Era un venerdì come tanti altri, tornando dal lavoro ho deciso di fare una deviazione, un aperitivo veloce

Al bar del solito amico, quello di sempre, quello che ha comprato la moto dopo di te, perché la moto è una figata, senso di onnipotenza, libertà e fantasia, il modo migliore per scaricare la tensione di una settimana di lavoro, stress e rotture di scatole.

Partendo dal centro di Milano, non metto i guanti di pelle, perché fa caldo, e quasi quasi il giubbotto lo metto nello zaino, tanto voglio andare piano e godermi la passeggiata, ma lo zaino (per mia fortuna!!) è troppo piccolo. E' Venerdì e in città c'è un traffico esagerato, non ho fretta, non mi metto neanche in corsia preferenziale, la lascio agli scooteristi smanettoni perché oggi proprio voglio andare piano, godermi l'aria sul viso con la visiera alzata.

E così facendo percorro un ventina di km, ma la mia Hornet è da un paio di giorni che sembra abbia l'influenza, strappa quando cambio, ha dei vuoti agli alti regimi e qualche vibrazione in più, che normalmente non sono poche!!
Arrivo sulla statale, aumento l'andatura perché il traffico procede a fisarmonica, supero un semaforo dotato di telecamere rallentando a 50km/h per potermi fermare in caso di semaforo rosso, per non perdere punti e soldini.

Un rallentamento davanti a me ed ecco il disastro: rallento ancora, tiro la frizione, mi allargo un pochino sulla mia sinistra, lascio la frizione e... la ruota posteriore che si blocca, l'anteriore scivola e non capisco più un c... per qualche secondo... ok, sono per terra, sangue dai palmi delle mani, mi muovo non mi fa male nulla, mi alzo e ommioddio la mia moto!!! COMPLETAMENTE DISTRUTTA!!! *@ç#§
In più scivolando è andata a sbattere contro la macchina ferma in coda.

Costatazione amichevole, firmata col sangue, mentre provo a spingere ciò che rimane della mia prima moto, quella che volevo, quella che desideravo mi si affianca un signore con un furgone, che scende, mi offre un passaggio e una bottiglietta d'acqua e poi mi dice che lui compra moto incidentate da esportare... "se vuoi te la tolgo dai piedi".

Morale: ho un sacco di escoriazioni e qualche botta, il giubbino in pelle è intatto come il casco, ma questa mattina, scendendo in garage e non vedere la MIA MOTO, giuro è stata dura, so che potete capirmi...