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Che bello, so andare senza rotelle!
Scritto da 3emezzo - Pubblicato 20/02/2012 08:22
Emozioni antiche di un motociclista cinquantenne...

Vorrei condividere quest'emozione dolce e antica che, ogni tanto, riaffiora...

Ero stato in pista, a Racalmuto. Era andata bene, in sella alla mia CBR 600 F MY 04, strettamente di serie a parte la corona + 2, avevo girato bene! Era la 5^ o 6^ volta che approdavo in questo bel circuito siciliano, piccolo e, dicono, tecnico. Dopo diverse prove, montavo delle GP RACER d208 nuove di pacca, avevo trovato un bel setting delle "altezze" e mi sentivo in forma. Così a fine giornata, avevo girato in 1,13 una ventina di volte con un 1'13"15 di B.L.! C'era da essere molto soddisfatti per un 47enne su una moto non certo "ultimo grido"...

Ma era venuto il momento del ritorno, in sella come era avvenuto per il viaggio di trasferimento d'andata. Cosi, rimontati gli specchietti, m'immetto nella Pa-AG, verso il capoluogo siciliano.... Vado piano, non più di 90, in 6^... Un po' perché sono letteralmente distrutto, un po' di più perché ci sono troppi "fotografi" autovelox pronti ad immortalarmi!

Non è piacevole, mancano ancora più di 100 km, ho pure un po' di freddo... A un certo punto, un lungo rettilineo largo e deserto... Ecco la meraviglia, prendo coscienza che la moto sta dritta su due ruote. Si ripresenta l'antico miracolo della biciclettina senza rotelle! E riaffiora tra i meandri dell'inconscio, la paura che il "miracolo" infantile si rompa, ho paura di cadere!

Allento la presa sui comandi, quasi a non "disturbare" il delicato equilibrio, ma l'ansia e l'eccitazione non spariscono. E' una sensazione terribile e insieme piacevolissima, da un lato vorrei fermarmi a "resettare" il tutto, dall'altro non voglio privarmi di questa eccitante sensazione di "pericolo" e di sfida!!!

Poi, pian piano, la bellissima e terribile sensazione, svanisce.... Mi fermo a bere qualcosa, c'è freddo! E sono tornato "grande". Ma è stato bello coccolare 3emezzo bambino per qualche minuto, e soprattutto vedere che esiste ancora e sta bene!

Si torna a casa, è tutto molto più dolce, stasera...
 

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Commento di: pechinese68 il 20-02-2012 12:34
Anche io ho provato all'incirca la tua stessa sensazione, mi è successo quando ho comprato la mia prima bmw gs,mi aveva preso un forte senso di insicurezza da non dormirci la notte.Sembrava che guidassi sulle uova,ma come proprio a me!!.Poi parlandone con altre persone mi hanno spiegato che era il particolare sistema di sospensioni che mi dava questo problema.Grazie a questo contrattempo per riacquistare fiducia con me stesso(e con la moto)ho imparato qualche tecnica di guida,morale della favola non tutti i mali vengono per nuocere.Sempre nuove emozioni,non finiscono mai.Buona strada.
Commento di: catch il 22-02-2012 23:38
La senzazione psichica di una temporanea mancanza di equilibrio, a me personalmente, non è mai capitato. Da bambino, osservavo attentamente chi conduceva biciclette e motociclette, bramando, di poter' anche io un giorno fare altrettanto. Conquistai la magia dell'equilirio, con una bicicletta 28, prima sul pedale, poi pedalando sottocanna; il tutto coronato da tante cadute e da tante sbucciature (abrasioni). Vengo al dunque.....
A gennaio, ho sostituito la moto e mio fratello,che ha, alcuni anni meno di me, mi ha detto, con aria quasi canzonatoria, che sarebbe stato meglio se avessi acqistato un "quod" perchè aveva quattro ruote. Sono rimasto un po' amareggiato da questo suo dire. Vengo a precisare che mio fratello, ha posseduto varie moto e prima della jeep, un quod.
Proverò a tastare il polso a mo fratello, per scoprire se pure lui, ha avuto le vostre stesse senzazioni. Ciao una stretta di mano.
Commento di: YeahSuS748 il 23-02-2012 10:09
Ogni volta, quando mi preparo per uscire, giro o tragitto lavoro o semplice serata, mi prende sempre, ogni santa volta, qualche secondo di agitazione, penso sia paura, mi sembra mi scoppi il cuore, pensando che stiamo per partire, pensando alle persone che sai ci sono per strada, disattente e menefreghiste, pensando al margine di errore e alle conseguenze, pochi secondi ma a volte davvero mi fa sentire male, tremo come una foglia.
Poi mi vesto di tutto punto, stivali giacca guanti casco, sempre, almeno, anche per andare "solo" in bar, un pugno sul casco, start/run, l'Orsa si accende, due colpi di gas e si porta via tutto, agitazione fisica e paranoie mentali, si sale e si va.
Sulla moto non mi è ancora mai successo di provare la stessa sensazione, sempre prima, ma una volta sopra è come se il mondo cambiasse, come se le ipotesi nere scomparissero lasciando spazio alla consapevolezza che non sei solo, la moto c'è e si sente e a volte credo sia lei a portare in giro me non il contrario!

Commento di: gio1960 il 28-02-2012 11:43
Holà 3emezzo! ... se vuoi bloccarti del tutto, pensa come sia possibile sterzare, ma pensaci davvero, apparentemente è impossibile, come sterzi da una parte cadi dall'altra ... e se ti sbilanci con il corpo allora la moto si inclina dalla parte opposta!
per fortuna funzioniamo senza pensare, o meglio se riusciamo a capire come funziona il giochino, allora si che se ne vedono delle belle ... per me il "controsterzo" inziale è ancora una cosa che mi mette un pò di ansia, ma se osservi le MotoGP ti rendi conto che guidiamo con automatismi che nemmeno abbiamo capito fino in fondo, mentre Loro la "fisica" se la giocano tutta!!
ciao Gio
Commento di: 3emezzo il 28-02-2012 16:12
Grazie Gio! Sei la persona che ha mostrato di comprendere meglio le mie sensazioni! Nessuna sensazione di mancanza di equilibrio, ma uno stato di eccitazione e di ansia per un "miracolo" apparentemente precario. E' vero ciò che dici, la meraviglia dovrebbe coglierci e "bloccarci" anche per ciò che riguarda le "curve", però per girare qualcosa devi fare mentre per andare dritto a 90 la "bravura" consiste nel non fare ASSOLUTAMENTE nulla..... e contemplare il prodigio! Meglio darci il gas, meno preoccupazioni.....