ciao,bella la tua storia,io penso.......al mio passato....trotter moto guzzi a 14 anni,fantic caballero a 16,poi a 19,venduta l auto regalatami dai genitoriper esorcizzare le moto, guzzi falcone 500,poi a 20 realizzo il sogno:moto guzzi v7 sport,comprato con tre anni di cambiali usando paghetta e regali vari(i miei avevano detto basta)erano i tempi in cui ancora non c erano limiti di velocità,ma in autostrada andavo piano ,altrimenti i consumi salivano e non riuscivo a pagare le cambiali.....poi anni senza moto,ilmatrimonio,ricompro un qualcosa come hanno fatto gli amici,Yamaha 550 xt,e .di li' a poco,il primo incidente serio,un ginocchio rovinato,carriera stravolta e...per anni solo sentire una moto mi dava fastidio,finche cambio vita,compagna e...nuova moto honda cbr 600,primo viaggio in moto,che la mia compagna precedente aveva sempre rifiutato,Corsica in moto:scopro un mondo,reimparo a guidare,ma sempre nel cuore le supersportive,cbr fireblade,vtr 1000 con varie modifiche,nuovo sogno...aprilia rsv 1000,appena uscita,e mentre la porto dal conce....un camionista distratto mi svolta addosso,mi trascina e....sono fortunato,tutto avviene a pochi metri dall'ospedale diLodi e via rianimazione etc etc.Esco dall ospedale,rottamo quel che resta della aprilia nuova...ma la passione non se ne è andata,vendo la mia bmw r1100rt che viveva abbinata all aprilia,compro una k1200 rs per fare un po di tutto ed appena sto bene riprendo il solito vivere:purtroppo la sfiga mi ha preso di mira ormai,e non mi molla:andando al lavoro una mattina di gennaio del 2005 con il mio scooterone,incontro un tratto di strada ghiacciato,finisco nell altra corsia e..disastro, entrambi gli arti inferiori fratturati,rabbia,disperazione,interventi,sedia a rotelle....vendo le altre moto che intanto avevo acquistato e penso a riprendermi dal disastro,anche economico-lavorativo,che l'incidente ha comportato(preciso che ghiaccio a parte,gli incxidenti si sono sempre verificati per colpa altrui ed a velocità molto modesta,30/40 orari,altrimenti scriverei da lassu')due anni per reimparare a camminare bene,le moto mi danno stress solo a vederle.
A14 anni((2008)
compro al figlio un quad sperando che gli basti,ma l anno dopo un amico gli fa provare un cinquantino....e via ,parte la sua passione per le due ruote,aprilia rs 50,corso in pista per imparare....ed ecco rinasce in me il desiderio di moto,mi compro una custom molto tranquilla,riprendo timidamente a fare qualche giretto....che bello,che emozione la val Trebbia in marzo,solo per me,che vado piu lento di un Bradipo,non so piu' piegare,ne ho paura,ma va bene lo stesso,è tutto troppo bello,ringrazio Dio per avermi regalato ancora una volta tutto questo,poi il primo giro di 5 giorni con amici ,tutti ad aspettarmi perchè vado piano e quasi non piego,poi,siccome la mia suzuki intruder striscia presto,reimparo a buttarmi fuori col corpo,ogni passo avanti una conquista,anzi,una riconquista;tutto mi piace troppo,aggiungo una buell,una aprilia mana con cui faccio un viaggio un po' piu"da motociclista"che con la custom,poi la prova e la folgorazione di un dorsduro 1200,scopro il controllo di trazione...e via ,tre viaggi in poco mesi e 9000 km di dorsoduro con borse.
Poi a Natale,ormai del tutto malato,salgo su una honda cb 1100,che mi ricorda le moto dei miei 20 anni,e decido si scambiarla con la intruder,vendo una buell e compro un triumph tiger 800xc,ed a Pasquasecondo viaggio con il figlio motociclista,solo statali perchè ha un 125........insomma,le passioni,se sono vere,non passano mai,nonostante tutto e nonostante gli anni,anche grazie ad una compagna che ha compreso e non mi lega al letto,magari cambiano,ora le supersportive(una l'ho ripresa),mi interessano poco,ho scoperto il fascino dell'andare(un po')piu' piano ,ho scoperto che,hai lati e sopra al pezzetto d'asfalto che ho davanti all'anteriore,c'è un mondo bellissimo,che chiede solo di essere vissuto:ora,anche i 10 minuti per andare con la cb a comprare il giornale sono un regalo che la vita mi fa,un 'emozione che supera tutto il brutto già vissuto,e chiedo,e spero,di poter arrivare poi a smettere di andare in moto quando solo lil trascorrere degli anni me lo imporrà(a proposito,gli anni sono ora 61)
un 'esortazione a tutti:godete ogni attimo,sempre come se fosse l'ultimo,perchè purtroppo anche le cose piu' belle giungono al termine,ed è molto meglio avere rimorsi che rimpianti
carlo