Secondo me più che il prezzo alto della moto, anche se indubbiamente influisce, il problema dei giovani (ho 30 anni e la moto da 4, quindi mi infilo nella categoria
) è il mantenimento.
3 anni fa ho fatto i conti per vedere cosa mi sarebbe costato avere la moto (suzuki gsr600). Considerando:
- benzina (15km/L, 1,9€/L)
- assicurazione (1250€ solo RC, sospendibile e considerata 8 mesi su 12; sono di milano)
- gomme (Metzeler M5, durata stimata 6000km)
- tagliandi (ogni 6000km, grazie suzuki...)
- bollo (82€/anno)
- 7000km all'anno di percorrenza
sono venuti fuori quasi 200€ al mese... Di cui:
- 37% benzina
- 35% assicurazione
- 13% gomme
- 10% tagliandi
- 3% bollo
Alla fine significa spendere oltre 2300€ all'anno per farsi 7000km, che non sono neanche tantissimi. E' veramente esagerato...
Per un giovane, anche fortunato ad avere un lavoro stabile, poter spendere tutti questi soldi è molto impegnativo e richiede parecchi sacrifici in altri ambiti...
Detto questo, probabilmente c'erano pochi giovani a provare la mt-09 perchè la scimmia della moto prende tutti, quindi meglio provare a resistere col "occhio non vede, portafoglio non duole"
Commento di: cooperste
beh la moto diventa competitiva se usata come alternativa all'auto, non come passatempo. Se è un passatempo, come tutti i passatempi a motore... costa caro.
ma prova ad avere un auto sportiva come hobby. ti costa 500€/mese per fare 1000 km/anno
Tornando all'uso "intelligiente", in questo modo i km/anno diventano minimo 10'000 che sottrai alla macchina.
Quindi considera che per 10 000 km consumi 15/18 anziche 9/11 se hai un auto a benzina, se convivi/sei sposato puoi avere 1 auto in 2 e una moto.
Io la uso tutto l'anno, mi ferma solo la neve, e in quei giorni puoi usare i mezzi...
Poi sulla nonnina che uso quotidianamente faccio 1 tagliando l'anno. sia che faccio 2000 sia che faccio 10000 km. tanto non ha la garanzia, e su un motore jappo va benone. Gli ultimi due anni ho speso purtroppo 300chf di manutenzione straordinaria perche mi si è fottuto il regolatore di tensione, ho dovuto cambiare catena-corona-pignone e pure le candele ma per il resto me la cavo con poco.
tutto questo IMHO naturalemtne.
Commento di: MacMickey
"beh la moto diventa competitiva se usata come alternativa all'auto, "
si ma non rinunci all'auto, la sovrapponi come costi, non la scegli in alternativa come possesso, ma solo come utilizzo. Quindi restano acquisto assicurazione bollo e tagliandi come costi fissi X due mezzi (moto e auto), mentre sposti il consumo della benzina riducendolo se vai in moto, mentre per le gomme dipende molto da che auto lasci in garage (ma se si stratta di un'utilitaria il costo al km degli pneumatici di una moto è maggiore).
Nel mio caso con un auto diesel di piccola cilindrata, mi costa di più venire a lavorare in moto! Ma vuoi mettere la soddisfazione???
Commento di: rei348
Dipende dall'utilizzo che se ne fa... Per esempio io ho trovato il mio equilibrio usando la moto per i giri nei weekend e pistate, il motorino per andare in ufficio (costa infinitamente meno della moto ed evito anche di spiattellare le gomme in città
), macchina per il resto (spesa, viaggi, ecc).
Però avere macchina + moto implica che i costi variabili si distribuiscono tra le due, diventando la media pesata sui km percorsi, i costi fissi si sommano... E nei miei conti non c'è l'ammortamento del valore della moto/macchina, che sarebbe un'altra voce combinata variabile/fissa legata a km ed età del mezzo.
Per farla breve, la moto costa
però è una gran bella passione! Sono ben contento di fare sacrifici per averla e godermi la libertà che mi dà quando la uso!
Commento di: shrubber
la penso come te.... io ho la macchina... un GXsR 600 K4 solo pista e ora sto preparando una S1000RR (acquistata usata) per un uso misto strada pista (anzi ormai la preparazione è finita... serve solo il test in pista)...
ci spendo una valanga di soldi... e faccio sacrifici in tutti altri ambiti (abbigliamento... superserate da 50€ a botta... viaggi lunghi in moto ecc... ecc...) ma sono i soldi che spendo che mi danno più soddisfazione... è una passione... richiede sacrifici... se non si è disposti a farli è un semplice sfizio che ci si vuole togliere...