Era il 2008 e mentre giravo in macchina imprecando alla ricerca di un parcheggio in una città cronicamente priva di parcheggi mi dissi "è ora che io mi faccia uno scooter!".
Arrivai in ufficio il giorno dopo e sbottai la frase che mi ero detto il giorno prima: come le iene che fiutano il cadavere arrivarono i miei colleghi motociclisti, ognuno con il suo consiglio per l'acquisto. Dopo pochi ripensamenti e letteralmente travolto dagli eventi mi ritrovai acquirente di un Honda SH150 ed ero seduto su un Suzuki van van per la mia prima lezione di guida con la moto a marce.
Ma prima ancora di questo, addirittura prima di possedere il mezzo il mio primo acquisto fu il casco: un Jet Nolan di ottima fattura, grigetto, ottima visuale. Un po' anonimo magari.
In breve tempo tempo mi feci la patente ed anche il set del motociclista comprendente:
- Giacca da moto.
- Guanti da moto invernale.
- Copriscarpe.
- Scaldacollo multi stagione.
- Parareni.
Qualcosa non andava... avevo uno scooter e mi stavo comprando ninnoli da motociclista (tourer). A vederlo ora era il preludio al salto alla moto.
In quel periodo ricordo che cominciai a sviluppare un'insana invidia del casco altrui. Gli altri l'avevano più grande, più colorato, più figo.
Il me razionale urlava che non me n'era mai fregato di 'ste cose, ma come una falena ero attratto dal mio negozio di caschi.
Successe così, a metà di un gennaio qualsiasi: mi regalai un casco integrale della AIROH senza che ne avessi realmente bisogno; lo presi solo perché era TROPPO FIGO!
Da lì entrai in un vortice che mi ha portato a provare centinaia di caschi, e a comprarne di superflui solo per motivi estetici.
La mia ragazza mi prende in giro: dice che ho più caschi io che scarpe lei. La cosa triste è che potrebbe avere ragione.
Sono solo in questa mia mania?