Scrivo questo piccolo articolo come un piccolo sfogo, nella speranza di trovare bikers che come me, si sono trovati nelle stesse occasioni!

Mi presento innanzitutto: sono un ragazzo di 23 anni, studente-lavoratore, con grossi sacrifici sono riuscito a coronare il mio sogno, ovvero possedere una NINJA zx6r del 2008. Prima di essa avevo acquistato una z750 2006 di terza mano, giusto per acquisire esperienza, ma non nego che mi ha permesso di togliermi molte soddisfazioni!

Fatte le presentazioni, voglio capire perché possedere una moto sportiva implica nella gente un pregiudizio di folle, senza cervello, schizofrenico, irrispettoso, delinquente, e chi ne ha più ne metta.

Mi sono sentito dire per esempio "voi con queste moto siete tutti criminali, non rispettate gli altri utenti delle strade", oppure "sono moto per andare solo in pista e voi considerate la strada una pista".

Tutto ciò non mi turba affatto perché non mi reputo un criminale; penso che ognuno di noi, con qualsiasi mezzo, avrà superato nella vita qualche limite di velocità o si sarà fatto un paio di curve a velocità più che moderata.

Ho un piccolo gruppetto di amici motociclisti (moto misto naked-supersport) e di solito quando usciamo, facciamo giri dai 400km in su.
Aggiungo che spesso porto in questi giri la mia zavorrina, che come me ama esclusivamente le SS e insieme teniamo i denti stretti quando cominciano a salire i primi fastidi dovuti alle caratteristiche delle moto.

E' qui un altro punto fondamentale: "per fare i giri che fate voi ci vogliono moto più comode, voi siete matti!!" o del tipo "se vuoi portare la ragazza devi farti una moto più turistica, così la uccidi!!"

A parte che la prima risposta sensata che mi passa nell'anticamera del cervello è sapere se la moto me l'ha comprata e pagata colui che esprime tale affermazione... ma il senso di tutto questo è: esiste una moto per fare una determinata cosa oppure ognuno con la moto ci fa quello che vuole e quello che gli piace?

Amici tingavertiani, la mia opinione è che ognuno di noi deve avere nel box la moto dei sogni (sempre considerando l'economia che gira in ognuna delle nostre case) che quando la vediamo ci fa battere il cuore e fantasticare sulle cose più belle che si potrebbero fare assieme.

Perché le persone hanno pregiudizi sulla tipologia di moto che ognuno possiede? Se gli hanno messo targa e fanali alle supersport ci sarà un motivo o sbaglio? se gli hanno messo un sellino posteriore con tanto di pedane ci sarà un motivo o sbaglio? Se non si potesse superare un X limite di kilometraggio al giorno, le case costruttrici lo scriverebbero sul libretto di manutenzione o sbaglio?

In conclusione credo e sono fermamente convinto che ogni moto ci permette di fare ciò che vogliamo (sempre nei limiti della logica mentale). Se amo le custom e voglio farci le curve nessuno me lo vieta; se amo le naked ma voglio farci solo pista nessuno mi può dire che sia meglio una SS; se amo le turistiche ma non ho la possibilità di viaggiarci e la uso solo in città che male c'è?

Io amo le supersport, la mia ragazza viene con me sapendo a cosa va incontro... quindi FELICI NOI, FELICI TUTTI.