Ho pensato la stessa cosa... io, che per ora guido poco e navigo per niente... sono comunque da sempre velista e viaggiatore, e vedo me stesso nel tuo racconto, nelle tue parole e nelle sensazioni che ricordano.
E' vero, arrivare per ripartire, magari giusto un momento di riposo e poi via, è il vero gusto del muoversi, che le onde e l'asfalto ti possono dare in modo così diverso, ma in fondo davvero simile.
E questo è vero sempre, anche in macchina o in motoscafo, anche se il vento libero di cui ti sembra di essere fatto e la sensazione di appartenere a ciò che hai sotto sono completi e interi solo in sella o sotto raffica.
Mi avete dato un bello spunto, quando ho un attimo ci scrivo due righe.
Lamps!