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Una giornata apparentemente come le altre
Scritto da Ner0 - Pubblicato 10/04/2012 09:00
Ore 8.00 suona la sveglia, jovanotti mi fa svegliare di buon umore, anche perché sono in vacanza, quindi zero pensieri e preoccupazioni.

Oggi devo andare al mare perché i miei amici che non vedo da 8 mesi sono li per le vacanze di pasqua... Prima però ho appuntamento con mio padre dal gommista per ordinare le gomme nuove e per farmi fare le solite raccomandazioni... Sempre le stesse da un anno a questa parte, ma è giusto così, da ex motociclista sa benissimo quali sono i pericoli sulla strada...

La partenza per Savona è prevista per le 12.00 con altri due ragazzi, che purtroppo disdicono entrambi per cause differenti... Mi ritrovo solo, ma non è un problema, la mia moto ha solo 10000 km e tutti questi sono stati percorsi in solitaria... In perfetto orario con me stesso dopo aver mangiato giusto un boccone mi vesto e parto...

Già moltissime volte ho percorso quella strada (Sassello) però questa volta era diversa, più bella, più pulita, semplicemente diversa... Era molto piacevole macinare chilometri, sarà perché questa volta all'arrivo c'erano i miei amici ad aspettarmi, sarà per qualche altro motivo però era davvero stupendo...

Dopo 40 minuti di viaggio faccio una sosta a Sassello paese, giusto il tempo di sgranchirmi le gambe e fumarmi una sigaretta e sono di nuovo in sella. L'ultima volta che avevo percorso quella strada era stata domenica scorsa ed era super affollata di moto, mentre invece oggi sembrava deserta... Mancavano una ventina di minuti per arrivare alla meta e dopo qualche km incontro un biker finalmente, "ciao fratello", saluto, ricambia e proseguo per la mia strada ancora più felice.

Il cielo si faceva sempre più scuro e tra me e me pensavo "stai a vedere che mi becco la pioggia" e le mie previsione in piccolissima parte ci azzeccarono, qualche leggera gocciolina comincio a battere sulla visiera, ma questa pioggerellina non era fastidiosa, anzi rendeva il paesaggio ancora più suggestivo.

Dopo soli 10 minuti arrivo a destinazione e il cielo sembra già più sereno, per fortuna. Posteggio, scendo in spiaggia e finalmente saluto dopo tanto tempo i miei amici, ci scambiamo le ultime news parliamo un po' sempre delle solite cavolate, una passeggiata per il centro e tra una cosa e l'altra sono già le 17.30 e il cielo torna ed essere nuovamente cupo...

Un amico salta fuori dicendo " wei biker è ora che vai se no qui ti prendi l'acqua"... Ascolto il suo consiglio, ci salutiamo calorosamente e ci promettiamo di incontrarci nuovamente a breve... Mi avvicino al mio piccolo cbr, lo accendo e con mezzo colpo di starter come sempre si accende senza problemi... Rimango un po' imbottigliato nel traffico, ma dopo circa 20 minuti ritorno su quella strada rilassante, che ti culla con quelle curve molto dolci e con quel sali e scendi da brivido...

La temperatura è scesa e il freddo comincia a farsi sentire, prevedendo un inevitabile abbassamento delle temperature mi sono portato dietro anche i guanti invernali, che si sono dimostrati fondamentali... A meno di 20 km da casa vedo un biker fermo a bordo strada con una zx-6r però non era in una piazzola ma sul ciglio della strada e si guardava in giro, allora mi affianco e gli chiedo se ha bisogno di aiuto, ma lui mi risponde che sta aspettando il resto del gruppo che ha lasciato un po' indietro, però mi ringrazia molto, io faccio lo stesso con lui e riparto per la mia strada...

Dopo poco torno a casa, mi butto sul letto e penso a questa giornata stupenda, dove non ho fatto nulla di trascendentale, solo quello che avevo piacere di fare... Oggi tutto questo è stato possibile alla mia motina...

Grazie piccolo cbr e grazie anche a tutti quelli che leggeranno questo articolo

Saluti Ner0
 

Commenti degli Utenti (totali: 8)
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Commento di: Khalifaa il 11-04-2012 12:21
bellissimo articolo! interessante e coinvolgente!
Commento di: motociclope il 12-04-2012 08:51
Bello, semplice e proprio per questo sentito. Scorrevo con la mente, se posso dirtelo, insieme a Te. Qualche giro l'ho fatto anch'io e mi sono trovato spesso nei miei Pensieri, come Te. Compliomenti e grazie per averlo scritto.
Commento di: AlbertoSSP il 13-04-2012 09:55
MAX PEZZALI DOCET...
Basta un giorno così a cancellare cento giorni stronzi...
Commento di: paoloslek il 13-04-2012 17:00
ciao sono paolo da arcugnano vicenza queste tue parole danno il vero senso di soddisfazione e gusto che provoca un giretto in moto in solitaria,senza tempi,stress vari ,come dire quando arrivo arrivo e sono contento con me stesso è una sensazione strana ma prima di avere una moto non te ne puoi rendere conto,ciao a tutti e buoni giri
Commento di: simonpower il 13-04-2012 19:40
magari ogni giorno così!:)
Commento di: Ner0 il 14-04-2012 10:32
Grazie 1000 a tutti ;)
Commento di: oscar62 il 18-04-2012 11:26
Splendido racconto, semplice ma carico do pathos che solo chi vive la moto può comprendere. Bravo. Anch'io sono essenzialmente un motosolitario e faccio parecchi km così, senza meta apparente, visitando e scoprendo posti e strade nuove, godendo tutto ciò che la mia piccolina può darmi...ed è tanto!
Commento di: Ner0 il 19-04-2012 23:55
Grazie 1000 ;) si viaggiare in solitario e riuscire a godersi il paesaggio e la propria moto è stupendo... Peccato che non tutti ci riescono ;) perchè tanti hanno bisogno del gruppo per andare fooooooorte :)