Uscire in moto in gruppo, è un po' come essere in un branco, dove ognuno, ha, o preferisce assumere una 'posizione'.

Cercherò di descrivere i vari personaggi, che si creano nelle uscite in moto, ma che una volta tolto il casco, non sono poi cosi' differenti dal proprio essere.

1) Il fuggitivo: viaggia spesso in solitaria, visto la sua andatura da arresto immediato, raramente ha un socio. Conosce tutte le strade, lo vedi al primo puntello, alle tappe, benza, pappa e ai saluti finali, ma per esistere, ha bisogno del "primo degli inseguitori".

2) 1° degli inseguitori: motociclista conoscitore di strade, ha il compito di portare il 2° gruppo, ai puntelli concordati con il "fuggitivo", spesso nel misto, aumenta il passo, senza mai perdere nessuno, fermandosi ai bivi sospetti.

Il secondo gruppo, a sua volta, è composto da:

1) Il succhiascia: motociclista che vive perennemente attaccato alla targa di qualcuno, grande copiatore di traiettorie, ma se per caso si trova davanti, il ritmo cala vistosamente e si rischia di perdersi.

2) Il no multa: è terrorizzato dagli agguati delle forze dell'ordine, a volte può guidare il 2° gruppo, ma al primo sentore di pericolo, è capace di catapultarsi in fondo al plotone con una staccata facendo di  conseguenza, sfilare tutti gli altri. La sua infallibile tecnica, gli permette di conservare tutti i punti sulla patente.

3) Il non so le strade: con questa scusa, non guida mai gli inseguitori, è un ibrido fra il succhiascia e il no multa, è capace di coprire entrambi i ruoli.

Poi, arrivano i "doppiati", anch'essi divisi per tipologia:

1) Vado adagio: accessoriato di tutto punto, con le ultimissime tecnologie, gli manca solo la macchina per il caffè, arriva alle soste un po' dopo, ma non sbaglia una strada.

2) Millescuse: vorrebbe far parte del 1° gruppo, ma ogni volta rimane indietro e con degli alibi perfetti, si salva sempre dagli sfottò degli inseguitori.

Poi c'è il più temuto da tutti i branchi, il famigerato:

Bivio: è colui che è capace di perdersi, munito anche di navigatore, puntualmente ai bivi svolta nella direzione sbagliata.
La sua capacità nel perdersi, è talmente affinata, che neanche la squadra di ricognizione, composta dal 1° degli inseguitori e di solito da succhiascia, riesce a recuperarlo. Solo a fine giornata si scoprirà che è tornato a casa da solo, per strade misteriose...