Piccolo resoconto sul corso di guida stradale a Franciacorta

A Natale avevo ricevuto un voucher per partecipare ad un corso di guida stradale presso la scuola di motociclismo di Luca Perdersoli. Ieri sono andato al corso e volevo condividere l'esperienza con voi.

02/05 - partenza da casa alla volta di un B&B per passare la notte vicino all'autodromo e non dover partire alle 4 di mattina. Appena salito sulla moto inizia a piovere e per i circa 140 km che devo percorrere non smette un secondo. Già temevo per il corso il giorno dopo.. La mattina di ieri invece splendeva il sole. Evviva. Mia moglie lo aveva detto che oltre al corso aveva comprato anche il bel tempo!

Alle 8:30 sono all'autodromo e mi metto in coda per formalizzare l'iscrizione. Alle 9 si comincia.
Breve introduzione di cosa si andrà a fare e poi subito in pista per vedere un po' come andiamo. Ero in gruppo con altri 3 ragazzi. Al primo giro uno di loro non si è accorto che frenavo per impostare una curva e non prendere la ragazza davanti a me. Mi tampone a va per terra. Io proseguo. Mi fermo 10 metri dopo a sistemare il portatarga che nell'urto si era piegato, ma è di plastica e torna in posizione.

L'altro ha un po' di danni ma fortunatamente riescono a ripristinare la funzionalità del mezzo.

Si fanno turni da 10 minuti. Si comincia a familiarizzare un po con la pista e io da subito ci darei di brutto ma non si può.

La mattinata trascorre tra esercizi pratici in piazzale (uso del freno posteriore, frenata, frenata di precisione ecc) un po' di teoria e altri 2 turni in pista. Al secondo (il terzo della giornata) il mio istruttore comincia a pestare un po' e doppiamo gli altri gruppetti. Poi i responsabili di pista lo prendono da parte e gli fanno un cazziatone. Peccato. Aveva detto che ci avrebbe fatto correre nel pomeriggio ma purtroppo non si potrà più fare. D'altro canto non tutti sono equipaggiati x la pista (essendo un corso di guida stradale) e se qualcuno cadendo si facesse male sarebbero rogne.

A pranzo si pranza e poi si riprende. Altre 3 sessioni in pista (lente) altri esercizi in piazzale e arrivano le 5 e 30.

Non mi dilungo oltre sulla descrizione del corso. Direi invece che si tratta di un corso molto utile, specialmente per i principianti. Chi come me già va può rimanere un po' scontento di doversi limitare in pista pur essendo perfettamente attrezzato. Se fossi in loro renderei obbligatori tuta ecc (al massimo li possono noleggiare come già fanno) e lascerei che si usasse la pista come tale. Chi è lento lento, chi va, che vada.

In ogni caso ho sicuramente fatto una gran bella esperienza e penso che l'anno prossimo tornerò a fare il corso per la pista (solo pista tutta il giorno senza limiti di velocità!) che mi ispira veramente molto. Sono però anche convinto che il corso stradale mi abbia dato, anche grazie alla possibilità di fare delle sessioni in pista seppur a velocità ridotte, un'idea molto più precisa delle reazioni della moto e di come gestire determinate problematiche che possono presentarsi normalmente in strada.

Gli istruttori sono molto bravi e disponibili e, già rientrando verso casa mi sentivo assai più sicuro sulla mia motina. vedremo adesso alla prima uscita seria...

In ogni caso, corso consigliato, specie per chi è alle prime armi. Se sapete andare e/o avete essenzialmente voglia di correre in pista ed imparare a farlo, prendete direttamente il pista base o il pista avanzato.