Non sono mai stato un tipo che si apre agli altri ma dopo tutto quello che devo a molti di voi che in questi anni mi avete sostenuto voglio davvero darvi una degna spiegazione di tutto quello che ha caratterizzato la mia esistenza fino ad oggi e che in questo momento mi fa sentire un uomo davvero fortunato e felice...

Tutto ebbe inizio 4 anni fa, avevo 14 anni ed ero il classico adolescente alla ricerca della sua libertà.
A differenza dei miei amici avevo un sogno completamente diverso... volevo guidare.

Un giorno, uno di quelli che ricordi per tutta la vita, per una strana e magica coincidenza convinsi a sorpresa mia mamma e riuscii ad avere il mio primo vero scooter, ciò che più avevo voluto fino ad allora e l'unico vero amico e compagno di viaggio che mi accompagnò per 2 anni ovunque andassi, molto oltre quello che normalmente uno scooter 50cc fa, rendendomi felice... ma non bastava.

Purtroppo però le inconvenienti meccaniche dovute ad un uso esagerato del mezzo non mancavano recando non pochi problemi sia a me che alla mia famiglia che fin da subito dopo il suo acquisto lo inquadrarono come un nemico fuori dai canoni della "normalità" da loro tanto amata.

E invece no, dopo tanti sacrifici qualcosa dentro di me scattò, non mollai affatto questo desiderio come molti credevano avrei fatto da li a poco, l'obiettivo rimase quello, diventare a tutti i costi un giorno un Biker. Si proprio uno di quelle grandi persone che nel sangue hanno una miscela al 2% di passione per le moto e di passione per la guida, più ovviamente un pizzico di additivi dati dal loro stesso grande carattere.

Per fare ciò però dovetti aspettare con ansia contando giorno dopo giorno il lento passare del tempo che mi divideva dall'essere un uomo libero che si può permettere di realizzare i propri desideri senza dover guardare in faccia nessuno.
Quando quel giorno arrivò quasi non ci potevo credere, infondo avevo passato quasi 3 anni della mia vita ad aspettare il giorno "0" e proprio come nei miei sogni, incredibilmente il giorno prima vidi per la prima volta la mia moto e il giorno dopo la presi. Incredibile ma vero.

Nella realtà dei fatti poi le mie pene non erano ancora finite: dovevo prendere ancora il foglio rosa (preso qualche giorno dopo) e dovevo far depotenziare la mia piccola, cosa che si rivelò tutt'altro che semplice e veloce.

Lunedì 30 luglio 2012 sono diventato finalmente un uomo libero, infatti sono riuscito a far depotenziare la mia Piccola che fin da subito ha chiesto scusa a modo suo per tutti i miei sacrifici, facendomi notare quanto mi abbia fatto diventare un uomo ricco di cultura motoristica e non solo per averla.
Guidarla lo dico francamente è la mia più grossa soddisfazione, in ogni suo movimento, rumore, vibrazione mi ricorda gli sforzi e che si tratta della mia migliore e più grande decisione. Anche se a dirla tutta devo dire che dà davvero un enorme dipendenza e tanta tanta adrenalina nonostante la mia guida non sia un granché (infondo non scordiamo che la posso guidare solo da 3 giorni).

Chiedo scusa per il linguaggio forse non al top (complice anche la tarda ora).
Spero presto di poter coronare il mio sogno e di poter viaggiare... anzi volare insieme a voi ancora molto a lungo.

Buona strada a tutti voi.