E' un pò complesso da leggere, da capire..
Io credo che chi non ci stà, abbia il diritto di non starci.. abbia anche il diritto di non capire... a me non interessa se non vengo capito.
L'importante è che "chi non ci stà" rispetti tutti quelli "che ci stanno"... e tutti quelli "che ci stanno" rispettino a loro volta tutti quelli "che non ci stanno"
Questo articolo, lo vedo un pò inquisitorio verso tutti quelli che non amano le moto, che non le capiscono, o che preferiscono altro... Giustamente credo che sia rivolto a tutti coloro che generalizzano il genere "motociclista" con conseguenze annesse...
Ciò non toglie però, che se "chi non ci stà" generalizza, allo stesso tempo debba farlo "chi ci stà" nei confronti degli altri...
Quindi non curarti di "chi non ci stà" e sentiti superiore nel tuo silenzio e la tua comprensione.