo non è una semplice sagra, ma la festa dell’anno per eccellenza! Perché l’olio che da queste parti si produce da tempo immemorabile è fra i più rinomati dell’intero Stivale; un prodotto che affonda le proprie radici in tradizioni culturali millenarie, in antiche ricette tramandate di padre in figlio e in un’economia che si basa ancora in gran parte sulla spremitura delle olive.



La Sagra dell'Olivo a Canino, giunta alla sua 63 edizione, si svolge a Canino, centro storico - Canino (VT)



Fonte informazioni:
Arrow https://www.visitlazio.com/eventi-lazio/63a-sagra-dellolivo-a-canino/

In periodi diversi dalla Sagra dell'Olivo, si può acquistare dell'olio extravergine di oliva prodotto in zona c/o I&P - Oli Monocultivar da Degustazione - Frantoio e Oleificio Caninese. Mi sono imbattuto in questa azienda che produce olio di oliva extravergine di qualità e ho pensato di provare i loro prodotti. Sono stato accolto da una signora gentile che mi ha spiegato la storia e le caratteristiche dell'olio. Mi ha fatto assaggiare diversi tipi di olio, accompagnati da pane casereccio e formaggio. Ho apprezzato molto il sapore intenso e fruttato dell'olio, che si sposava bene con gli altri ingredienti. Mi sono sentito come in famiglia e ho comprato una bottiglia di olio da portare a casa, da quel giorno torno spesso a prendere del buon olio per casa. È stata un'esperienza piacevole e rilassante, che consiglio a chi ama l'olio di oliva e la natura.



Canino è una delle mie mete preferite quando voglio staccare dalla routine e rilassarmi un po'. Mi piace molto il suo paesaggio, i suoi uliveti e il suo olio di oliva, che compro sempre quando ci vado. Ma la vera attrazione per me è il Ristorante Fonte dei Vulci, dove mi godo una cucina tipica e genuina, con piatti deliziosi e porzioni abbondanti. Il Ristorante Fonte dei Vulci è il posto ideale per una pausa pranzo soddisfacente immersi nella natura.

Per un rientro veloce a Roma, ma non così veloce come può essere via autostrada, che noi Motociclisti non amiamo più di tanto, da Canino si può prendere la via Braccianese Claudia (SP493) e la via Cassia bis (SS2) seguendo le indicazioni per Roma - km 125. I tempi di percorrenza sono all'incirca 2 ore per l'andata e altre 2 per il rientro.

Il Lazio è una regione ricca di storia, arte, cultura e natura, che offre ai visitatori un'ampia gamma di attrazioni e di esperienze. Potete ammirare i monumenti dell'antica Roma, le chiese e i musei della Città Eterna, le ville e i parchi della campagna romana, le spiagge e le isole del litorale laziale, i borghi medievali e i castelli delle colline, le terme e i laghi vulcanici, le montagne e i parchi naturali. Il Lazio è anche una regione dove si mangia bene, con una cucina varia e gustosa, che spazia dai piatti tipici romani a quelli della tradizione marinara, dai formaggi e salumi locali ai dolci e ai vini. Vi consiglio di scoprire questa regione meravigliosa e di condividere con me le vostre impressioni e i vostri suggerimenti.
Buon viaggio!


Doppio Lamp Naked Doppio Lamp Naked Doppio Lamp Naked
 

Commenti degli Utenti (totali: 2)
Login/Crea Account



I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Commenti NON Abilitati per gli utenti non registrati
Commento di: Cliff_Fox il 08-12-2023 12:32
Molto interessante. Mi piacciono quelle località, ne ho viste parecchie, ad esempio Pitigliano, Sorano, Montefiascone, Gradoli, la stessa Viterbo, ma purtroppo ero lì per lavoro (e in auto, non in moto). Conserverò l'itinerario per una vacanza.
Commento di: Maurizio60 il 08-12-2023 13:56
Salve Cliff_Fox, sono lieto che tu abbia apprezzato il mio articolo. Come puoi immaginare sono un grande appassionato del Lazio e del Viterbese, una terra che ho avuto modo di visitare più volte. Nel mio articolo ho cercato di trasmettere la bellezza e la ricchezza di questa regione, sperando di aver incuriosito e stimolato a visitarla.


Doppio Lamp Naked Doppio Lamp Naked Doppio Lamp Naked