Ciao Wing,si ho visto il report del tuo viaggio e in parecchie cose mi sono ritrovato. L'altitudine non ci ha dato particolari problemi, entrambi i mezzi si spegnevano al minimo ma con un filo di gas restavano in moto senza problemi. Nulla di drammatico insomma. Non so dirti quanti cavalli ha il mio Sr (immagino i soliti 3/4), è completamente originale (inclusa la marmitta) e pesa circa 100kg (un peso simile all'husky) + 67kg miei, quindi anche se fossi salito a 15km/h non mi sarei lamentato (un po' di comprensione insomma xD) . In discesa non è stato per niente difficile, per scendere ce la siamo presa con moooolta calma, un po' per timore di scaldare i freni, un po' per rispetto dei ciclisti che stavano scendendo. Non avendo a disposizione un doppio disco da 800mm a 16 pistoncini mi sono un po' arrangiato ma non è andata male,magari anche la posizione di guida ha influito negativamente sulla tua esperienza e per i freni magari dovevi prendertela solo con piu calma. Anche se lo ammetto,la voglia di fare alcune curve al limite c'era ;)
Commento di: wingsoftime
Guarda la discesa l'ho affrontata anche con troppa calma a 30 km/h fissi, perché sono proprio i freni ad essere scarsi su quella moto...non si può pretendere molto da un disco in ghisa arrivato direttamente dagli anni '70 e da un misero tamburo...poi anche l' avere il passeggero ha influito molto, perché voleva dire avere altri 70 kg da fermare. La moto a pieno carico pesa intorno ai 150 kg, 77kg io 70 il mio amico e una decina di kg fra bagaglio e equipaggiamento hanno messo in crei la ciclistica, infatti l' idea di osare nelle curve non mi ha neanche sfiorato, tanto che in certi tornanti mi dovevo quasi fermare per affrontare la curva.
La posizione di guida invece non ha influenzato negativamente perché la trovo molto comoda.
Commento di: Bone92
Non avevo messo in conto il tamburo,immaginavo fosse equipaggiata con due dischi. Allora credo che i problemi che hai avuto siano del tutto normali ,l'sr monta i freni a disco sia avanti che dietro. Magari potresti pensare a qualche modifica per renderla piu' sicura (se hai intenzione di fare qualche altro viaggio in montagna).
Commento di: wingsoftime
Nono dietro ha un tamburo.
Quattro giorni prima di partire poi ho scoperto che una molla di richiamo si era rotta, e per questo motivo le ganasce dopo la frenata non rientravano completamente facendo surriscaldare più velocemente il freno, quindi ho dovuto fare un uso extra dell' anteriore, ma con una pinza a un solo pistoncino e con un disco che per giunta non è ventilato non ho potuto fare i miracoli.
Questa è la motoretta da battaglia che uso normalmente in città quindi va benissimo così, diciamo che andarci sullo Stelvio è stata più che altro "sfida" con me stesso, del tipo "vediamo se arrivo in cima o se brucio freni e frizione prima di tornare a casa", e pur avendo a disposizione la moto di mio padre ho comunque preferito la mia perché è un mezzo che conosco alla perfezione, e trovarsi in situazioni critiche su un mezzo che non conosci non è il massimo.
Commento di: wingsoftime
Comunque la dotazione tecnica in generale è paragonabile a quella di moto leggera di 30 anni fa (motore e telaio e ciclistica sono gli stessi del GN250 introdotto nell'82!!).